Los Angeles Chargers #fightforLA
Questa stamattina vi avevamo promesso di tenervi informati su eventuali sviluppi sul trasferimento dei Chargers. Bene, quella che sembrava una fuga in avanti di Dean Spanos, proprietario dei (non più) San Diego Chargers, è invece diventata una vera e propria realtà non appena la costa ovest degli Stato Uniti si è messa al lavoro.
Con un comunicato ufficiale Spanos ha annunciato lo spostamento della franchigia a Los Angeles a partire dalla stagione 2017 dopo 56 anni passati nella California del sud.
Nel comunicato Spanos ringrazia San Diego e tutti i tifosi per il supporto dato alla squadra nel corso degli anni senza scendere in polemica per le mancate sovvenzioni per il nuovo stadio.
Lo spostamento è stato ufficializzato anche con un comunicato di Roger Goodell, Commissioner della NFL.
A differenza di Spanos Goodell mette invece in evidenza il problema stadio evidenziando i tentativi fatti dai Chargers per trovare una soluzione che potesse portare alla costruzione di un nuovo impianto più moderno e adeguato rispetto al Qualcomm Stadium.
Oltre alla comunicazione dello spostamento a nord i Chargers hanno presentato anche il nuovo logo che accompagnerà la nuova avventura.
[poll id=”68″]I Chargers hanno presentato il nuovo sito che accompagnerà i tifosi in questa fase di transizione con tutte le informazioni sul nuovo stadio di Inglewood (dal 2019) e su quello di Carson che ospiterà per due stagioni le partite casalinghe.
Cone l’hanno presa i tifosi di San Diego? Male, molto male. C’è chi ha dato fuoco alle maglie.
https://www.youtube.com/watch?v=5Rlfb0A6VTs
E chi ha tirato uova al quartier generale della squadra.
[ad id=”39790″]Eggs thrown at Chargers Park. Fans very upset at reports of @chargers moving to LA. Police on scene. @fox5sandiego pic.twitter.com/NBYd9xRWfF
— Kelly Biele (@kellytvnews) January 12, 2017
Nelle prime otto ore dall’annuncio i Chargers hanno perduto anche 45 mila like sulla pagina Facebook…