La strada verso il Draft: Zach Charbonnet

Età: 22 – Ruolo: Runningback – College: UCLA
Classe: Senior – Altezza: 6’0” (1,83 m) – Peso: 214 lbs (95 kg)

Zach Charbonnet è il runningback della classe Draft 2023 con il miglior resume: dopo due ottime annate a Michigan – nella prima fu eletto miglior freshman offensivo dell’anno dei Wolverines e fu inserito nella terza squadra All-BigTen – si è trasferito a UCLA dove ha proseguito la sua maturazione chiudendo la carriera collegiale con 3346 yard su corsa, 39 TD e 589 yard su ricezione. Nato da padre afroamericano e madre cambogiana (nata in Francia e poi trasferitasi negli States), Zach Charbonnet ha calcato per la prima volta un gridiron solo all’età di 11 anni, ma è stato da subito amore.

Ex recruit 5 stelle in uscita dalla Oaks Christian HS di Westlake Village, California – stato natale – ha scelto di giocare a Michigan prima di voler tornare a casa, a Los Angeles, componendo con Dorian Thompson-Robinson uno dei backfield più esplosivi e divertenti della nazione. La sua stagione di grazia è stata senza dubbio quella appena trascorsa: 1359, 14 TD oltre a 321 yard su ricezione, il tutto saltando le ultime 3 partite dell’anno per infortunio, perdendo così l’opportunità di superare le 1500 rushing yards stagionali.

Runningback estremamente fisico, che possiede capacità atletiche ottime per la stazza che fanno di lui un prospetto ideale come third down back, ma con le potenzialità per giocare ogni down.

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Non è il più veloce dei runningback e non possiede la velocità di punta necessaria per poter “scappare via” una volta superata la prima linea, ma definire l’atletismo un suo limite sarebbe davvero erroneo: 4.53 secondi nella 40-yard dash e 37 pollici di verticale sono dati ottimi per un ragazzo in grado di fare 18 ripetizioni alla panca piana con 100 kg.

Corridore potente, che ha le caratteristiche per poter giocare in qualsiasi schema e che, avendo giocato sia Michigan – in un sistema basato sulle gap runs – che a UCLA – dove invece si pratica una spread offense piuttosto spinta – ha acquisito l’esperienza per diventare un three down back, con la possibilità di essere usato anche fuori dal backfield, non solo per i checkdown.

Sa essere paziente nell’aspettare che la sua linea gli apra i varchi, anche se a volte eccede, ritardando di troppo la decisione e rischiando di perdere l’attimo propizio. Ha altre due qualità estremamente importanti, ma che non si possono notare nei video di highlights. In primis la ball security, che è decisamente sopra la media per un runningback in uscita dal college. In secondo luogo la pass protection: sa sfruttare molto bene il proprio corpo contro linebacker o defensive back in blitz, e lo fa con grande volontà.

Pur non essendo super esplosivo ha un’ottima elusività: i cambi di direzione sono potenti, ma soprattutto creativi.

Gli aspetti negativi del suo gioco si limitano fondamentalmente ai limiti dettati dal suo fisico e dal suo atletismo: ha il baricentro più alto della media per un runningback, il che lo rende più facilmente atterrabile rispetto ai suoi colleghi. Il fisico massiccio, inoltre, lo rende un po’ rigido nei primi passi: in termini di accelerazione e di velocità di punta è un runningback nella media: non sono dei difetti evidenti, ma non sono elencabili tra le sue qualità di spicco.

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Può e dovrà, inoltre, migliorare molto il suo route running: nel 2022 è stato molto cercato dal suo QB anche fuori dal backfield e ha dimostrato di possedere buone mani ma non è ancora una vera minaccia nel passing game.

Il suo nome verrà verosimilmente chiamato durante il secondo giorno di Draft, e le possibili mete sono molteplici, tra le quali: Buffalo, Miami, Cincinnati, Tampa Bay e Philadelphia.

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