NFL Preview 2023: New Orleans Saints

I New Orleans Saints entrano nella stagione 2023 con molte incertezze. La squadra ha deciso di non puntare più su Andy Dalton come quarterback e il nome del sostituto è stato individuato in Derek Carr, leader dell’attacco dei Oakland/Las Vegas Raiders dal 2014. Il finale della scorsa stagione, terminato con il record di 9 vittorie e 8 sconfitte, è stato deludente per quelle che erano le potenzialità del roster a disposizione di coach Dennis Allen. I Saints, nonostante tutto, ripartono quindi con delle intriganti novità e vecchie certezze.

OFFENSE

A ricevere lo snap, dopo tanti anni di egemonia esercitati dal grande Drew Brees e la breve parentesi Dalton, ci sarà Carr. L’organizzazione dei Saints ha quindi deciso di affidarsi a delle mani esperte e affidabili in questi anni di transizione in cui la franchigia cercherà un prospetto futuro per la posizione.

Gran parte delle aspirazioni della squadra passano per Alvin Kamara, il ventottenne originario di Atlanta si presenta, come di abitudine, come uno dei migliori running back della lega. Le sue corse, 223 totali nella RS 2022, hanno portato un avanzamento medio di 4 yards e le sue buone prestazioni coincidono spesso con la vittoria, a dimostrazione della sua capitale importanza per i Saints.

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Un ulteriore punto di forza offensivo è Michael Thomas, il wide receiver col numero tredici sulle spalle sarà l’osservato speciale numero uno dei cornerback avversari nel corso della stagione. Thomas ha un fisico imponente, mani veloci, corsa e capacità di liberarsi dal proprio marcatore; caratteristiche che lo rendono un giocatore molto simile a DK Metcalf, star dei Seattle Seahawks.

L’aspetto, infine, per cui i Saints sono regrediti maggiormente è la offensive line. Dal 2017 al 2020 la OL di New Orleans non ha avuto equali, dando a Brees un pass protection esemplare e dominando contro i migliori pass rushers della lega. Ad oggi, in un articolo uscito per Pro Football Focus, Sam Monson ha classificato la nuova offensive line dei Saints alla ventiquattresima posizione su trentadue, ben distanti dalle prime posizioni del triennio 2017-2020.

DEFENSE

La difesa dei Saints nel corso della stagione 2022 non è stata per nulla all’altezza delle aspettative. L’unità difensiva era considerata una delle più profonde e talentuose della lega ma la loro pass rush è stata a dir poco insufficiente e questo ha contribuito alle basse performance della squadra.

Il DE Cameron Jordan si è dimostrato nuovamente il migliore dei suoi, per sacks e quarterback pressures. Per la seconda volta negli ultimi sei anni però non è riuscito a raggiungere la doppia cifra in termini di sacks, a ulteriore prova di come l’ultima non sia stata la sua stagione più brillante. Chi ha deluso molto i tifosi dei Saints è stato Marcus Davenport che, complici i problemi fisici, non ha potuto dimostrare perché New Orleans ha sacrificato molto per poterlo selezionare alla quattordicesima scelta assoluta nel draft 2018.

Ad oggi l’unità difensiva della squadra appare quindi un punto debole nel suo complesso.

SPECIAL TEAM

Wil Lutz, ossia uno dei kicker di maggior successo nella storia dei New Orleans Saints, secondo per extra point totali e a soli tre field goal a bersaglio dal raggiungere l’hall of famer Morten Andersen, ha guadagnato la fiducia di staff e colleghi, complice anche la sua percentuale di realizzazione pari al 84.6% in carriera. Nel 2022, con l’attenuante di una forma fisica non ancora al massimo, ha subito una grave regressione che ha abbassato la percentuale di trasformazione dei field goal al 74.2%. Dalla lunga distanza (oltre 50 yard) tuttavia ha mandato a bersaglio quattro calci su sei, confermando quelle che sono le sue indiscutibili qualità.

Simile la sorte per Blake Gillikin, punter della squadra, che al suo secondo anno nella NFL ha peggiorato le sue prestazioni producendo 46.4 yard di gross average e 41.4 di net average. Declino visibile per la coverage unit che nel 2022 ha consentito agli avversari un ritorno medio dal punt di 8.9 yard e 22.6 yard per il kickoff.

COACHING STAFF

L’Head Coach Dennis Allen, alla sua seconda stagione da allenatore dei Saints, dopo l’egemonia di Sean Payton, storico coach della franchigia della Louisiana, porta per la stagione 2023 alcune novità nel suo staff.

La prima riguarda il defensive coordinator, ruolo ora assunto da Joe Woods. Per Woods sarà la sesta stagione NFL da defensive coordinator dopo aver speso le ultime tre a Cleveland ed averla aiutata a tornare ai playoff per la prima dal 2002. Todd Grantham sarà, in quella che per lui è la dodicesima esperienza nella massima serie di Football Americano, difensive line coach, ruolo che aveva già ricoperto a Dallas nel biennio 2008-09. Assistant offensive line coach sarà infine Kevin Carberry, ruolo che ha ricoperto nelle ultime due stagioni per i Los Angeles Rams, dove vanta quindi anche la vittoria di un anello.

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Allen nella off-season ha avuto quindi modo di aggiungere nuovi pezzi al suo staff, convinto che possano aiutarlo a migliorare i numeri e i risultati della stagione scorsa e a integrare al meglio i nuovi giocatori selezionati al draft.

Record previsto: 7-10

I nostri voti

Offense - 7
Defense - 5.5
Coaching Staff - 6

6.2

I New Orleans Saints entrano nella stagione 2023 con molte di incertezze e con un quarterback, Derek Carr, in più.

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Tiberio Favaretto

Entrato, di domenica, in un pub nel West End di Boston per un pranzo veloce, scopre di essere nel locale in cui si trovano i tifosi Bills a guardare la partita, si unisce ai canti e si fa trasportare dall'atmosfera unica e coinvolgente. Ne è tifoso da allora. #LetsGoBuffalo!

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3 Commenti

  1. Sono anni che leggo le vostre belle e complete preview e questa è quella che mi è piaciuta di meno…Una sintesi sulla stagione passata e nessun riferimento al Draft e agli innesti off season…si parla di Thomas come se non fosse stato assente da 2 anni e più dal campo sempre più un ex giocatore…Dall’articolo sembra che giochino solo tre nel reparto offensivo l’eterno assente Thomas, Kamara e l’unica novità “sembra” sia Carr.
    In difesa riepilogo dell’anno passato quindi quest’anno sono tutti gli stessi?
    50 giocatori dello scorso anno e Carr questo ho capito da questa Preview

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