Preview della ELF 2024

Ci siamo! Sabato 25 maggio comincia la quarta stagione della ELF la lega europea di football americano.

Come l’anno scorso, ai nastri di partenza ci saranno 17 franchigie in rappresentanza di nove Paesi europei, con due novità: la franchigia dei Leipzig Kings ritiratasi nel corso della stagione scorsa, è stata sostituita da una seconda franchigia spagnola con base a Madrid, i Bravos, mentre la franchigia svizzera ha cambiato proprietà, e con essa il nome e il logo: dalle ceneri delle Helvetic Guards sono nati gli Helvetic Mercenaries, nome che evoca le migliori truppe mercenarie d’Europa dei secoli passati.

Come l’anno scorso le diciassette squadre sono state inserite nelle tre seguenti Conference:

Pubblicità
Central Conference

Stuttgart Surge
Raiders Tirol
Munich Ravens
Helvetic Guards
Barcelona Dragons
Milano Seamen

Western Conference

Rhein Fire
Frankfurt Galaxy
Paris Musketeers
Hamburg Sea Devils
Cologne Centurions
Madrid Bravos

Eastern Conference

Vienna Vikings
Berlin Thunder
Panthers Wrocław
Fehérvár Enthroners
Prague Lions

 

I campioni in carica sono i Rhein Fire, franchigia dell’area di Dortmund che gioca le partite interne nello stadio di Duisburg, che ha realizzato la “perfect season”, avendo superato in finale gli Stuttgart Surge dopo aver vinto tutte le partite.

La regular season vedrà ciascuna squadra incontrare le squadre della propria Conference in casa e in trasferta, più delle partite interconference per un totale di dodici partite per squadra. Pertanto le franchigie delle conference da sei giocheranno dieci partite all’interno della propria Conference e due, andata e ritorno, contro una franchigia di un’altra Conference. Le squadre della Eastern Conference giocheranno contro due squadre di altre conference oltre alle otto partite della propria Conference.

Per il calendario completo, che si sviluppa in quattordici giornate e prevede per ogni franchigia, due bye-week, vi rimandiamo al sito della ELF.

Si qualificano ai play-off le tre vincitrici di conference e le tre con miglior record tra le restanti. Al primo turno di play-off, la cosiddetta wild card, accedono la vincente di Conference con il peggior record e le tre non vincitrici, mentre le due migliori passano direttamente alla semifinale, che giocheranno in casa. Il Championship sarà disputato il 22 settembre alla Veltins Arena di Gelsenkirchen, lo stadio dello Shalke 04, che può ospitare circa 60.000 spettatori.

Le partite della ELF in diretta e on demand sono visibili sul loro Gamepass.

Pubblicità

Composizione dei roster

Ogni franchigia può mettere a roster fino a quattro giocatori provenienti da Paesi che abbiano un sistema di college football definiti, A players e precisamente provenienti da USA, Canada, Messico e Giappone. Sono poi ammessi fino a sei giocatori provenienti da altre Nazioni, definiti E players. Il resto del roster è costituito dai cosiddetti Homegrown players, HG, cioè giocatori che abbiano cominciato l’attività in quel Paese, indipendentemente dalla loro nazionalità. Per questo motivo, a titolo di esempio, nei Milano Seamen i WR Marian Cebotaru, moldavo, e Juan Flores Calderon, spagnolo, sono considerati italiani perché sono nati sportivamente in Italia.

Vediamo come si presentano le diciassette franchigie alla nuova stagione, cominciando dai campioni in carica.

Rhein Fire

I campioni, all’insegna del motto “squadra vincente non si cambia” hanno mantenuto l’assetto dello scorso anno nelle posizioni strategiche: confermata in blocco tutta la linea d’attacco che ha garantito protezione al QB e aperto autostrade alle corse di Glenn Toonga. Confermatissimo Jadrian Clark nel ruolo di QB insieme al suo backup Roat Dagdelen e tutto il gruppo di Runningback. Le novità, per l’attacco, sono nel reparto ricevitori dove è stato confermato Harlan Kwofie e sono arrivati L’americano Kelvin McKnight e il finlandese Sebastian Sagne dagli Helsinki Rooster, ma sono andati via Nathan Robitaille, destinazione Fehervar e il francese Anthony Mahoungou passato ai Musketeers.

La difesa ha conservato i suoi capisaldi, tra i quali il veterano americano Omari Williams ed ha aggiunto il nuovo americano Darrius Nash, entrambi DB. Ci sono poi numerosi giovani prelevati dello sterminato bacino delle società tedesche. Al momento ritengo che siano i favoriti per la riconferma.

Stuttgart Surge

I Surge nel 2023 avevano rivoluzionato il roster prelevando molti ottimi giocatori dalla GFL e in modo particolare dagli Schwabisch Hall Unicorns. I risultati sono stati brillantissimi giacché la franchigia del Baden- Wurttenberg è passata dall’ultimo posto del ranking 2022 alla finale per il titolo. Quest’anno anche i Surge hanno cambiato pochissimo e sono riusciti a conservare tutti i giocatori più importanti. L’offense è rimasto invariato con l’ottimo Reilly Hennessey nel ruolo di QB e Darrell Stewart tra i ricevitori. A rinforzare il secondario di difesa è arrivato l’americano Christian Tutt che farà coppia con Mitchell Fettig.

Mancheranno in difesa due veterani della lega, il DL turco Sercan Vardar passato ad Ingolstadt nella lega tedesca, e il DB serbo Goran Zac che si è ritirato. I nuovi, a parte i già citati americani, arrivano quasi tutto dalle società tedesche. In linea di massima dai Surge dobbiamo aspettarci ancora un campionato positivo con l’obiettivo primario di raggiungere i play-off

Vienna Vikings

I Vikings hanno perso, rispetto al 2023, i fratelli Wegan: Florian é passato alla squadra che partecipa alla AFL, la lega austriaca mentre Anton è entrato nello staff tecnico della Nazionale austriaca. E’ notizia degli ultimi giorni che sarà presente anche il gigantesco TE Florian Bierbaumer che da gennaio era negli Stati Uniti per un programma di recruiting internazionale della NFL. L’intesa è che il contratto con i Vikings possa essere rescisso in qualsiasi momento dovesse arrivare una chiamata da oltreoceano. La franchigia viennese resta una delle contendenti al titolo già conquistato nel 2022 perché ha mantenuto la forte linea d’attacco e per la grande organizzazione di gioco dimostrata nei due anni precedenti.

Il nuovo QB americano Bem Holmes sostituisce Christopher Helbig che è passato ai Madrid Bravos. Confermati il RB finlandese Karri Pajarinen e i WR Jordan Bouah e Weston Carr. Sono stati ingaggiati diversi giovani provenienti dalla squadra AFL e da altre squadre del campionato austriaco, che è di buonissima qualità. Sono inseriti nella difficile Eastern Conference dove dovranno vedersela soprattutto con i Wroclaw Panthers e gli ambiziosi Berlin Thunder.

Paris Musketeers

La franchigia parigina è stata senz’altro tra le più attive nella costruzione del roster ed è riuscita a riportare in patria parecchi talenti francesi. Notevoli gli ingaggi del CB Maceo Beard che l’anno scorso con gli Helvetic Gards si è fatto apprezzare per gli intercetti caratterizzati da ritorni molto importanti, e del WR Anthony Mahoungou che si è messo in grande evidenza l’anno scorso con i campioni dei Rhein Fire.

La linea d’attacco poi è stata potenziata da Thomas Fileccia, un altro francese proveniente dai Milano Seamen. Confermatissimo il QB Zach Edwards, uno dei migliori nel ruolo fin dall’edizione 2021 quando giocava con i Barcelona Dragons. Con questi rinforzi i Musketeers possono aspirare a un posto nei play-off

Pubblicità

Munich Ravens

I Ravens sono stati una delle rivelazioni del 2023 soprattutto per merito della connection tra il QB Chad Jeffries e il WR Markell Castle. Quest’anno però Castle è passato ai Frankfurt Galaxy. Il reparto ricevitori ha conservato però Marvin Rutsch e si è arricchito dell’ex Frankfurt Lorenz Regler. Confermato il RB Tomiwa Oyewo, un altro punto di forza dell’attacco.

La difesa è stata il punto debole dei bavaresi lo scorso anno, ma è stata potenziata con l’ingaggio del DL Evans Yeboah punto di forza degli Hamburg Sea Devils negli anni scorsi, del LB Wael Nasri, ex Frankfurt più alcuni giovani provenienti per lo più dagli Allgau Comets e dei Munich Cowboya della lega tedesca. Si attende con grande curiosità il DB americano Joshua Flowers proveniente dai British Columbia Lions della CFL.

Se la difesa migliorerà le proprie performances i Ravens potrebbero dire la loro in ottica accesso ai play-off

Panthers Wroclaw

La franchigia polacca è da sempre una delle protagoniste della lega e quest’anno si presenta più agguerrita che mai.

La connection tra il QB Matthew Vutale e il WR Anthony Tate sarà sostituita da un’altra coppia di americani: Steven Duncan e Daniel Bender. Confermato l’ottimo RB Dawid Brzozowski, uno dei migliori della passata stagione, che sarà affiancato da Gennadij Adams mentre tra i nuovi arrivi si registra il TE catalano Adrià Botella Moreno, un veterano e in difesa il DB Devan Burrell, gran ritornatore che l’anno scorso si è distinto prima con i Leipzig Kings e poi con i Milano Seamen. Sempre in difesa è arrivato il LB americano A.J. Wentlans, principe dei placcatori nelle stagioni scorse.

Gradito il ritorno del WR Jakub Mazan, l’anno scorso inattivo, ma protagonista delle prime due stagioni. Nella difficile Eastern Conference saranno certamente protagonisti.

Frankfurt Galaxy

I campioni del 2021 si presentano profondamente diversi dagli anni scorsi: Non c’è più il loro storico QB Jakeb Sullivan che si è trasferito ai Berlin Thunder, ma è arrivato l’ex Milano Seamen Luke Zharadka, uno che non ha bisogno di presentazione. Difficile dire alla vigilia quale ruolo potranno sostenere i bianco-viola perché ci sono stati profondi cambiamenti in un reparto nevralgico come la linea d’attacco: i veterani fratelli Nils e Lars Hampel si sono ritirati, per limitarci ai nomi più conosciuti.

La maggior parte dei nuovi arriva dai campionati tedeschi, e di sicuro si tratta di elementi validissimi, ma è tutto da verificare. L’impressione è che questo possa essere un anno di transizione per far maturare molti giovani talenti. Vedremo.

Berlin Thunder

Se si esclude l’importante ingaggio del QB Jakeb Sullivan dai Galazy, il roster dei Thunder non appare molto diverso da quello dell’anno scorso. Ci sono stati degli innesti nella linea d’attacco provenienti dalla GFL, come l’ex Dresden Monarchs Lars-Georg Liebig, qualche cambiamento di secondo piano in difesa, ma si sono mantenuti i punti forti della scorsa stagione, come il WR Robin Weizeck e il TE Nicolai Schumann e, in difesa, il LB Paul Seifert a cui è stato affiancato l’ex Vienna Vikings Paul Steigemann.

Nel complesso una squadra che mantiene le buone caratteristiche dell’anno scorso e può inserirsi nella corsa ai play-off in concorrenza con i Panthers.

Milano Seamen

Molte novità interessanti nella franchigia milanese che, dopo l’esperienza della stagione d’esordio, cercherà di dire la sua nella corsa ai play-off in una conference non facile, ma neanche impossibile, dove dovrà vedersela con i Munich Ravens e i Raiders Tirol, oltre che con i Surge. Potete sqaperne di più sull’articolo a loro dedicato.

Tirol Raiders

I Raiders hanno mantenuto il roster dello scorso anno, con poche variazioni, la più importante delle quali riguarda il ruolo di QB, giacché Christian Strong sarà avvicendato da D’Angelo Fulford, proveniente dai Vegas Vipers dove però nel 2023 non è mai entrato in campo. Parecchi volti nuovi sono arrivati dalla lega austriaca per la linea d’attacco dove è approdato, tra gli altri, anche l’ex Firenze Guelfi Alberto Adduci. E’ andato via anche il RB Sandro Platzgummer, destinazione Frankfurt Galaxy, mentre sono rimasti gli altri due RB Tobias Bonatti e Lukas Haslwanter. La batteria dei ricevitori è anch’essa rimasta invariata e potrà ancora contare sugli affidabilissimi Philipp Haun e Marco Schneider oltre che sull’americano Darion Chafin.

Nuovi anche i due DB americani Fara’ad McCombs e Devin Taylor. Il roster, già ben costruito, non dovrebbe aver subito nel complesso importanti variazioni in meglio o in peggio e anche quest’anno i tirolesi cercheranno di arrivare ai play-off soltanto sfiorati l’anno scorso.

Pubblicità

Le altre

C’è curiosità per la nuova franchigia spagnola dei Madrid Bravos che hanno acquisito parecchi giocatori dei rivali Dragons Barcelona oltre al QB ex Vienna Vikings, Christopher Helbig e al TE proveniente dai Sea Devils Jean Claude Madin Cerezo. Per il resto, come i catalani, hanno attinto a piene mani dalle squadre della lega spagnola. Si tratta quindi di una compagine nuova e un’altra, i Dragons, profondamente cambiata ed entrambe ancora poco conosciute.

Gli Helvetic Mercenaries hanno preso il posto e anche la gran parte dei giocatori, delle Helvetic Guards, ma hanno ingaggiato come QB l’americano Carlton Aiken che l’anno scorso giocò alcune partite con i Barcelona Dragons, mentre a rinforzare i portatori di palla è arrivato Phileas Pasqualini alla sua quarta stagione con precedenti a Wroclaw e poi a Stuttgart

Le due franchigie tedesche dei Cologne Centurions e Hamburgh Sea Devils, reduci da una stagione molto negativa, si stanno preparando ad una stagione di transizione per la quale entrambe hanno pescato a piene mani nelle squadre tedesche anche di terzo livello, dove crescono giovani di grande talento. Per ora sappiamo poco di questi giocatori, ma non ci sarebbe da stupirsi se emergesse più di un soggetto interessante: il campionato tedesco, fatte salve le debite proporzioni, è diventato un bacino paragonabile al college football per numero e qualità dei giocatori.

Chiudo con due franchigie che l’anno scorso mi hanno favorevolmente colpito per il coraggio e l’entusiasmo con cui si sono sempre battute contro avversari più esperti. Gli ungheresi in particolare hanno finito in crescendo, arrivando a far paura anche ai Vienna Vikings nell’ultima partita della stagione. La grande novità in casa Enthroners è il WR ex Rhein Fire Nathan Robitaille, che si è messo in grande evidenza nelle due stagioni in Renania. Il QB è l’americano Jack Mangel dalla Concorde University. Per il resto non ci sono grandi novità, a parte i giovani reclutati dalle società dei campionati magiari. I Lions hanno cambiato qualcosa in più, andando a cercare giocatori cechi che militavano in squadre tedesche e un paio di giocatori dei Black Panthers Praga, squadra ceca che gioca da anni nella massima lega austriaca. I Lions hanno inoltre approfittato della possibilità di ingaggiare giocatori slovacchi considerati HG per la franchigia Ceca. Sono arrivati così il DB Lukas Korim e l’OT Oliver Durc, entrambi dai Bratislava Monarchs

In effetti la Lega ha stabilito che i Lions potessero tesserare come Homegrow Players anche giocatori di nazionalità slovacca, che i Wroclaw Panthers possano nello stesso modo ingaggiare giocatori ucraini e gli Enthroners giocatori di nazionalità rumena, una delibera che personalmente ritengo molto ragionevole.

Queste sono le considerazioni della vigilia, fatte sulla base di conoscenze abbastanza scarse della reale consistenza dei roster. A partire da sabato il campo ci darà le conferme e le smentite con la convinzione che sarà un’altra bella stagione che darà una buona spinta a tutto il football americano in Europa.

T.Shirt e tazze di Huddle Magazine Merchandising

Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.