[Week 4] Green Bay Packers vs Tampa Bay Buccaneers
Green Bay Packers – Tampa Bay Buccaneers 21-30
I Buccaneers per anni sono stati sinonimo di grande difesa, tanto da aver vinto un titolo basandosi proprio sui blits e l’enorme pressione. E ieri sembrava di rivedere quei magnifici 11, Rodgers può confermarlo. Se a questo si aggiunge un running-game solido e un Griese che sopperisce con l’esperienza ai deficit nel parco ricevitori, si può facilmente intuire il risultato della sfida delle Baie.
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Partono forte i Packers che passano nel primo drive con il runningback Grant a menare le danze fino alla ormai consueta bomba di Rodgers verso il best-target Jennings (6 ricezioni per 109 yards e 2 TD).
La partita vive poi una fase di empasse, con le difese a dominare, qualche buon drive senza l’acuto finale fino all’intercetto su Rodgers del sempreterno LB Derrick Brooks che mette Griese in condizione di impattare con un TD pass. Ne seguono altri due FG da parte di Tampa Bay, inframezzati da un altro intercetto (il giovane QB di Green Bay ne lancerà ben 3) questa volta opera di Ruud.
Nel secondo tempo la pressione della difesa dei bucanieri non accenna a diminuire: ne nasce un altro TD grazie ad un sack di Brooks che provoca un fumble recuperato e portato in TD dalla safety Phillips per il 20-7.
I Packers non ci stanno e il solito duo Rodgers-Jennings mette insieme un altro TD lunghissimo (48 yards) mentre il CB Woodson riporta in TD un intercetto appena 3 giochi dopo. In un minuto la partita si ribalta: 21-20 per Green Bay e Griese sembra in grossa difficoltà.
Ci pensa così Graham (20 corse per 111 yards e 1 TD) a farsi carico dell’attacco mettendo in condizione il provatissimo kicker Bryant (mercoledì ha perso il figlioletto di 3 mesi) di segnare il FG del definitivo vantaggio.
Il finale è 30-21 per i bucanieri, grazie alla lunga corsa di Graham da 47 yards , finalizzata con la sneak da 1 yards per il TD finale e la sensazione che le difese quest’anno conteranno moltissimo.
