Pareggio ad alto punteggio (Green Bay Packers vs Dallas Cowboys 40-40)

Quello di week 4 è stato un Sunday Night Football a dir poco esplosivo, con 80 punti totali segnati dalle due squadre, e con la partita che è finita in un pareggio dopo l’overtime, con Cowboys e Packers che non ottengono così la vittoria ma non subiscono nemmeno la sconfitta, uscendo entrambe con l’amaro in bocca dopo la partita dell’AT&T Stadium di Dallas; se i due attacchi sono stati a dir poco esplosivi, lo stesso non si può dire delle due difese, con quella dei Cowboys meglio di quella assolutamente deludente dei Packers che, dopo le due ottime prestazioni contro Lions e Commanders nelle prime due week, e quella buona contro i Browns, subisce oltre 400 yard e 40 punti dall’attacco guidato da Prescott, non sicuramente il migliore di tutta la NFL.

I Packers hanno diverse cose da mettere a posto, a partire da un playcalling sicuramente rivedibile di Matt LeFleur, fino ad una OLine che deve assolutamente trovare la quadra nonostante i molti infortuni, per poter riuscire a dare a Love il tempo necessario, e soprattutto per poter riuscire a mettere in piedi un running game convincente, assolutamente necessario se GB vuole seriamente ambire al Super Bowl di Santa Clara.

I primi a mettere punti sul tabellone sono stati i Packers, con Romeo Doubs sempre più WR #1 ed autore di entrambi i due TD dei Packers; lo special team dei Cowboys trova però il big play, e blocca il PAT del secondo TD riportandolo in endzone per il momentaneo 13-2, che si rivelerà poi decisivo nel finale di partita.
Prima dell’halftime arrivano poi altri due TD, entrambi da parte dei Cowboys, con Prescott che segna in scramble, e poi sfrutta il big play della sua difesa, che trova il fumble sullo strip sack di Love, pescando Pickens con il pass da 15 yard che manda le squadre negli spogliatoi sul 16-13.

Il terzo quarto è un botta e risposta fra le squadre, con GB che prima si riporta in vantaggio grazie al touchdown di Jacobs, poi non riesce nuovamente a fermare il drive di Prescott, con il TD di Ferguson con la ricezione da 8 yard che porta la partita sul 23-20 a poco meno di 40″ dall’ultimo quarto di gioco; il 4° quarto è la fiera del TD e delle difese rivedibili: arrivano due TD a testa per le squadre, il secondo di Jacobs ed il terzo di Doubs per GB, Williams su corsa e nuovamente Pickens per Dallas, con le #D di Cowboys e Packers a dir poco penetrabili.
Jordan Love non delude però e trova un drive fenomenale con meno di 1′ sul cronometro, portando i Packs in raggio da FG, e dopo oltre 4 ore complessive di partita, l’overtime non regala la W a nessuna delle due squadre: McManus risponde a Aubrey, e le due squadre devono accontentarsi del 40-40 finale, con un pareggio che non soddisfa, e non delude completamente, nessuna delle due squadre.

I Cowboys escono dal pareggio dell’AT&T Stadium sicuramente meglio dei loro avversari di giornata, grazie ad una prestazione tutto sommato buona in entrambi i reparti; Dak Prescott sembra finalmente aver trovato la connection con Pickens, e gioca una partita praticamente perfetta, chiudendo con 31 completi per 319 yard e 3 TD pass oltre ad un TD su corsa, grazie ad una OLine praticamente invalicabile e che lo porta a subire un solo sack, trovato dall’ex Micah Parson, e anche un ottimo parco ricevitori con ben 8 giocatori a “ricezione” contro i Packers. A spiccare è la prestazione di Pickens, che con 8 ricezioni, 134 yard e 2 TD è l’assoluto mattatore della secondaria di GB, incapace di fermarlo praticamente per tutta la partita; buono anche il running game, con Williams che chiude con 85 yard su 20 portate ed un TD, permettendo così a Prescott di togliersi un po’ di pressione dalle spalle. Nonostante un solo sack messo a segno, la difesa di DAL gioca una buona partita contro i Packers, riuscendo a mettere costantemente sotto pressione l’attacco avversario, e con lo strip sack del secondo quarto che risulta essere poi decisivo alla fine della partita; la strada è quella giusta, e le premesse sono buone, anche se una vittoria sarebbe stata migliore soprattutto per quanto riguarda la classifica divisionale di DAL..

Chi non ne esce nel migliore dei modi sono invece i Green Bay Packers, o più precisamente, la difesa dei Green Bay Packers; l’attacco, nonostante una OLine con diversi problemi, gioca una buona partita, segnando quaranta punti e con un Love praticamente perfetto ad eccezione del fumble subito nel sack di fine secondo quarto, aiutato da un Romeo Doubs a dir poco infermabile, con 3 TD su 6 ricezioni, ed un Jacobs in formato all around da 157 yard totali fra corsa (86 ndr) e ricezione (71 ndr) e 2 TD su corsa.

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A pesare sul risultato finale è però la prestazione della difesa di Green Bay, che non riesce mai a limitare l’esplosivo attacco di DAL e costringe così il suo attacco agli straordinari, con le due prestazioni di inizio stagione contro Lions e Commanders che sembrano lontane nel tempo vedendo il risultato di ieri.
Sul banco degli imputati infine ci finisce anche LaFleur, forse troppo conservativo e con più di qualche scelta sbagliata in fase di playcalling; la squadra c’è, il talento pure, ci sono un paio di cose però da sistemare assolutamente per i Packers se l’obiettivo è quello di arrivare a Santa Clara a Febbraio.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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