2018 NFL Mock Draft – Prima edizione

23° pick: Los Angeles Rams (Scelta prevista prima della trade di Peters)

Carlton Davis – DB, Auburn

6-1, 203lb (185cm, 92kg)

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I Rams hanno investito molto nel front-seven difensivo nel corso degli ultimi anni, ma ora occorre trovare un CB di livello superiore da aggiungere al mix, non essendo scontato il rinnovo del titolare Trumaine Johnson.

Davis ha dimensioni eccezionali, più alto e grosso di un cornerback medio della NFL, particolarmente fastidioso per qualsiasi WR, usa le lunghe braccia per ingannare e coprire gli avversari, ma soffre in copertura su WR che eseguono rapidi tagli e veloci cambi di direzione. Esce dal college come junior, in tre stagioni ha prodotto 101 tackle da solo, 35 in assist e 4 intercetti, 28 deviazioni e 3 fumble forzati, in una delle Conference, la SEC, tra più difficili e competitive. E’ stato eletto First Team All-America da Sport Illustrated.com e Second Team All-America da Walter Camp, Associated Press e AFCA).

24° pick: Carolina Panthers

Harold Landry – DE, Boston College

6-3, 250lb (190cm, 113kg)

Dopo 16 stagioni in NFL, il nove volte pro-bowler Julius Peppers è nuovamente free agent e Carolina potrebbe aver bisogno di aggiungere freschezza e velocità tra i defensive end a caccia dei talentuosi QB nella NFC South. Landry è un buon difensore sia contro le corse, come ha mostrato nel 2015, che nel pass-rushing con all’attivo 158 tacke, 25 sack, 6 deviazioni 2 10 fumble forzati. Dotato di notevole atletismo ed accelerazione nella conquista dei quarterback, usa le lunghe braccia per creare scompiglio in fronte al QB avversario. Essendo non particolarmente pesante, ha un buon cambio di direzione e notevole velocità nell’inseguimento contro le corse. Dopo l’incredibile stagione del 2016, nell’ultima stagione ha giocato solo 8 partite causa un infortunio alla caviglia subito a metà ottobre contro Florida State. Nell’attesa di un suo pronto recupero per le Combine, riportiamo un lusinghiero commento dell’analista di NFL.com, Bucky Brooks, che si è sbilanciato paragonando l’edge-rusher di Boston College alla star dei Denver Broncos Von Miller.

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25° pick: Tennessee Titans

Braden Smith – OG, Auburn

6-6, 303lb (198cm, 137kg)

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I Titans hanno due titolari free agent di cui doversi preoccupare per l’eventuale sostituzione: il DE/DT DaQuan Jones e la guardia destra Josh Kline. Mentre la classe dei Defensive Line è particolarmente folta e talentuosa non possiamo dire lo stesso dei prospetti nel ruolo di Guardia. Pertanto al primo giro occorre scegliere uno dei prospetti ancora disponibili. Braden Smith è un Senior RG con la struttura fisica del Offensive Tackle, è un atleta molto affidabile che ha giocato in 53 partite a partire dal 2014, con 41 partenze da titolare. Nell’ultimo anno di college, Smith è stato premiato come First Team All-America da AP, CBS, SB Nation e Second Team All-America da Walter Camp, FWAA, AFCA, SI.com, PFF, Sporting News. Smith ha una corporatura atletica e potente, e nei movimenti mostra un buon controllo del corpo nel primo contatto, assorbe il contatto e inizia a produrre la spinta necessaria. Tuttavia manca di reattività quando gli viene chiesto di uscire dalla sua posizione.

26° PICK: Atlanta Falcons

Tim Settle – DT, Virginia Tech

6-3, 335lb (190cm, 151kg)

I Falcons dopo l’ultima stagione hanno 4 free agent nella defensive line, tra cui Dontari Poe. In una divisione in cui devi giocare contro Drew Brees e Cam Newton quattro volte l’anno, è meglio essere in grado di portare pressione al centro. Quel giocatore avrebbe dovuto essere Rashede Hageman, ma fin’ora è stata una scelta deludente dell’era di Mike Smith. Sembra quindi probabile che i Falcons cercheranno un DT e Settle ha doni rari per un uomo della sua taglia: forza, velocità e agilità. Ha capacità di penetrazione e gioca con energia contagiosa. Individua la palla all’inizio dello snap e rompe i blocchi per fare tackles. E adatto al ruolo di nose tackle per un gioco 4-3, ma può giocare anche in un 3-4. E’ ancora molto giovane, è un Sophomore al secondo anno, e in futuro deve impegnarsi molto per controllare il peso e la forma fisica.

27° pick: New Orleans Saints

Mason Rudolph – QB, Oklahoma State

6-5, 230lb (196cm, 104kg)

Nell’ultima stagione la difesa dei Saints è migliorata ed ora sono cambiate le priorità: trovare un eventuale sostituto di Drew Brees. Mason Rudolph entra al Draft 2018 con più esperienza di qualsiasi altro quarterback. E’ stato incredibilmente produttivo in quattro anni ad Oklahoma State, con 13’618 yard lanciate e 92 TD (159,7 Rate). Si muove bene dentro la tasca, ma sà correre anche all’esterno, raramente è un bersaglio statico per i rushers. Ha coraggio e sà prendere i rischi nel lanciare di fronte alle safety oltre i linebacker, nella porzione intermedia del campo. Ha migliorato costantemente ogni stagione e quest’anno ha mostrato piena padronanza dell’attacco. Rudolph potrebbe essere un backup iniziale con il potenziale di diventare uno starter.

28° pick: Pittsburgh Steelers

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Tremaine Edmunds – LB, Virginia Tech

6-5, 250lb (196cm, 113kg)

Dopo devastante infortunio a Ryan Shazier, Pittsburgh deve cercare un altro playmaker nel mezzo della sua difesa. Edmunds è un junior che in tre anni ha prodotto 213 tackle di cui 33 con perdita di yard, 10 sack, 3 fumble forzati e 5 deviazioni. Combina grandi dimensioni del corpo (per un LB) con abilità atletica, velocità ed esplosività. Ha un eccellente rapidità laterale. Può giocare in qualsiasi in qualsiasi punto nella linea dei linebacker. A volte commette errori di valutazione dovuti alla mancanza di pazienza, e il suo istinto lo porta nella direzione sbagliata, ma poi riesce a mitigare il problema con la sua abilità atletica. Nel 2017 è stato finalista al Butkus Award e nominato Second Team All-American da USA Today, SB Nation, The Athletic.

 29° pick: Jacksonville Jaguars

Mike Gesicki – TE, Penn State

6-6, 257lb (198cm, 116kg)

Blake Bortles è migliorato nella seconda parte della stagione e nei playoff e per ora la sua sostituzione non è più una priorità. Nel mentre i ricevitori titolari Allen Robinson e Marqise Lee sono free agent, e i Jaguars sono ancora alla ricerca di un pass-catcher di qualità. La scelta di Gesicki darebbe un’arma in più a Bortles nei lanci verticali in mezzo al campo. Tecnicamente è più un ricevitore, alto e grosso, che un bloccatore, ed ha le potenzialità per vincere contro i linebacker e le safety. Allo snap ha l’accelerazione per allontanarsi dalla copertura dell’uomo, sa cambiare velocità del percorso ed è in grado di eseguire schemi complessi. In quattro anni a Penn State ha giocato 45 partite, in cui ha ricevuto 129 passaggi per 1481 yard e 15 TD. E’ stato selezionato per il Senior Bowl è stato nominato Second Team All-America da SB Nation e Sporting News e First Team All-Big10 da Pro Football Focus. Come pass-catcher lo preferiamo al più quotato dai rankings, Mark Andrews di Oklahoma.

30° pick: Minnesota Vikings

Billy Price – OG/C, Ohio State

6-4, 312lb (193cm, 141kg)

La linea offensiva dei Vichinghi richiede un restyling, in particolare nella posizione di RG ove il veterano Joe Berger dopo 14 anni è free agent. Billy Price è un giocatore versatile ed affidabile dotato di una notevole forza. Ad Ohio State ha giocato 55 partite consecutive da titolare, come Guardia nei primi tre anni e come Centro nell’anno da senior. Con questa scelta i Vikings potrebbero ricongiungere Price al suo ex compagno di squadra dei Buckeyes, Pat Elflein, ricreando l’affiatamento degli anni migliori. Price ha vinto il Remington Trophy come miglior centro della nazione nel 2017 ed è stato eletto in modo unanime First Team All-American.

Billy Price

31° pick: New England Patriots

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Denzel Ward – CB/DB, Ohio State

5-10, 191lb (178cm, 86kg)

I Patriots devono migliorare le secondarie, e sono alla ricerca di un atleta capace. Proveniente dalla stessa scuola che ha formato Marshon Lattimore e Careon Conley il defensive back Denzel Ward esce dal college come junior, e in tre stagioni ha prodotto 67 tackle, 2 intercetti, 24 deviazioni. Dotato di grande velocità, capacità atletica e buona tecnica, Ward è eccezionale come nichel cornerback, che sà mantenere una copertura rigida sull’uomo. Sebbene non abbia dimensioni enormi e manca un po’ di forza quando si eleva per contrastare il ricevitore, ha comunque grandi margini di miglioramento.

32° pick: Philadelphia Eagles

Mike McGlinchey – OT, Notre Dame

6-8, 315lb (203cm, 142kg)

Con l’infortunio a fine stagione del 36enne LT Jason Peters, i Philadelphia Eagles, sono alla ricerca di una protezione al lato cieco del QB Carson Wentz. Mike McGlinchey è nativo di Philadelpihia, è un senior di Notre Dame, che ha giocato i primi due anni sul lato destro per spostarsi gli ultimi due sul lato sinistro. Ha sempre giocato titolare, ricoprendo negli ultimi due anni il ruolo di capitano, e ciò conferma le sue doti di leadership in squadra. Ha dimostrato una buona tecnica nei movimenti in campo durante lo sviluppo del gioco offensivo ed in particolare nell’esecuzione dei blocchi; tuttavia in ottica NFL, vari osservatori pensano dovrà lavorare molto in palestra per aumentare la massa corporea e per migliorare l’uso della forza.

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Maurizio Manzini

Tifoso degli Oakland Raiders, folgorato dalle corse di Marcus Allen, appassionato di college football NCAA, leggo (molto) e scrivo (poco) della cosa più inutile al mondo: il Mock Draft.

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