AREA 54: Il nuovo spazio dedicato ai Chicago Bears!

Ed eccoci finalmente alle presentazioni di questo nuovo progetto di approfondimento sul panorama del football della Halas Hall.

AREA 54 è una base sperimentale dove il team di Chicago Bears Italia lavorerà intensamente per riportare notizie, avvenimenti, analisi e considerazioni sulla squadra di Papa Bear. La nomenclatura è frutto di un’idea di Luca Chiavacci (fondatore e CEO di Chicago Bears Italia) e Alex Cavatton e delle loro ossessionati fantasie difensive che riportano ad un mix tra la zona proibita dell’Area 51 e il numero #54 dell’ultimo grande capitano di Chicago Brian Urlacher, simbolo moderno dei tifosi fresco di inserimento nella Hall of Fame.
Huddle Magazine sarà invece la zona operativa di questo progetto che d’ora in avanti accompagnerà le avventure dei Chicago Bears in modo ancora più intenso.
Forti di una stagione decisamente interessante e ricca di spunti trascorsa insieme, Huddle e CBI si augurano di poter percorrere una lunga strada fianco a fianco nella crociata che porta la passione per il football americano a diventare sempre più seguita nel Bel Paese. Le pubblicazioni durante tutta la off-season avverranno principalmente al mercoledì.

Se Urlacher è il simbolo moderno dei Bears, Matt Nagy è quello contemporaneo: il nuovo head coach di Chicago infatti è stato nominato PFWA Coach of the Year 2018 alla sua stagione d’esordio sulla panchina del Soldier Field. Entusiasmo e grinta lo precedono, il sistema aggressivo e creativo di Nagy ha portato soddisfacenti risultati, e lo spogliatoio di Chicago sembra essere uno dei più solidi ed uniti nell’intera lega.
C’è di più, il coach pochi giorni fa, ha deciso di alzare la cornetta per contattare un vecchio amico: Kareem Hunt, il suo running back più prolifico ai tempi di Kansas City.
Hunt arriva da un momento delicatissimo nel quale la sua credibilità di persona e di uomo è stata messa seriamente in discussione. Il licenziamento da parte dei Kansas City Chiefs è stata una lezione per tutti, Hunt ha mentito al team e ai suoi tifosi e per questo è stato messo alla gogna e bandito nonostante le sue formidabili corse e i balzi felini che lasciano qualsiasi avversario sul posto.
Il capitolo di Kareem Hunt potrebbe essere quello di apertura nella free agency dei Bears che, come per tutti gli altri team, dovrebbe aprirsi ufficialmente nella giornata di mercoledì 13 Marzo.

Pubblicità

Subito dopo l’eliminazione dei Bears alla Wild Card contro gli Eagles, eliminati a loro volta dai Saints dopo il drop sul lancio che vale la stagione da parte di Alshon Jeffery (e siamo molto felici di tutto questo), sulla nostra pagina Facebook abbiamo pubblicato un sondaggio che chiedeva ai tifosi se Jordan Howard fosse l’uomo giusto per il running game o se Chicago necessitasse di un nuovo giocatore. Il sondaggio ha raggiunto circa 150 votazioni ed il 56% dei votanti ha optato per un nuovo RB; possiamo quindi parlare di grande equilibrio all’interno del nostro pubblico il quale, nonostante le sole 35 yard corse da Howard nella sfida più importante dell’anno, ha decido di rinnovargli la fiducia.
Ma alla notizia del contatto tra Nagy e Hunt i followers della pagina e non solo, sono saltati in piedi sulla sedia.
Nagy non parla di mercato quando riporta il fatto della telefonata, ma parla solo di questioni personali relative allo stato di Hunt. Noi però siamo cresciuti quel tanto che basta per saper riconoscere la differenza tra favole e realtà: per ovvi motivi Nagy non può parlare ancora di mercato, ma la frase in cui dichiara di “credere nelle seconde possibilità ma non nelle terze possibilità”, è un indizio forte.
I Bears sono stati poco efficaci sul running game durante i playoffs e anche a sprazzi durante la stagione, Howard è stato cancellato dal campo quando più serviva facendo comprendere all’ambiente che l’attacco di Chicago ha bisogno di un’ulteriore spinta, poi arriva la telefonata Nagy-Hunt: se 3 indizi fanno una prova, i detective di AREA 54 sono già pronti ad indagare a fondo su questa faccenda.

Chicago Bears Italia aveva a suo tempo condannato le gesta di Hunt sostenendo la scelta di Kansas City, ma se il ragazzo ha capito l’errore e ha voglia di redimersi, e se garantisce Matt Nagy noi ci fidiamo ed una seconda possibilità nella vita si può concedere.
Staremo a vedere.

Nel frattempo, dopo l’annuncio di Chuck Pagano, c’è stato un susseguirsi di arrivi e saluti sulla panchina di Chicago: Ed Donatell allenatore della secondaria ha deciso di seguire il suo Gran visir Vic Fangio in Colorado, e la risposta di Ryan Pace (sempre pronto e scattante) si chiama Deshea Townsend.

Trevor Deshea Townsend, per chi non lo conoscesse, vanta una carriera da giocatore nel ruolo di cornerback a dir poco strepitosa: 2 Super Bowl vinti coi Pittsburgh Steelers, 449 tackle, 15.5 sack, 5FF, 3FR, 21INT e 3TD difensivi. A questi numeri aggiungiamo un percorso da assistant defensive backs coach e cornerbacks coach dal 2011 ad oggi passando da Arizona Cardinals, Mississippi State University, Tennessee Titans e New York Giants prima dell’arrivo a Chicago questa settimana.
Esperienza sul campo, vittorie e solide basi fanno di Deshea Townsend un ottimo elemento per puntellare la panchina dei Bears e fornire l’adeguata assistenza a Chuck Pagano.

Grandi notizie sul fronte 2019 anche per i tifosi Bears italiani ed europei: la NFL ha annunciato ufficialmente che i Bears giocheranno una delle 4 partite in programma a Londra nel 2019 e saranno ospiti degli Oakland Raiders. La regina avrà quindi il piacere di conoscere personalmente “The King of the North” Khalil Mack, che ritroverà i suoi vecchi compagni di squadra ad un anno dalla trade che ha cambiato la scena sportiva di Chicago nel 2018.
Le orde barbariche navy and orange sono pronte a muovere su Londra e l’annuncio della data dell’invasione è imminente!

Bene amici, come avrete potuto comprendere qui ci diamo da fare per trasmettere tutta la nostra passione a voi che ci seguite e che siete la nostra soddisfazione.
Siamo davvero felici di poter condividere questa nuova esperienza insieme nella speranza che il nostro entusiasmo possa essere contagioso!

Alla settimana prossima e sempre BEARDOWN!

Chicago Bears Alex

[clear]
Pubblicità
T.Shirt e tazze di Huddle Magazine Merchandising

Articoli collegati

2 Commenti

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.