[Week 2] New Orleans Saints vs Washington Redskins
New Orleans Saints – Washington Redskins 24-29
Forse eravamo stati troppo frettolosi a giudicare i pellerossa dopo l’esordio stagionale contro i campioni del mondo in carica.
In effetti, le nostre preoccupazioni sulla squadra della capitale, erano sembrate confermarsi durante le prime fasi della partita, nelle quali i Redskins avevano avuto varie occasioni di mettere a segno dei punti, ma che quasi sempre si erano rivelate scarse, con 3 FG messi a segno e 2 FG mancati, senza nessun TD realizzato.
Dall’altra parte, nulla di straordinario, ma piu’ che sufficiente per chiudere il primo tempo in vantaggio, con un TD run di Thomas ed un bel FG allo scadere del primo tempo, realizzato da Martin Gramatica dalla distanza non facile delle 49 yds.
Prima frazione di gioco che si chiude quindi sul 10-9 per New Orleans, un punteggio che forse non rispecchia appieno l’andamento del gioco, ma se si vuole vincere in NFL non puoi permetterti di basare tutto sui FG sbagliandone pure qualcuno da distanze non impossibili.
La partita diventa molto piu’ interessante nel secondo tempo: Washington sembra mostrare qualche segno di ripresa, ma sono soprattutto i Saints a farla da padroni, passando prima chiaramente in vantaggio con un TD pass da 19 yrd di Brees per Meachem, poi ribadendo il vantaggio su un punt return di Reggie Bush che semina il panico nello special team dei Redskins, portando il punteggo sul 24-15 allo scadere del terzo quarto.
Quando tutto sembrava fare presagire la seconda sconfitta stagionale per i Redskins, il loro QB, Campbell, mostra finalmente di che pasta e’ fatto, facendo vedere doti da leader, come ci si attende da un QB che si rispetti, prima un ottimo drive che si conclude con una corsa di Clinton Portis in end zone, e poi un favoloso passaggio per Santana Moss, 69 yrd e sorpasso per il risultato finale di 29-24.
Diamo pero’ i meriti anche alla difesa dei pellerossa, capace di recuperare vari palloni ai Saints e di rimettere cosi’ in gioco il proprio attacco, forse la vera chiave della partita e’ anche in questo.
Non lodiamo quindi eccessivamente Washington, pero’ facciamo anche notare che al risultato ha contribuito un’opaca prestazione dell’attacco di New Orleans, con la loro stella, Reggie Bush, limitato a poche yard, se si non si considera il punt return su cui ha segnato un TD.
In entrambi i casi possiamo dire che le squadre sono rimandate a settembre (o, nel nostro mondo, ad ottobre) ma personalmente non crediamo che queste squadre abbiano il potenziale per essere a Miami alla prima domenica di febbraio.