La strada verso il Draft: Tetairoa McMillan

Età: 22 – Ruolo: Wide Receiver – College: Arizona
Classe: Junior – Altezza: 6’4″ (1.93 m) – Peso: 219 lbs (98 kg)

Tetairoa McMillan è un possession receiver, dal fisico imponente e con l’upside per poter diventare una minaccia su tutti i livelli del campo.

Nato alle Hawaii e cresciuto alla Servite High School in California, dove si è guadagnato il titolo di recluta a cinque stelle, McMillan ha deciso di seguire il proprio compagno di squadra, il QB Noah Fifita, nella scelta dell’università, diventando così il miglior recruit della storia degli Arizona Wildcats (dopo aver dato originariamente il proprio committment a Oregon).

Ad Arizona ha avuto un impatto immediato già al primo anno, e il suo rendimento è cresciuto di stagione in stagione portandolo nel 2024, grazie alla sua stagione da 84 ricezioni per 1’319 yard e 8 touchdown ad essere nominato nel First Team All-American e ad essere uno dei finalisti del Biletnikoff Award (vinto da Travis Hunter), diventando altresì il leader di ogni epoca dell’Università di Arizona per yard ricevute in carriera (3.423).

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Il primo grande pregio di Tetairoa McMillan è la sua combinazione rara di dimensioni, mani affidabili e abilità nel correre le tracce. Il suo corpo, abbinato ad un atletismo sufficiente e a una forza ed equilibrio sopra la media lo ha reso un mismatch vivente contro i defensive back: nel 2023 ha chiuso l’anno con un irreale dato di 17/34 ricezioni in situazioni contestate, dato che rende bene l’idea del suo potenziale come arma in redzone.

La sua capacità di vincere a tutti e tre i livelli del campo – corto, medio e profondo – lo rende un’arma offensiva totale.

Possiede un route tree completo e come route runner è preciso e lineare. Manca di un footwork particolarmente sviluppato, che non gli consente di avere un rilascio élite sulla linea di scrimmage, ma, come detto più sopra, anche una separazione minima spesso gli basta per completare la ricezione.

È particolarmente letale correndo quel tipo di tracce che gli consentono di utilizzare il proprio corpo a protezione del pallone (whip routes, crosser e in-cut routes, per esempio). Inoltre, la sua abilità nel seguire la palla in aria e il tempismo al catch-point lo rendono un bersaglio ideale anche sul profondo.

Ad Arizona ha giocato sia come X-receiver che come power slot, dimostrando di poter essere spostato lungo la formazione per creare mismatch a seconda dello schieramento difensivo. Questo lo rende adatto a qualsiasi sistema offensivo, con un potenziale impatto immediato come titolare già al Day 1.

Uno dei principali punti critici è la percezione di una tecnica non ancora raffinata al 100%: contro cornerback molto aggressivi la mancanza di un rilascio super esplosivo può dare un grosso vantaggio al difensore.

L’altro difetto è la velocità pura: seppur la combinazione di stazza e atletismo faccia di lui un atleta eccellente a tutti gli effetti, per un WR una 40-yard dash in 4.55 secondi è generalmente considerata lenta. T Mac può essere una deep threat nonostante questo, ma difficilmente diventerà mai un WR da “home run”.

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Ultima area da sgrezzare è l’abilità after-the-catch: attualmente non è un gran creatore palla in mano, ma i suoi miglioramenti durante la carriera collegiale sono stati evidenti ed è per questo giusto essere fiduciosi che la sua crescita, almeno sotto questo aspetto, non si sia ancora fermata.

Tetairoa McMillan ha il profilo di un ricevitore alpha con un alto floor e un ceiling ancora più promettente. Se riuscirà a limare i difetti tecnici e a dimostrare dedizione, TMac potrebbe diventare un WR1 in NFL per molti anni.

https://www.youtube.com/watch?v=5G4mS-nOWTk

I nostri voti

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POTENZIALE

Tetairoa McMillan è un possession receiver, dal fisico imponente e con l’upside per poter diventare una minaccia su tutti i livelli del campo.

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