NCAA Preview 2023: SEC

Così come l’anno scorso oltre ai preview delle squadre NFL vi proponiamo anche quelli delle maggiori conference NCAA, oggi è il turno della SEC (BIG 12).

Le Favorite

Georgia Bulldogs

Non si può non partire dai bi-campioni nazionali, vincere il titolo nazionale per tre anni di fila è quasi impossibile. Tuttavia, Georgia è in posizione per poterci provare nel 2023. La squadra di coach Kirby Smart non avrà più a disposizione il QB Stetson Bennett o difensori chiave dal calibri di Jalen Carter, Kelee Ringo o Nolan Smith a guidare la strada, ma la prossima ondata di stelle è pronta ad emergere ad Athens.

Pubblicità

Come abbiamo detto l’era di Stetson Bennett ad Athens si è conclusa, fissando un livello piuttosto alto. Per la prima volta dal 2016, stagione d’esordio di Kirby Smart come capo allenatore di Georgia, i Bulldogs hanno tra le mani una vera e propria battaglia per il posto vacante di QB titolare, Carson Beck e Brock Vandagriff si sono dati battaglia in spring training e continueranno a farlo in autunno, probabilmente anche dopo l’inizio della stagione. Ma chiunque la spunterà alla fine avrà a disposizione un sacco di armi. Ad Athens ritorna Brock Bowers, il top tight end della nazione e probabilmente il miglior giocatore a disposizione di Kirby Smart, e un pacchetto WR a partire da Ladd McConkey, per non bastare i Bulldogs hanno pescato dal transfer portal Rara Thomas e Dominic Lovett, rispettivamente il miglior WR di Mississippi State e Missouri. Da ricordare che i Bulldogs hanno perso in offseason AD Mitchell che si è accasato a Texas. In OL ritornano ⅘ dei ragazzi con l’esperienza da titolare, ma in generale da aggiungere un’altra decina di recruit 4 o 5 stelle. La RB committee sarà composta dall’esperto Kendall Milton, Daijun Edwards e Branson Robinson.

Che ci crediate o no, il 2022 è stato un anno di rebuilding in difesa.Si inizia sempre con le trincee, dove sono tornati i veterani Zion Logue, Nazir Stackhouse, Tramel Walthour e Warren Brinson. Ragazzi più giovani come Tyrion Ingram-Dawkins dovrebbero avere un impatto maggiore, mentre Mykel Williams, che ha saltato la maggior parte della primavera dopo un intervento chirurgico al piede relativamente minore, è il giocatore più talentuoso del reparto.

I Bulldogs sono giovanissimi nella posizione di outside linebacker e probabilmente dovranno appoggiarsi a pass rusher come Jalon Walker, Marvin Jones Jr o Chaz Chambliss, ma il posto di middle linebacker è coperto alla grande, c’è il ritorno di Jamon Dumas-Johnson e Smael Mondon Jr. Nelle secondarie ritornano ben tre titolari, tra cui il Peach Bowl e National Championship MVP Javon Bullard, che potrebbe passare da STAR a Safety dove troverà giocatori dal calibro di Malaki Starks, Tykee Smith, all’esterno troveremo talenti 5 stelle come Kamari Lassiter, Nyland Green o Julian Humphrey.

Il talento rimane tantissimo se non ancora più alto rispetto alla scorsa stagione, aggiungendo una schedule abbastanza facile dove si contrera soltanto con le avversarie di division, senza scontrarsi con delle “Big” rivedremo probabilmente questi Bulldogs contendersi un ennesimo SEC Championship al Mercedes-Benz Stadium di Atlanta un’altra volta.

Alabama Crimson Tide

Alabama arriva a questa stagione in un modo diverso rispetto alle scorse stagioni, con molti più punti interrogativi rispetto al passato, in primis non arrivano da vincitori della SEC West dove lo scorso anno sono stati superati da LSU. Entrambi i lati della palla hanno un nuovo play-caller e gli straordinari Bryce Young e Will Anderson dovranno essere sostituiti, tuttavia, il talento non scarseggia a Tuscaloosa. La battaglia per il QB titolare tra Tyler Buchner, Jalen Milroe e Ty Simpson riprenderà in autunno, con il vincitore che erediterà un forte cast di supporto. Sebbene la difesa non sia più quella di 4/5 anni fa, questa unità dovrebbe ancora classificarsi ancora una volta tra le migliori della nazione.

Sappiamo come la filosofia offensiva ad Alabama sia cambiata a metà degli anni 2010; a partire dal 2018, l’attacco dei Tide è sbocciato in una delle offense passing friendly più esplosive della nazione. Ma l’attacco di Alabama è leggermente rallentato la scorsa stagione, finendo 11° per yard a partita (477,1), è la prima volta che i Tide sono finiti fuori dalla Top 10 dal 2017. Bryce Young è stato un giocatore speciale, in grado di fare delle giocate spettacolari per questo attacco, con lui che è partito per la Nfl, Alabama ha forse la sua situazione a livello di QB meno certa da prima dell’arrivo di Jalen Hurts nel 2016. Jalen Milroe, al suo terzo anno, porta la maggior esperienza tra i QB dopo aver giocato una partita e mezza la scorsa stagione quando Young è stato infortunato, ma la vittoria di misura su Texas A&M nell’unica partita da titolare di Milroe ha messo in luce dei suoi limiti. Milroe porterebbe la maggiore capacità di corsa che questo attacco abbia visto dai tempi di Hurts, ma il potenziale più alto come passante appartiene a Ty Simpson, prospetto cinque stelle del 2022 che non ha praticamente visto il campo nel suo anno da freshman. La battaglia per il QB titolare a Tuscaloosa ha aggiunto un altro concorrente quando il transfer da Notre Dame Tyler Buchner ha deciso di aggregarsi alla squadra guidata da Nick Saban che ha definito lo sviluppo dei QB il fattore più critico per il successo della sua squadra in questa stagione.

Il nuovo offensive coordinatore Tommy Rees che nella sua ultima esperienza a Notre Dame ha corso molto avrà a disposizione il RB senior Jase McClellan (655 yard e 7 TD nel 2022) che è stato e sarà il principale rusher dei Tide, il reparto WR avrà a disposizione il ritorno del deludente Jermanie Burton, Ja’Corey Brooks e ci si aspetta un salto di qualità da Isaiah Bond e Kobe Prentice, tra i TE da nominare l’arrivo di CJ Dippre da Maryland, in OL rivedremo gli esperti JC Latham e Seth McLughlin.

La difesa dell’Alabama nelle ultime tre stagioni ha avuto a disposizione Will Anderson Jr, uno dei pass rusher più dominanti mai visti in Ncaa che ha messo a segno ben 58.5 tackles for a loss and 34.5 sacks. Molti attacchi modificavano il loro play calling soltanto per limitarlo, con il suo addio ora, Alabama dovrà trovare il suo prossimo playmaker nel front 7. Il pass rusher principale quest’anno sarà Dallas Turner che ha già fatto intravedere delle cose interessanti, in mezzo alla difesa arriva l’esperto Trezmen Marshall da Georgia che è al suo 5° anno al college. La stella ed il giocatore più talentuoso di questa difesa sarà il CB Kool-Aid McKinstry (15 passaggi difesi nel 2022), ma ci sono dei punti di domanda sulle safety e sulla depth nel reparto CB, forse vedremo il freshmen recruit 5 stelle Caleb Downs titolare sin da subito, le aggiunte dei transfer primaverili Jaylen Key (UAB) e Trey Amos (Louisiana) potrebbero certamente risolvere alcune delle preoccupazioni sulla profondità in secondaria. Vedremo come Kevin Steele (al suo secondo anno come defensive coordinator dei Tide) potrà mettere sul campo un’altra difesa dominante, come la gestione Saban ci ha sempre deliziato degli ultimi 15 anni.

Pubblicità

Con la perdita dei due dei migliori giocatori di sempre di Saban, Young e Anderson, Alabama entra nel 2023 con più domande di quante ne abbia affrontate in diversi anni, Alabama ha ogni anno uno dei roster più talentuosi ma nelle ultime due delle quattro stagioni non sono riusciti a raggiungere i playoff. Il ritorno ai playoff in questa stagione richiede l’emergere della prossima stella in attacco specialmente nel reparto WR e QB.

LSU Tigers

 Il debutto di Brian Kelly a Baton Rouge è stato un grande successo dopo che LSU ha vinto 10 partite portandosi a casa il titolo della SEC West. I Bayou Bengals puntano a fare un altro passo in avanti nel 2023 e guadagnarsi un posto ai CFB Playoff. I Tigers hanno sicuramente i pezzi per fare questo passo in avanti, poiché il QB Jayden Daniels guida un attacco in miglioramento e la difesa è carica di talenti, tra cui Harold Perkins e Maason Smith. È probabile che il viaggio on the road di novembre a Tuscaloosa per affrontare Alabama deciderà se LSU si ripeterà o meno come campione del SEC West.

Se LSU ha vinto un po’ a sorpresa la propria division nella prima stagione di Brian Kelly, in gran parte è stato grazie al modo in cui ha giocato il QB Jayden Daniels. Daniels aveva l’intenzione di rimanere solo una stagione dopo essersi trasferito da Arizona State, decidendo però poi di tornare anche per il 2023, diventando probabilmente il miglior QB di ritorno nella SEC. Daniels ha messo a segno oltre 3.800 yard di total offense la scorsa stagione con 29 TD combinati. L’unico problema sarà mantenere il backup Garrett Nussmeier abbastanza felice da rimanere come in futuro QB titolare del 2024. I Tigers ritrovano ben 8 titolari, inclusi tutti e cinque i OL e uno dei migliori giovani TE della SEC in Mason Taylor. Tanto talento ritorna nel reparto WR, dove LSU ha perso solo Kayshon Boutte. Il miglior ricevitore Malik Nabers (1.017 yard e 3 TD) sarà accompagnato da Brian Thomas Jr. (361 yard e 5 TD). Aaron Anderson, transfer da Alabama e nativo della Louisiana dovrebbe contribuire anche lui sin da subito. Il RB committee sarà composto da: Noah Cain, Josh Williams (532 yard e 6 TD lo scorso anno) e il transfer da Notre Dame, Logan Diggs.

Harold Perkins Jr. è stato a tratti inarrestabile nel suo anno da freshman. Ritorna come uno dei migliori linebacker della nazione dopo aver registrato 72 tackle insieme a 7,5 sack e 13 tackle for loss, ultimi 2 ovviamente i numeri migliori della difesa. Greg Penn III lo scorso anno ha messo a segno 78 tackle, sarà affiancato dal transfer da Oregon State, Omar Speights. In mezzo alla DL rivedremo la devastante coppia Maason Smith e Mekhi Wingo. In secondaria invece si è dovuto ancora una volta intervenire pesantemente, specialmente nel reparto CB dove sono arrivati a Baton Rouge Denver Harris da Texas A&M e Duce Chestnut da Syracuse che dovrebbero partire titolari, con Zy Alexander (Southeastern Louisiana) e JK Johnson (Ohio State) che aggiungeranno profondità al reparto. I veterani Greg Brooks Jr., Major Burns e Sage Ryan ritornano e ricopriranno rispettivamente il ruolo di safety e nickel titolare. Dipenderà molto dai successi di LSU dalla bravura del defensive coordinator Matt House di trovare la chimica giusta per arginare gli attacchi passing friendly della SEC.

Sappiamo che nella SEC non è mai facile ripetersi, ma Brian Kelly ha a disposizione tanto talento per poter riprendersi il primato della West division, e perchè no migliorare i risultati ottenuti nel 2022.

Tennessee Volunteers

Tennessee non va in doppia cifra sotto la parola vittorie dal lontano 2007. Il programma è su un terreno stabile sotto la guida del coach Josh Heupel, ma l’offense per mantenersi come una delle migliori della nazione ha bisogno di Joe Milton o del freshman recruit 5 stelle Nico Iamaleava per sostituire con successo Hendon Hooker. I Volunteers hanno anche alcuni vuoti da colmare nel reparto WR, ma Bru McCoy e Squirrel White sono pronti per sostituire Cedric Tillman e Jalin Hyatt. La difesa Vols ha fatto un passo in avanti lo scorso anno. Tuttavia, sono necessari ulteriori miglioramenti da parte dei ragazzi di Heupel per colmare il divario con Georgia nella SEC East.

Il coach Josh Heupel è un maestro nel costruire offense esplosive e dovrebbe averne un’altra molto buona anche nel 2023. Ricordiamo che i Vols hanno distrutto le avversarie la scorsa stagione – guidando la nazione con una total offense di 525,5 yard a partita, con il QB Hendon Hooker e il WR Jalin Hyatt a mettere a segno dei numeri da fantascienza. I Vols contano sul QB senior Joe Milton III (64,6% di completi, 971 yard e 10 TD) è favorito per diventare il titolare,ricordiamo la sua buonissima prestazione all’Orange Bowl contro Clemson. Milton dovrà vedersela contro il freshman recruit 5 stelle Nico Iamaleava. I Vols hanno delle solide opzioni offensive, guidate da Bru McCoy (52 ricezioni, 667 yard e 4 TD) e Squirrel White (30 ricezioni, 481 yard e 2 TD) che è un candidato ad esplodere ulteriormente dopo una buonissima stagione da freshman. I running back Jabari Small (734 yard e 13TD), Jaylen Wright (875 yard e 10 TD) e Dylan Sampson (397 yard e 6 TD) costituiscono un trio di RB molto potente. Il successo della OL dipenderà molto da come verranno sostituiti Darnell Wright e Jerome Carvin, infatti proprio per questo sono arrivati John Campbell Jr. da Miami e Andrej Karic da Texas.

In difesa ci sono stati miglioramenti dal 2021 al 2022, soprattutto sui terzi down. Ma c’è ancora spazio per ulteriori miglioramenti, e questo inizia con la passing defense dove i Vols si sono classificati al 127 posto, concedendo 289,5 yard a partita la scorsa stagione. Sia il LB Aaron Beasley (76 tackle) che il CB Doneiko Slaughter hanno disputato un eccezionale Orange Bowl. I Vols hanno aggiunto il LB Keenan Pili (190 tackle in carriera) e il CB Gabe Jeudy-Lally entrambi da BYU tramite il transfer portal per aumentare il talento. Il DB Tamarion McDonald (55 tackle e 2 intercetti) giocherà nello slot. Nella up front rivedremo i pass rusher Tyler Baron (23 tackle e 2,5 sack) e Roman Harrison (40 tackle e 3 sack). In mezzo alla DL a fare legna vedremo Omari Thomas (27 tackle e 2 sack).

Pubblicità

I Vols vengono da una stagione strepitosa, grande merito al coach Heupel che sta portando avanti anche un grande lavoro nella fase di recruiting, per ripetere il 2022 e restare nella crème del College Football, Tennessee dovrà avere a disposizione la migliore versione di Joe Milton, una buona OL che lo difenda ed una difesa a cui non sarà chiesto di essere una Top 10 ma di non fare danni eccessivi.

Le Inseguitrici

Texas A&M Aggies

Texas A&M è stata la più grande delusione della scorsa stagione. Il coach Jimbo Fisher dovrà far fare un grande passo in avanti alla sua squadra se vorrà zittire le voci che parlano di una panchina che sta scricchiolando. Non manca il talento in attacco a questi Aggies che si presentano con il talentuoso duo Conner Weigmann e Max Johnson nella cabina di regia che avrà a disposizione due dei migliori WR della SEC in Evan Stewart e Ainias Smith. L’aggiunta del neo offensive coordinator Bobby Petrino aiuterà anche nello sviluppo di Weigman e nella produzione complessiva dell’attacco. La difesa di Texas A&M ha faticato molto nel difendere contro le corse la scorsa stagione, ma simile all’attacco, anche da questo lato della palla c’e tanto talento da cui ci si aspetto un salto di qualità.

L’attacco Aggies ha concluso il 2022 al 101° posto della nazionale con la media di 22,8 punti a partita. Di conseguenza,hanno perso 5 partite per 6 punti o meno chiudendo con un triste 5-7 finale,la prima stagione con un record negativo dal lontano 2009. In risposta Jimbo Fisher ha portato Bobby Petrino come sua scelta controversa per diventare il nuovo OC. Petrino, che ha messo in campo attacchi molto interessanti quando era alla guida di Arkansas e Louisville, con questo attacco avrà il materiale giusto con cui lavorare. Il QB Conner Weigman, che ha giocato solo 5 partite nel 2022, ha dimostrate di avere qualità per diventare una star. Il WR Ainias Smith ha saltato gran parte del 2022 a causa di un infortunio alla gamba destra, ma è tornato per la sua quinta stagione. Si unisce al freshman All-American Evan Stewart e Moose Muhammad III. C’è incertezza dopo l’addio di Devon Achane, infatti vedremo un RB committee composto da: Rueben Owens, Amari Daniels e Le’Veon Moss. La OL dovrà fare uno se non due passi in avanti, essendo il tallone d’achille dell’attacco dello scorso anno.

I compiti principali che dovrà affrontare il defensive coordinator DJ Durkin sarà quello di rafforzare la difesa contro le corse (gli Aggies si sono classificati al 123° posto a livello nazionale) e aggiungere forza alla pass rush. Si spera di vedere il DT McKinnley Jackson ed il DE Fadil Diggs recuperati dai rispettivi infortuni, ci si aspetta anche un passo avanti dagli ex recruit molto pubblicizzati come Walter Nolen, Shemar Turner e Shemar Stewart. A LB ci si aspetta di meglio da parte di Chris Russell Jr. e Edgerrin Cooper, anche il fresco transfer da Jackson State Jurriente Davis spingerà per più snap. Gli Aggies sono stati una delle migliori pass defense della nazione, la safety senior Demani Richardson è stato titolare sin dal suo anno da freshman, si unisce a Jardin Gilbert. Tyreek Chappell ed il transfer da North Carolina Tony Grimes sono 2 CB espeti. Il nickel Bryce Anderson dovrà sostituire l’All-SEC Antonio Johnson, che è partito per la NFL.

L’estensione contrattuale del 2021 da 10 anni a 95 milioni tiene al sicuro Jimbo Fisher? Si dovrà assolutamente migliorare, ma basterà per battagliare con Alabama ed LSU? Il talento a roster non manca, è tutto nelle mani di Jimbo.

Kentucky Wildcats

Un attacco lento e poco efficace ha impedito a Kentucky di combattere per il titolo della SEC East la scorsa stagione. Il coach Mark Stoops non ha perso tempo ad apportare delle modifiche, riportando Liam Coen come offensive coordinator dalla NFL, intervenendo duramente nel transfer portal per aumentare il talento a Lexington. Il QB Devin Leary è arrivato da NC State per sostituire Will Levis come titolare, ereditando uno dei migliori WR corps della SEC. Kentucky ha bisogno di una migliore OL per aiutare lo sviluppo dell’attacco di Coen nel ’23. Come al solito a Lexington, la difesa dovrebbe essere solida.

L’incapacità del Kentucky di eguagliare le aspettative ed il hype che si era creato nel preseason nel 2022 è stata in gran parte dovuta ad un attacco che ha deluso nonostante avessero ancora a disposizione Will Levis. Levis è andato in Nfl, ma c’è speranza per un’inversione di tendenza in attacco grazie al ritorno del offensive coordinator Liam Coen, che ha guidato l’attacco del Kentucky nel 2021 prima di passare un anno come offensive coordinator dei Los Angeles Rams, e l’aggiunta dell’ex QB di NC State Devin Leary, che è tornato da uno strappo al pettorale per partecipare agli allenamenti primaverili, dovrebbe avere un gruppo profondo e talentuoso di WR, guidati dal Freshman All-Americans Barion Brown e Dane Key (un totale di 1147 yard ricevute nel 2022). Per sostituire il RB Chris Rodriguez Jr. è stato aggiunto Ray Davis da Vanderbilt, la sua produzione probabilmente dipenderà fortemente dal successo con cui lo staff potrà migliorare una delle peggiori OL della nazione dello scorso anno. I Wildcats infatti hanno aggiunto Marques Cox, transfer da Northern Illinois che dovrebbe partire come LT titolare. Kenneth Horsey è tornato alla sua naturale posizione di guardia sinistra, mentre Jager Burton ed Eli Cox si sono spostati di un punto a destra rispettivamente al centro e alla guardia destra. Il transfer Courtland Ford (USC) e Ben Christman (Ohio State) si sfideranno per il ruolo di RT titolare.

Kentucky dovrebbero avere una buona difesa fintanto che Mark Stoops è il capo allenatore e Brad White è il defensive coordinator. I Wildcats devono sostituire cinque titolari, ma ci sono giovani talenti entusiasmanti per riempire quei buchi. Il DT Deone Walker, 2022 Freshman All-American dovrebbe essere il talento più puro in questa difesa. I linebacker Trevin Wallace e D’Eryk Jackson avranno delle grandi responsabilità dopo le partenze di DeAndre Square e Jacquez Jones, ma hanno acquisito molta esperienza la scorsa stagione. Le safety Jordan Lovett e Zion Childress e il OLB JJ Weaver sembrano pronti per il definitivo salto di qualità. I maggiori punti interrogativi rimasti in difesa riguarda la rapidità con cui le aggiunte dal transfer portal si integreranno nel lineup. I CB JQ Hardaway (Cincinnati) e Jantzen Dunn (Ohio State) ed il NT Keeshawn Silver (North Carolina) erano tutti recruit molto apprezzate al liceo, ma hanno avuto poco minutaggio fino ad ora nelle loro squadre.

Kentucky non ha gestito bene il successo un anno fa dopo un’estate piena di hype, scivolando dal 2021 con 10 vittorie ad un anonimo 7-6. Se Devin Leary rimarrà in buona salute e la OL migliorerà, allora questi Wildcats potrebbero sorprendere nel 2023.

Ole Miss Rebels

Ole Miss ha iniziato lo scorso anno con un 7-0, salvo poi scivolare e chiudere con un deludente 1-5 nelle ultime sei partite. IL coach Lane Kiffin spera di evitare una ripetizione del crollo della scorsa stagione con l’assunzione di Pete Golding come defensive coordinator. è la produttività di uno dei migliori RB della nazione, Quinshon Judkins. Il QB Jaxson Dart è stato spinto a fare meglio dai transfer Spencer Sanders e Walker Howard, c’è stata una battaglia nelle spring training che dovrebbe continuare anche in autunno. La squadra deve continuare a migliorare in difesa e sperare che Dart (o chi sarà il QB titolare) possa elevare il gioco sui passaggi nel ’23. Se entrambe queste aree daranno i risultati sperati, Ole Miss potrebbe superare le otto vittorie totali dello scorso anno.

Pubblicità

 Il junior Jaxson Dart resta il favorito per essere il QB titolare, ma i rebels hanno aggiunto Spencer Sanders da Oklahoma State e Walker Howard da LSU per rinforzare la QB room, non è stata scritta la parola fine a questa battaglia interna. Per quanto riguarda i target, Ole Miss deve sostituire i suoi migliori WR della scorsa stagione – Malik Heath e Jonathan Mingo, tramite il transfer portal è stato aggiunto Tre Harris della Louisiana Tech All-C-USA nel 2022 e forse uno dei WR più produttivi del 2022 Zakhari Franklin da UTSA. Chris Marshall – ex transfer da Texas A&M avrebbe dovuto essere un giocatore chiave per Ole Miss, ma è stato allontanato dalla squadra dopo gli allenamenti primaverili. Il RB Quinshon Judkins è stato un First Team All-SEC come true freshman dopo aver stabilito i record dell’ateneo in una sola stagione per yard corse (1.567) e TD su corsa (16). I Rebels devono sostituire il loro OL più forte, Nick Broeker, ma ci sono tanti giocatori di esperienza che ritornano in OL.

La difesa di Ole Miss ha iniziato alla grande la scorsa stagione, salvo poi vacillare quando ha dovuto affrontare le avversarie della SEC, subendo 35 punti a partita nelle ultime sette gare. Lane Kiffin ha portato Pete Golding da Alabama per migliorare la difesa; Golding implementerà uno schema che probabilmente avrà un aspetto diverso dal set base 3-2-6 utilizzato la scorsa stagione. Nella DL ritornano i senior DE Jared Ivey e Cedric Johnson ed il DT JJ Pegues. L’ex linebacker di Louisville Monty Montgomery è un’aggiunta importante in mezzo, così come il freshman recruit 5 stelle Suntarine Perkins. Ole Miss ha perso diversi DB tra cui Davison Igbinosun e Tysheem Johnson tramite il transfer portal e Aj Finley che si è laureato. In entrata oltre ad un paio di transfer, ritornano anche le safety Isheem Young e Trey Washington ed il CB Deantre Prince.

Non sarà facile stare dietro a LSU ed Alabama ma avere un mago dell’attacco come Lane Kiffin è sinonimo di spettacolo in attacco, la difesa deve migliorare per poter stare in campo contro i potentissimi attacchi della SEC e non sfigurare. Il talento non manca e siamo sicuri che lo spettacolo non mancherà dalle parti di Oxford.

South Carolina Gamecocks

Le vittorie contro Tennessee e Clemson hanno aiutato South Carolina a finire in bellezza nella seconda stagione sotto la guida del coach Shane Beamer. I Gamecocks mirano a fare un passo avanti nella SEC East questo autunno, il QB Spencer Rattler e il WR Juice Wells guideranno un dinamico gioco di passaggi sotto la guida del nuovo offensive coordinator Dowell Loggains. Migliorare la OL ed il gioco sulle corse rimane una priorità in autunno. La difesa di South Carolina ha perso giocatori chiave a tutti i livelli, soltanto 4 titolari ritornano per il 2023. Alla nuova difesa potrebbe richiedere del tempo per adattarsi, il che significa che Rattler e l’attacco dovranno essere quasi perfetti ad inizio stagione contro una schedule tutt’altro che semplice.

La grande notizia è arrivata quando il QB Spencer Rattler e il miglior ricevitore Antwane “Juice” Wells Jr. hanno entrambi deciso di tornare per la stagione 2023. Potranno aiutare a facilitare il compito del nuovo OC Dowell Loggains, così come il TE Trey Knox, che è arrivato insieme a Loggains da Arkansas. Ma i Gamecocks hanno bisogno di un running back. Junior Juju McDowell è il principale RB che ritorna, ma nel 2022 aveva messo a segno solo 62 portate per 219 yard. La scorsa stagione i Gamecocks hanno avuto una media di 260 yard per partita, nelle vittorie contro Tennessee e Clemson hanno invece totalizzato per 813 yard e 8 TD, sappiamo che senza un running game temibile, questo attacco sarà troppo prevedibile. La OL era una preoccupazione entrando in offseason, preoccupazione che è cresciuta maggiormente dopo l’infortunio del LT Jaylen Nichols durante la spring game.

I Gamecocks hanno avuto uno dei migliori secondarie della SEC in ciascuna delle ultime due stagioni. In parte perché i Gamecocks sono stati  pessimi contro le corse (192 yard concesse a partita l’anno scorso, la seconda peggiore nella SEC), le squadre non hanno dovuto passare molto. Se lanciavano, i Gamecocks erano lì come una delle migliori secondarie del paese; solo 12 squadre hanno avuto più intercetti a livello nazionale. Anche quest’anno la secondaria dovrebbe restare il punto forte di questa difesa, le safety Nick Emmanwori e DQ Smith sono diventate delle star già dal loro anno da freshman, ed un reparto CB veterana guidata da Marcellas Dial e Nick David Spaulding può ancora una volta rendere la vita difficile ai QB avversari. Ma se i Gamecocks non possono migliorare nel difendere contro le corse, sarà molto più difficile per la secondaria. Infatti i Gamecocks hanno perso gran parte della sua linea difensiva ed entrambi i linebacker titolari. Mohamed Kaba torna dall’infortunio ed il backup LB Stone Blanton ha avuto una stagione stellare da freshman. Ci si aspetta molto anche dal true freshman Grayson “Pup” Howard. Davanti, c’è molto da sostituire, ma è tornato il DE Jordan Strachan per il suo 7° anno universitario. Tonka Hemingway e Alex “Boogie” Huntley saranno i 2 DT titolari, con Bryan Thomas Jr. dall’altro lato di Strachan. Il transfer da Syracuse Jatius Geer sarà pronto a dare una mano dalla panchina.

C’è molto da apprezzare in questi Gamecocks, anche se hanno perso molto talento. Shane Beamer ha vinto 7 partite nel suo 1° anno da capo allenatore, migliorando a 8 il totale delle vittorie al suo 2° anno. Vediamo se questo trend positivo continuerà a migliorare anche nella prossima stagione.

Le altre

Auburn Tigers

Una nuova era sta per iniziare ad Auburn, Hugh Freeze assume il ruolo di capo allenatore del programma dopo un periodo di 2 anni sotto Bryan Harsin. Freeze non è estraneo alla vita nella SEC dopo la sua precedente esperienza con Ole Miss, ma sta ereditando un programma che necessita un cambio passo repentino, specialmente dopo che vengono da un bruttissimo 11-14 nelle ultime due stagioni. Con grandi esigenze di miglioramento su entrambi i lati della palla e che ciò avvenga nell’immediato, Freeze ha colpito duramente il transfer portal portando dentro tanti ragazzi. Il transfer da Michigan State Payton Thorne consolida il posto di QB, mentre una manciata di aggiunte nella finestra di dicembre ha migliorato la OL e la difesa. A Freeze non si chiede di portare Auburn al titolo della SEC da subito, ma se i Tigers possono tornare sulla scena dei bowl e guadagnare un record vincente, sarà considerato già un successo.

Hugh Freeze avrà il compito di dare vita ad un attacco che si è classificato all’11° posto nella SEC per punti segnati (24,8) e yard per play (5,7) mentre presentava uno delle peggiori passing offense della nazione (119° a livello nazionale), ha portato Philip Montgomery come offensive coordinator, i due mirano a implementare un sistema produttivo basato sulle RPO. Hanno rinnovato la linea offensiva, introducendo un trio di transfer plug-and-play come il LT Dillon Wade da Tulsa, il centro Avery Jones da ECU ed il RT Gunner Britton da WKU. Un altro transfer da Tulsa, Jaden Muskrat è stato aggiunto dopo le spring training e potrebbe essere una OG titolare in autunno. I Tigers hanno una RB room guidata da Jarquez Hunter (media di 6,5 yard a portata) e un corpo ricevitori che ha dato la priorità alla lunghezza in questa offseason, con il TE Rivaldo Fairweather alto 6’4 da FIU e il WR 6’6 Nick Mardner da Cincinnati, che si uniscono a un gruppo che include il sophomore 6’3 Camden Brown, che è stato sottoutilizzato nel 2022. Trovare aiuto nel reparto ricevitori era una priorità, dal portal infatti sono arrivati anche l’ex recruit 4 stelle Caleb Burton da Ohio State, Shane Hooks da Jackson State e Jyaire Shorter da North Texas. La domanda è se hanno il QB per far girare il tutto. Robby Ashford (che lo scorso anno ha iniziato le ultime 9 partite del 2022), T.J. Finley (che ha iniziato le prime 3) e Holden Geriner si sono sfidati nel camp primaverile. Tuttavia, Finley si è trasferito a Texas State ed è arrivato Payton Thorne da MSU. Ashford ha chiuso gli allenamenti primaverili come il favorito per iniziare come titolare, ma l’esperienza di Thorne in Big Ten potrebbe cambiare le gerarchie.

La difesa di Auburn è caduta da un precipizio nel 2022, consentendo il terzo maggior numero di punti nella storia del programma (29,5 per la precisione; 98° a livello nazionale) subendo per ben 5 volte 40+ punti a partita. Da Baylor arriva Ron Roberts come il nuovo defensive coordinator, proviene dalla scuola che comprende Dave Aranda, Pete Golding e Patrick Toney. Roberts vuole generare tanta pressione che dovrà portare a TFL, fumble forzate, INT o PBU. Per fare questo c’e bisogno di molta pressione in DL, proprio per questo da Kentucky arriva il DT ex recruit 5 stelle Justin Rogers e Mosiah Nasili-Kite da Washington. La situazione è più difficile sugli esterni dove arriva il pass rusher Elijah McAllister da Vanderbilt e Jalen McLeod da Appalachian State che si uniscono al talentuoso freshman Keldric Faulk. Nei 7 dietro la DL ritornato tutti i giocatori chiave tra cui i CB Nehemiah Pritchett e D.J. James.

Freeze ha il suo bel da fare per cercare di rilanciare un programma che ha toccato il fondo sotto Bryan Harsin, finendo 5-7 e saltando la Bowl season per la prima volta dal 2012. Freeze, al suo ritorno nella SEC dopo sei stagioni di distanza, ha cercato di mitigare le aspettative pur mantenendo la convinzione di poter cambiare le cose velocemente. Se sarà in grado di farlo dipenderà da chi sarà il QB titolare, e se sarà quello giusto per guidare il suo sistema, finire con un record positivo dovrebbe essere considerato un progresso.

Arkansas Razorbacks

 Dopo un 2021 chiuso con un 9-4, il 2022 specie dopo un paio di infortuni di troppo si è concluso con un 7-6 e 3-5 nella conference. In questa offseason sono avvenuti numerosi cambi e numerose modifiche a Fayetteville, a partire dai 2 nuovi play-caller e tante entrate e uscite attraverso il transfer portal. Tuttavia, nonostante tutti i cambiamenti, l’attacco guidato dal coach Sam Pittman dovrebbe segnare molti punti grazie al QB KJ Jefferson ed al RB Raheim Sanders. Se il nuovo coaching staff di Arkansas e le aggiunte arrivate dal portale avranno un impatto immediato sulla difesa, questa squadra dovrebbe tornare tra le prime 25 a livello nazionale.

Il QB KJ Jefferson ha reso felici i fan di Razorbacks con la sua decisione di tornare, ma il suo attacco ha perso l’offensive coordinator Kendal Briles (andato a TCU). Dan Enos, che è stato l’OC di Arkansas dal 2015-17. Enos, una volta un devoto della pro style, ora gestisce uno schema basato sulla run-pass option. Jefferson, che ha 5.816 yard su passaggio, 48 TD, 1.429 yard su corsa e 19 TD, è alla ricerca di diversi record scolastici. “Saremo dietro il Centro, Shotgun, Pistol” alla detta di Jefferson “La nostra cosa principale è sembrare complessi ma rimanere semplici”. Il backfield è uno dei migliori della nazione, Junior Raheim “Rocket” Sanders ha corso per 1.443 yard e 10 TD. Dietro di lui, AJ Green, Rashod Dubinion e Dominique Johnson che sta recuperando da un infortunio. A WR i transfer Andrew Armstrong, Tyrone Broden e Isaac TeSlaa si uniscono ai rientranti Bryce Stephens, Sam Mbake, Isaiah Sategna e Jaedon Wilson. I freshman TE Ty Washington e Luke Hasz si uniscono a Nathan Bax ed il transfer da North Texas Var’Keyes Gumms per una posizione che sta crescendo di importanza. Brady Latham e Beaux Limmer, ora al centro, sono veterani che ritornano in OL, con Joshua Braun, Andrew Chamblee, Ty’Kieast Crawford, Patrick Kutas, E’Marion Harris e Devon Manuel che lotteranno per i restanti posti da titolare.

Il nuovo defensive coordinator Travis Williams ed il co-defensive coordinator Marcus Woodson avranno il difficile compito di migliorare il totale di 42 sack messi a segno, record dell’università. Il DT Taurean Carter torna dall’infortunio per fare coppia con Cameron Ball e Eric Gregory, insieme alle estremità Jashaud Stewart e Zach Williams. A loro si uniscono i transfer Trajan Jeffcoat, Anthony Booker e John Morgan III. Il sophomore LB Chris Paul Jr. ha la stoffa di un capitano difensivo e playmaker. Jordan Crook, Mani Powell ed i transfer Jaheim Thomas e Antonio Grier dovrebbero comporre un solido reparto insieme a Paul. I Razorbacks hanno molte opzioni di qualità a cornerback, guidati da Dwight McGlothern, Quincey McAdoo, LaDarrius Bishop ed i transfer Lorando Johnson e Jaheim Singletary. Ritorno Malik Chavis, Hudson Clark e Jayden Johnson che saranno aiutati dai transfer Alfahiym Walcott, che ha saltato gli allenamenti primaverili per un infortunio al ginocchio, ma Arkansas ha bisogno di trovare più talento a safety.

L’Arkansas ha perso le partite contro Texas A&M, LSU e Missouri per un totale di 7 punti: la differenza tra il 9-4 del 2021 ed il 7-6 del 2022. Se i Razorback riusciranno a migliorare leggermente in difesa, è possibile un’altra stagione da 9 vittorie.

Florida Gators

A Gainesville si aspetta sempre il successo ad alto livello, ma è necessaria pazienza poiché l’allenatore al secondo anno Billy Napier inizia il suo secondo anno del suo impegno di ricostruzione a Gainesville. Dopo un deludente record di 6-7 dello scorso anno, i Gators devono sostituire il QB Anthony Richardson e l’eccezionale OG O’Cyrus Torrence, apportando anche miglioramenti nella difesa che si è classificata in fondo alla SEC. Lo sviluppo del transfer QB da Wisconsin Graham Mertz dietro una solida linea offensiva ed un buon running game, saranno le chiavi della stagione ’23. Inoltre, la schedule non è favorevole per la squadra di Napier con match fuori dalla conference contro Utah e Florida State.

Napier ha la storia dalla sua parte, in Louisiana, il suo attacco del secondo anno è migliorato di ben 6 punti a partita (37,9). Per fare un salto simile con i Gators richiederà un allineamento preciso delle stelle. Il neo QB Graham Mertz sarà la chiave, non possiede l’atletismo o il braccio di Richardson, ma ha giocato da titolare 32 partite con Wisconsin e ha sviluppato rapidamente il comando dello schema di Napier. Il running game si baserà sul 1-2 di Montrell Johnson Jr. e Trevor Etienne. Il duo ha messo a segno 1560 yard e 16 TD. Il WR Ricky Pearsall fresco arrivato da Florida State che ha chiuso con 148 yard e 2 TD e ha il potenziale di diventare una star, sarà affiancato da Caleb Douglass e Marcus Burke. La OL dei Gators a parte la perdita di Torrence, dovrebbe essere solida. l’OT Austin Barber che ha brillato come redshirt freshman difenderà il lato cieco di Mertz, La OG ex Baylor Micah Mazzccua ed i OT da oltre 350 libbre Kiyaunta Goodwin (Kentucky) e Damieon George Jr. (Alabama) sono il tipo di fisicità che Napier ama vedere nella sua OL.

Il declino difensivo dei Gators ha raggiunto nuovi minimi nel 2022. UF ha permesso agli avversari di convertire un 49,1%, dato peggiore della SEC sul terzo down e ha subito almeno 30 punti in sei sconfitte. Molti hanno incolpato la giovinezza del defensive coordinatore Patrick Toney. Ma quando Toney, 32 anni, è partito per la NFL, Napier ha assunto il 29enne Austin Armstrong che è molto amato dai suoi giocatori per la sua energia che mette in ogni allenamento. La DL dei Gators dovrebbe essere più profonda e più pesante, a cominciare dal transfer da Memphis Cam Jackson (6-6, 355). Kelby Collins, un top 50 recruit, è stata il protagonista di una robusta recruit class del 2023. Il veterano edge rusher Princely Umanmielen è pronto a sfondare nel 2023 dopo aver registrato un record di 9,5 tackle for loss, massimo della squadra. Ritorna il sophomore LB Shemar James con i suoi 47 tackle dello scorso anno e sarà affiancato da Teradja Mitchell in arrivo da Ohio State. La secondaria ha il potenziale ed il talento per essere di nuovo élite. Il junior cornerback Jason Marshall Jr. apre la strada, mentre il nuovo arrivato Ja’Keem Jackson, top 60 recruit, guida una classe con sei difensori. Ci si aspetta un passo in avanti dalla sophomore safety Kamari Wilson, la punta della recruit class del 2022.

Napier viene da una bruttissima stagione, tra le tante sconfitte subite c’è anche quella contro Vanderbilt che non avveniva dal lontano 1988. Evitare tre stagioni perdenti consecutive per la prima volta dagli anni ’50 non è scontato. Napier ha migliorato il talento e la profondità a roster, ma ha bisogno che Mertz migliori e che entrambe le linee migliorino.

Missouri Tigers

Se l’allenatore Eli Drinkwitz riesce a mettere in pista l’attacco, Missouri ha la possibilità di sorprendere la SEC in quest’autunno. Missouri ritrova il grosso di una difesa che si è classificata tra le migliori nella conference la scorsa stagione limitando le squadre a soli 25,2 punti a partita. Tuttavia, l’attacco ha fatto di media soltanto 24,8 punti a gara e ha faticato a generare grandi giocate specialmente nel passing game su base settimanale. Brady Cook dovrebbe iniziare come QB titolare, ma sente il fiato sul collo di Jake Garcia fresco arrivo da Miami. Ritorna il WR Luther Burden che è uno dei migliori della nazione, mentre una linea offensiva migliorata dovrebbe aiutare Cook o Garcia a elevare l’attacco.

A tre anni dal suo arrivo a Mizzou, Eliah Drinkwitz deve ancora capire come solidificare il ruolo del QB titolare. Tre diversi giocatori hanno iniziato le stagioni come titolari – Shawn Robinson nel 2020, Connor Bazelak nel 2021 e Brady Cook nel 2022 – e solo Cook ha mantenuto la sua titolarità a fine stagione. Dopo aver perso alcuni grandi nomi nel transfer portal, Drinkwitz ha portato a Mizzou l’ex blue-chipper QB Jake Garcia da Miami. L’intervento chirurgico in offseason ha fermato Cook dopo una discreta stagione da sophomore (2.739 yard su passaggio, 585 yard su corsa), dando sia a Garcia che al redshirt freshman Sam Horn, recruit 4 stelle, l’opportunità di impressionare il nuovo offensive coordinator Kirby Moore. Le possibilità che Mizzou entri nella nuova stagione con l’ennesimo nuovo QB titolare sono tutt’altro che nulle. Oltre al QB, tuttavia, è difficile non apprezzare cos’altro ritorna nel 2023 per i Tigers in attacco. Il sophomore WR Luther Burden III il recruit più alto degli ultimi 10 anni dell’università ha ricevuto 45 passaggi e 6 TD nel suo primo anno. Dopo aver perso Dominic Lovett che si è accasato a Georgia, coach Drinkwitz ha pescato Theo Wease Jr. (Oklahoma) e Dannis Jackson (Ole Miss) dal portal, entrambi hanno messo a segno una media di oltre 19 yard per ricezione la scorsa stagione. Sia la OL che il corpo RB sono carichi di giocatori d’esperienza.

Lo scorso anno Mizzou ha pescato bene dal portal in difesa, ciò ha concesso ai Tigers di subire 8,7 punti in meno a partita nella prima stagione di Blake Baker come defensive coordinator. Ora tornano otto titolari, tra cui il forte LB Ty’Ron Hopper, i DL Darius Robinson e Kristian Williams, il CB Ennis Rakestraw Jr. e Kris Abrams-Draine ed un eccezionale nichel al 2° anno Daylan Carnell. Mizzou si è classificata 15° a livello nazionale e 2° nella SEC, nei tackle for loss a partita. In realtà, l’unico punto interrogativo  in difesa arriva all’estremità della DL, dove sono partiti i primi tre dello scorso anno. Robinson è in grado di giocare al come DE, ma Baker avrà ancora bisogno di qualcuno come il giovane Johnny Walker Jr. o il transfer da Arizona State Joe Moore faccia un passo in avanti nella maturazione. Se ciò avverrà, questa sarà una delle migliori difese della SEC.

La schedule prevede delle possibili vittorie contro avversari alla portata e dei difficili test contro Kansas State o LSU. Un inizio positivo potrebbe portare hype e positività tra staff e giocatori che potrebbe smuovere Mizzou dallo stagno del .500 (le ultime 4 regular season sono finite con il record di 6-6, 5-5, 6-6 e 6-6).

Mississippi State Bulldogs

È una nuova era a Starkville, poiché Zach Arnett inizia la sua prima stagione come capo allenatore del programma. Il passaggio a questo ruolo da defensive coordinator non sarà facile nella conference più dura del college football, ma Arnett ritrova il QB Will Rogers e una difesa esperta. I Bulldog si sono allontanati dalla Air Raid offense nel tentativo di trovare più equilibrio, quindi quanto bene (e velocemente) ciò possa accadere, giocherà un ruolo enorme nel modo in cui la squadra di Arnett può salire nella SEC West.

Il nuovo offensive coordinator Kevin Barbay inaugura uno stile diverso e più equilibrato per i Bulldogs dopo tre stagioni in cui MSU ha condotto l’Air Raid pesante sotto la guida del compianto Mike Leach. La buona notizia per i Bulldogs è che ci sono pezzi esperti e di talento con la capacità di brillare in qualsiasi schema. Il QB senior Will Rogers è un leader comprovato che ha riscritto i record di yard lanciate per MSU a 10.689 per l’esattezza ed è sia preciso che affidabile. Il RB Jo’quavious Marks ed i ricevitori Jaden Walley e Lideatrick Griffin sono alla loro quarta stagione con il programma e sono capaci di mettere a segno big plays. Forse il pezzo più solido per l’attacco di MSU è la sua linea offensiva, la più vecchia e tremendamente esperta. Ma nonostante tutto questo, il successo del gruppo dipenderà dalla velocità con cui riuscirà ad adattarsi allo stile di Barbay dopo tre anni di Air Raid.

È probabile che la difesa dei Bulldogs sia la forza della squadra. La promozione di Zach Arnett da coordinatore difensivo a capo allenatore e l’elevazione di Matt Brock da allenatore dei linebacker a defensive coordinator significa che molto poco dovrebbe cambiare da un punto di vista schematico. Questa è una buona notizia per una difesa veterana che un anno fa si è classificata tra le prime cinque della SEC in total defense, yard concesse per play, minor numero di primi down consentiti, takeaway, rushing defense, yard consentite per corsa e intercetti. I Bulldogs vantano anche il ritorno dei due principali placcatori della SEC della scorsa stagione: i linebacker Jett Johnson e Nathaniel Watson (228 in totale). La secondaria sembra essere il più grande punto interrogativo per la difesa dei Bulldogs, in gran parte a causa della necessità di sostituire il CB Emmanuel Forbes Jr., che ha concluso la sua carriera MSU come detentore del record FBS e SEC con 6 pick-6.

La difesa del Mississippi State si distingue per essere un gruppo robusto che dovrebbe mantenere in partita i Bulldogs in quasi tutte le gare che disputeranno. Il destino finale dei Bulldogs sarà probabilmente determinato dal fatto se la squadra possa passare con successo al nuovo schema offensivo. MSU entra nella stagione come una delle sole sette scuole a livello nazionale con una serie attiva di 13 o più stagioni ad aver disputato un Bowl Game. Per lo meno, visto che i Bulldogs ritrovano su entrambi i lati della palla tanti giocatori talentuosi ed esperti, quella striscia ha buone possibilità di essere estesa.

Vanderbilt Commodores

Vanderbilt ha mostrato segni di risveglio lo scorso anno, poiché i Commodores hanno chiuso con un 5-7 nella seconda stagione sotto la guida del coach Clark Lea. Anche se l’attacco deve rimpiazzare il principale rusher Ray Davis e deve migliorare in generale, l’ottimismo è alto per questo gruppo con lo sviluppo del QB AJ Swann e dei ricevitori Will Sheppard, Jayden McGowan e Quincy Skinner Jr. Il miglioramento in difesa è un must se Vanderbilt vuole raggiungere sei vittorie e disputare un bowl nel ’23. Questa unità è arrivata ultima nella SEC nella maggior parte delle statistiche.

Lo sforzo di Clark Lea di rinnovare il roster si manifesta maggiormente in attacco. AJ Swann ha assunto il ruolo di QB titolare la scorsa stagione come true freshman, mettendo in mostra il talento del braccio che non si vedeva nel West End dai tempi di Jay Cutler. In quanto tali, i Dores hanno più upside del solito. Swann ha bisogno di affinare il suo processo decisionale, ma il talento intorno a lui è migliorato, Will Sheppard, Jayden McGowan e Quincy Skinner Jr. in totale hanno messo a segno 14 touchdown e 1.467 yard lo scorso autunno. I Dores hanno perso molto a RB e a TE, ma il true freshman tailback Sedrick Alexander sembra un contributore immediato (sappiamo che Clark Lea non ha paura di far giocare da subito i freshman se sono talentuosi). Vanderbilt ha faticato sulla linea di scrimmage, specialmente nella pass protection. La linea offensiva dell’anno scorso ha fatto dei passi avanti e si spera che questo miglioramento continui. I Commodores non sono capaci di sopraffare gli avversari – con 4,31 yard per corsa si sono classificati al 10° posto nella SEC – ma non consentono molti sack o commettono molte penalità.

Nessuna squadra della SEC lo scorso anno ha faticato di più nel difendere contro i passaggi di Vanderbilt. Gli avversari hanno accumulato 8,7 yard per tentativo. La pass rush dovrà fare un grande passo in avanti, l’edge Darren Agu viene da una buona stagione da freshman è si è fatto notare positivamente pure durante la spring training. Miles Capers che ha saltato l’intero 2022 per un brutto infortunio dovrebbe recuperare per quest’anno, il transfer da Stanford aggiungerà esperienza e profondità al reparto. I Commodores hanno delle grandi lacune a CB, Ja’Dais Richard dopo essere passato da S a CB era un nome valido per partire come titolare, ha deciso di trasferirsi dopo questa primavera, lasciando un vuoto. Giovani come Trudell Berry potrebbero dover avere a questo punto ruoli significativi nonostante non possiedano quasi alcuna esperienza. Le safeties veterane Jaylen Mahoney e De’Rickey Wright ritornano anche per il 2023. Kane Patterson avrà il ruolo di miglior inside LB con Anfernee Orji che ha provato il salto in NFL. Un nome da tenere d’occhio è il sophomore Bryce Cowan, che ha il talento più grezzo di qualsiasi LB a Vanderbilt dai tempi di Zach Cunningham. Potrebbe iniziare accanto a Patterson come titolare. Lea avrà un bel da fare nello sviluppare il junior CJ Taylor, un potenziale talento da All-SEC che gioca come OLB ibrido / safety.

Il coach Lea ha ammesso apertamente che quest’anno Vandy punta ad un record che permetta ai suoi ragazzi di essere eleggibili per un Bowl Game, migliorando ulteriormente il 5-7 dello scorso anno. I Commodores potrebbero avere un attacco nella media se Swann si affermerà come un buon QB titolare, ma i Dores devono eliminare i big plays concessi dalla propria difesa. Solo in quel caso i Dores potrebbero arrivare a disputare un Bowl game per la prima volta dal 2018.

Giocatori da seguire

Brock Bowers (TE, Georgia) 6’4 per 230 lbs che in 2 anni ad Athens ha messo a segno quasi 2000 yard e 24 TD. Un incubo per ogni difesa, praticamente infermabile. TE completo perché oltre che ad un ricevitore eccezionale ed un route runner completo è ottimo anche nel bloccare. Per molti il talento più cristallino pound for pound a livello collegiale, dopo Kyle Pitts avremo un’altro unicorno scelto nelle Top 5 del prossimo draft. 

Harold Perkins (LB, LSU) Dopo un anno da true freshman eccezionale dove ha messo a segno 73 tackle, 14 con perdita di yard, 8.5 sack e 4 fumble forzati, nel suo secondo anno potremo vedere un’ulteriore maturazione da parte sua. Stiamo parlando di una futura superstar e forse del giocatore difensivo più forte della SEC.

Kool-Aid McKinstry (CB, Alabama) Anche in questo caso stiamo parlando del miglior CB della nazione. CB moderno che tanto piace in NFL per la sua fisicità ed atletismo, gioca sempre molto aggressivo a tal punto che i QB avversari non lanciano dalle sue parti. Molto del successo difensivo dei Crimson Tide passerà dalla bravura di McKinstry sul campo con le sue prestazioni e come leader corale dell’intera unità difensiva.

Evan Stewart (WR, Texas A&M) L’unico raggio di luce dentro il profondo scuro che è stato il 2022 per gli Aggies. Nel suo anno da true freshman ha messo a segno tante ricezioni spettacolari. Grande atleta, sia sul campo da football sia nell’atletica. Ovviamente sarà la grande speranza per l’attacco Aggies di migliorare.

Raheim “Rocket” Sanders (RB, Arkansas) Dopo un buon 2021 nel suo anno da freshman è stato seguito da un ridicolo 2022 dove ha messo a segno dei numeri folli come 6.5 yard di media per portata e ha trovato la end zone per ben 12 volte. Corridore completo, potente e molto bravo ad eludere i tackle, in aggiunta di una velocità elite nel campo aperto.

Quinshon Judkins (RB, Ole Miss) Uno dei migliori true freshman del 2022, ha corso per 1565 yard e 16 TD, per PFF è stato il leader della SEC con ben 76 missed tackles forzati. Nelle mani del mago offensivo Lane Kiffin questi numeri resteranno incredibilmente alti.

JC Latham (OT, Alabama) Ex recruit 5 stelle e nativo del Wisconsin è uno dei migliori OT della nazione. Con i suoi 6’6 per 325 lbs e con delle braccio lunghe è costruito perfettamente per difendere il lato cieco dei QB. Nelle 13 partite giocate da titolare nel 2022 non ha concesso nessun sack.

Maason Smith (DL, LSU) Masson ha chiuso il suo sfortunatissimo 2022 prima di iniziarlo, infatti si è rotto l’ACL in Week 1 contro Florida State. Ma nel suo anno da freshman ha dimostrato di essere una forza della natura con 19 tackles tra cui 4 con perdita di yard e 4 sack. Se, da come sembra, dovesse recuperare in tempo per l’inizio di quest’anno, vedremo tutto il suo talento ed un pezzo importante della difesa dei Tigers.

Mykel Williams (Edge, Georgia) Non è facile essere titolare nella difesa di Kirby Smart, farlo dal tuo anno da freshman significa che sei veramente un giocatore speciale, e Mykel l’ha dimostrato alla grande. DE perfetto per la difesa 4-3, molto forte fisicamente con i suoi 6’5 per 265 lbs. L’unico che ha messo in difficoltà lo scorso anno Paris Johnson, dovrà ancora perfezionare e ampliare le sue pass rusher moves, ma stiamo parlando di un giocatore eccezionale.

KJ Jefferson (QB, Arkansas) Se Arkansas è uscita dagli bassifondi delle SEC West è anche grazie a questo ragazzo. Nei suoi ultimi 2 anni come QB titolare dei Razorbacks ha lanciato per 5312 yard, 45 TD e soltanto 9 intercetti, correndo anche per 1304 yard e 15 TD. Solo questi numeri possono parlare da sé, giocatore veramente divertente da vedere che nel 2022 si è elevato anche come il leader corale della squadra. Con un buon 2023 potremo vedere le sue quotazioni salire all’impazzita.  

Merchandising Merchandising

Oleg Bogdea

Appassionato di sport americani, tifoso delle franchigie della città di Atlanta: Falcons, Braves e Hawks. Ma sopratutto amante del college football e tifoso dei Georgia Bulldogs.

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.