Sogno playoff (New York Jets vs Jacksonville Jaguars 3-19)

I Jaguars vincono al MetLife di New York e si candidano per la corsa al titolo della AFC South, mentre per i Jets diminuiscono le probabilità di accedere alla post season.

La partita comincia nel peggiore dei modi per Trevor Lawrence che al primo possesso commette un fumble in seguito a un sack e consegna il football agli avversari sulla linea delle 18 di Jax. Il conseguente possesso di New York produce però soltanto un field goal che Greg Zuerlein trasforma da 38 yard. Resterà l’unica segnatura in una partita in cui l’offense di New York non é mai riuscita ad impensierire la difesa dei Jaguars:

La partita si é di fatto decisa nel primo tempo in cui l’attacco dei Jets ha prodotto solo tre primi down e 66 yard nette di cui solo 4 conquistate con il running game che é stato completamente neutralizzato dalla difesa dei Jaguars. Jacksonville, viceversa, ha conquistato, nel solo primo tempo, 13 primi down e 251 delle 365 yard totali dell’intera partita, mettendo a segno un touch down con un tuffo di Lawrence in end zone dalla linea della yard e due field goal di Riley Patterson, il primo da 32 e il secondo da 45 yard. Chiuso il primo tempo sul 13-3, ai Giaguari é bastato tenere a bada lo sterile attacco dei newyorkesi e mettere a segno altri due field goal per fissare il risultato finale.

Pubblicità

Molto deludente la prestazione dei Jets che hanno deluso in tutti i reparti. Running game inesistente con prestazione disastrosa di Zonovan Knight che aveva ben figurato nelle ultime due partite. Il rookie ha chiuso con un deprimente -2 yard in 6 tentativi. Non hanno fatto granché meglio neanche i suoi omologhi, tanto che alla fine il miglior portatore di palla é stato Chris Streveler, il QB che ha avvicendato il disastroso Zach Wilson (9 su 18 per 92 yard e un intercetto). L’ex QB dei Winnipeg Blue Bombers ha fatto decisamente meglio (10 su 15 per 90 yard) ma quando ormai la partita era saldamente in mano a Lawrence e compagni. Un po’ meglio é andata al reparto ricevitori con Michael Carter e il TE Tyler Conklin che hanno guadagnato rispettivamente 44 e 34 yard rispondendo sempre presente quando sono stati selezionati. Molto deludente, invece, la prova d quello che finora era stato il miglior ricevitore, Garrett Wilson, che ha effettuato solo 4 catches su 9 target per 30 yard.

Va detto che alla cattiva serata dell’offense di New York ha contribuito in maniera determinante la prestazione di tutta la difesa Jaguars, che oltre ad azzerare il running game degli avversari, ha messo grande pressione ai QB avversari mettendo a segno 3 sack e 7 QB Hit, e contrastato efficacemente anche il gioco aereo, producendo un intercetto e ben 8 Pass Breakup. Su tutti merita una particolare citazione il LB rookie Devin Lloyd autore di un intercetto e un pass defense oltre che miglior placcatore dei suoi con 9 tackle.

Detto dell’ottima prestazione della difesa, va rimarcata la buonissima partita di Trevor Lawrence che chiude con un buon 64,5% di completi, senza subire intercetti, che ha dimostrato di saper gestire al meglio la partita limitando i rischi al minimo: una partita di non grande livello spettacolare, ma di grande sostanza, in cui é anche risultato, con 51 yard in 7 portate, il secondo ball carrier della squadra. Gli altri protagonisti della serata sono stati il RB Travis Etienne con 83 yard corse in 22 portate e altre 23 conquistate dopo aver ricevuto tre passaggi, il TE Evan Engram con 7 catches su 9 target e 113 yard oltre all’affidabile kicker Riley Patterson che ha messo a segno quattro field goal.

Jacksonville é ora attesa dai Texans che questa settimana incontreranno i Titans, e potrebbe giocarsi il titolo divisionale nell’ultima partita quando riceverà proprio i Titans in quello che potrebbe essere un vero e proprio spareggio.

T.Shirt e tazze di Huddle Magazine Merchandising

Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.