[Week 6] New England Patriots – San Diego Chargers
New England Patriots – San Diego Chargers 10-30
Quattro sack, passaggi deflettati, pressione continua, un intercetto, e Cassel diventa praticamente inoffensivo, mettendo a nudo il vecchio problema della mancanza di un gioco di corsa adeguato, in cui il migliore tra i Patrioti risulta essere Kevin Faulk con meno di 50 yards guadagnate.
Dall’altra parte, invece, oltre ad una difesa stellare, si è visto un attacco capace di fare delle ottime cose, con Philip Rivers autore di una buonissima prestazione (18/27 per 306 yards e 3 TD), un Vincent Jackson incontenibile con quasi 30 yards di media per ricezione, ed un Tomlinson che piano piano sta tornando ai livelli abituali e che, tanto per gradire, ha superato le 11mila yards corse in carriera.
I Chargers hanno chiuso la pratica già nel primo tempo, segnando 17 punti e concedendone solo 3 agli avversari. Punto cruciale i quattro tentativi sulla una yard da parte dei Patriots stoppati da una difesa pressochè perfetta, ed il successivo drive da 98 yards terminato con il touchdown di Antonio Gates con cui è iniziato il terzo quarto ed è in pratica terminata la partita. Con i Chargers sul 24-3 ed i Patriots praticamente impotenti, il terzo ed il quarto quarto sono scivolati via senza grossi sussulti, e nemmeno il TD finale di Sammy Morris (arrivato comunque troppo tardi per tentare qualsiasi cosa) ha sconvolto piu’ di tanto gli equilibri.
I Patriots sembrano aver accusato pesantemente l’infortunio di Brady, ed hanno imboccato una caduta libera molto pericolosa. La mancanza del proprio condottieri sembra aver minato la sicurezza nei propri mezzi che era stato il simbolo di questa squadra nelle stagioni passate e che aveva permesso di recuperare situazioni e vincere partite magari nate male o che sembravano oramai andate. La squadra vista domenica a San Diego manca di convinzione, e per ora nulla può il tocco magico di “er felpa” abituato anch’egli a cavare il sangue dalle rape.
San Diego invece spera, con questa vittoria, do avere definitivamente messo da parte le avversità di inizio stagione quando, tra una cosa e l’altra, tutto sembrava congiurare contro i Chargers, dagli errori arbitrali all’incapacità di portare a casa partite già vinte.
Vincere sui Patriots, pur privi di Brady, è sempre una bella botta per il morale, ed ora i Chargers devono sfruttare questo momento positivo per riprendere il filo di una stagione nata male.
