CBS Sports ha pubblicato martedì un articolo nel quale annunciava l’inizio di una fase di test della NFL per sostituire la misurazione manuale del primo down con una più tecnologica.
Secondo l’articolo la NFL testerà in tutte le partite di preseason una tecnologia basata sul posizionamento del pallone senza l’utilizzo di chip al suo interno, ma con un tracking ottico con una serie di telecamere posizionate nello stadio che dovrebbero restituire la posizione precisa dello sferoide prolato al termine di un’azione. Il sistema è sviluppato da Hawk-Eye, l’azienda che ha in appalto molti tornei di tennis con quello che conosciamo come Occhio di Falco
Nella scorsa stagione la NFL ha testato questa tecnologia in due stadi, l’Hard Rock di Miami e il MetLife di New York e durante il Super Bowl di Las Vegas con risultati positivi tanto da far decidere ai proprietari di testarlo in tutte le partite di preseason per poi decidere se dare il via al nuovo sistema già dalla stagione 2024 o rinviare tutto di un anno.
Nel frattempo tutti e 30 gli stadi NFL, anzi 27, verranno equipaggiati con questa tecnologia e nel caso di adozione nel corso della prossima stagione lo stesso dovrà essere fatto nei 4 stadi che ospiteranno le partite delle International Series.
Box e catena rimarranno comunque presenti con due finalità: fare da backup nel caso il sistema di rilevazione della posizione abbia problemi e come punto di riferimento per allenatori, giocatori e pubblico.