Il Draft dei Kansas City Chiefs

A pochi giorni dalla fine del Draft NFL 2023, disputatosi quest’anno a Kansas City, i Campioni in carica sono già scesi in campo per la fase 2 del programma di allenamento volontario in preparazione della stagione. Tra i giocatori più attesi ci sono certamente i rookie scelti dai Chiefs tra la notte di giovedì-venerdì e la tarda serata di sabato scorso.

Come già visto la stagione passata, Brett Veach (GM dei Chiefs) si è concentrato maggiormente sulla difesa: sono infatti 5 su 7 i rookie che occupano ruoli difensivi – l’EDGE Felix Anudike-Uzomah (1° round, pick N°31, Kansas State), il DB Chamarri Conner (4° round, pick N°119, Virginia Tech), il DE BJ Thompson (5° round, pick N°166, SFA), il DT Keondre Coburn (6° round, pick N°194, Texas) ed il CB Nic Jones (7° round, pick N°250, Ball State).

L’interesse principale va alla 31ª pick assoluta Felix Anudike-Uzomah. Talento ventunenne, nativo proprio di Kansas City e grande tifoso Chiefs, ha messo a segno 20.5 sack e 8 forced fumble nella sua carriera universitaria, dimostrando un ottimo talento nel raggiungere il QB avversario. Come si è potuto notare osservando le sue partite, deve ancora lavorare nella copertura sulle corse ma, avendo una più che buona agilità, i presupposti perché possa diventare un futuro titolare ci sono tutti. Indicativamente ci si aspetta che giochi diversi snap sin da subito, intraprendendo un percorso simile a quello affrontato dal compagno di reparto George Karlaftis nella stagione 2022.

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Oltre a Felix, le scelte più interessanti e gradite dal pubblico rosso-oro (restando in difesa) sono il DB Chamarri Conner e il DT Keondre Coburn. Come dichiarato dallo stesso Veach, Conner è stato scelto per la sua grande versatilità nel ricoprire diverse posizioni nel backfield difensivo, passando da safety (free e strong) a cornerback a seconda dello schema chiamato. Probabilmente darà una grossa mano allo special team e verrà utilizzato come DB nelle formazioni nickel per tenere i TE più agili e atletici. Per quanto riguarda il DT dell’università del Texas, Keondre Coburn è un ottimo nose tackle dal fisico particolarmente grosso (circa 340 lbs, 154 kg) e dalle braccia abbastanza corte: nonostante questo ha dimostrato grande esplosività ed agilità, caratteristiche non così scontate per gente della sua stazza, che gli hanno permesso di portare tanta pressione ai QB. Il potenziale di questo ragazzo sembra essere molto alto e starà a lui, assieme al coaching staff, lavorare duramente per liberarlo.

Una delle priorità della franchigia era aggiungere al reparto offensivo un ulteriore ricevitore, viste le perdite nella free agency di JuJu Smith-Schuster (New England Patriots) e Mecole Hardman (che ha raggiunto Rodgers ai New York Jets). Per questo, con la 55ª pick assoluta la scelta è caduta su Rashee Rice, WR numero 11 dell’università di MSU. Nei 4 anni universitari, il ragazzo texano ha completato 233 ricezioni per 3111 yard e segnato 25 TD; nel solo 2022, 96 ricezioni per 1355 yard e 10 TD, con 14,1 di AVG e 112,9 yard/game (Leader FBS). Brett Veach e Andy Reid hanno osservato con parecchia attenzione le prestazioni di Rashee nel corso delle due ultime stagioni FBS: ciò che li ha spinti a draftarlo è l’insieme di molteplici caratteristiche fisiche e tecniche che nessun altro ricevitore a roster ha tutte assieme. Nello specifico, Rice è un WR robusto, perfetto quando c’è da completare una ricezione contestata, molto efficacie nel resistere al primo tackle difensivo – tanto che assomiglia ad un running back dopo la ricezione – e abbastanza rapido nel completare big play, nonostante non sia rapidissimo sulle 40 yard (4,51s). La sua eccellente verticalità (miglior WR alla combine assieme a Bryce Ford-Wheaton, col risultato di 41,0) e la capacità di rendersi sempre disponibile nei momenti di difficoltà del proprio QB lo rendono idealmente un ottimo bersaglio, soprattutto pensando che giocherà con Patrick Mahomes, già abituato ad andare in scramble e trovare grandi e decisive giocate. Arrivato a Kansas City, il ragazzo dovrà sin da subito migliorare in due aspetti principali: la velocità pura e, soprattutto, evitare i drop (troppi per le grandi mani che ha).

Un’ulteriore aggiunta al roster offensivo è l’offensive tackle Wanya Morris, preso al 3° round con la pick N°92. Questo ragazzo si è fatto notare grazie alla sua agilità e flessibilità: ha giocato infatti come tackle a destra a Oklahoma e tackle a sinistra in Tennessee (affiancando l’attuale RG dei Chiefs Trey Smith) sempre mostrando grande talento e ottima velocità di piedi. Da diverse clip si può notare sia la sua abilità nel creare gli spazi giusti per la corsa del RB, sia la capacità di posizionare correttamente le braccia sull’edge rusher al fine di proteggere il proprio quarterback. L’aspetto su cui deve necessariamente migliorare è la costanza: più volte infatti, quando il D-Lineman cerca di raggiungere il QB dall’interno (passando dunque tra guardia e tackle), Morris perde la marcatura e apre la strada verso la sack. Oltre a questo, nonostante sia un buon atleta, capita di vederlo in difficoltà con gli spostamenti orizzontali (nelle corse sterne del RB per citare una delle situazioni), risultando troppo lento per esercitare la corretta protezione richiesta. Come ha tenuto a sottolineare l’Assistant GM Mike Borgonzi, a Kansas City c’è la convinzione che le sue caratteristiche fisiche e la sua grande intelligenza, unite all’esperienza dei suoi compagni di reparto, possano permettergli di fare quel salto di qualità tale da renderlo un ottimo titolare della futura Offensive Line rosso-oro. Va ricordato che la O-Line di Kansas City avrà due nuovi tackle la prossima stagione e ancora non è chiaro come Orlando Brown Jr. (Cincinnati Bengals) e Andrew Wylie (Washington Commanders) verranno sostituiti: dopo le firme in free agency dell’ex Jacksonville Jaguars Jawaan Taylor e dell’ex Tampa Bay Buccaneers Donovan Smith, è presumibile che saranno proprio questi due a partire titolari, rispettivamente come right e left tackle, con Morris, Lucas Niang e Prince Tega-Wanogho come loro backup. Non sono tuttavia in pochi a pensare che Smith, veterano con 124 partite all’attivo e reduce da un infortunio che lo ha limitato nell’ultima stagione in Florida, sia stato firmato come backup di Taylor per il ruolo di LT, destinando gli altri tre ragazzi a giocarsi la titolarità come RT.

Per concludere, è interessante notare quanto i Kansas City Chiefs si stiano sforzando nella ricerca di giocatori dalle eccellenti doti atletiche. Per quantificare tali abilità possiamo affidarci al RAS – Relative Athletic Score – dei ragazzi selezionati: esclusi il CB Nic Jones (6,32) e il DT Keondre Coburn (5,27), possiamo notare che gli altri 5 giocatori hanno un RAS compreso tra il 9.53 di Rashee Rice e l’8,35 di Wanya Morris, con una media complessiva di 8,06. Prendendo in considerazione i Draft dei Chiefs da quando Brett Veach è stato nominato GM, l’AVG-RAS del Draft 2023 è il 4° più elevato (2018 – 5,95, 2019 – 7,59, 2020 – 8,19, 2021 – 8,10, 2022 – 8,67 e 2023 – 8,06).

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Filippo Manzoni

Ex arbitro di calcio nella bergamasca, ho scoperto la cultura sportiva americana e me ne sono innamorato. Tifoso dei Phoenix Suns, malato dei Kansas City Chiefs e di NFL.

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