Il Rookie Watch di week 16 NFL

Luca Belli 29 Dicembre 2022

0 3 minuti

Ci avviciniamo sempre di più alla fine della regular season, che vuol dire playoff, ed anche NFL Awards, con due dei premi più combattuti quest’anno che saranno quello di Offensive e Defensive Rookie of the Year. Mentre aspettiamo di saperne di più, anche magari in base alle ultime partite prima dei playoff, il nostro Rookie Watch, la rubrica di Huddle Magazine che ogni settimana analizzerà la crescita e le prestazioni di tre giocatori NFL al primo anno fra i professionisti, non si ferma, e si presenta anche questa settimana con due nomi inediti, ed un giocatore che abbiamo invece già visto su queste pagine. Parliamo di Cobie Durant, incubo di Russell Wilson e dei tifosi dei Broncos nel MNF che ha chiuso week 16, che questa settimana viene accompagnato da James Cook, sempre più RB #2 in quel di Buffalo, e Marcus Jones, che brilla nonostante la sconfitta dei suoi Patriots contro i Bengals.

Cobie Durant, Los Angeles Rams
1 tackle – 2 INT – 85 yard INT return TD

I Los Angeles Rams, campioni in carica della NFL, sono ormai eliminati dalla corsa ai playoff, ma nel Monday Night Football di week 16 andato in scena la SoFi Stadium si sono comunque tolti la soddisfazione di annichilire completamente i Denver Broncos, grazie ad una prestazione eccezionale di squadra, in cui a brillare è stato soprattutto un giovane rookie arrivato con la 142° pick dell’ultimo draft alla corte dei campioni NFL in carica.
Parliamo di Cobie Durant, CB classe ’98 e proveniente da South Carolina State che sta piano piano facendosi sempre più notare nella secondaria dei Rams e che contro i derelitti Broncos ha saputo sfruttare nel migliore dei modi i numerosi errori nel passing game di Denver, intercettando per ben due volte Wilson, e togliendosi anche la soddisfazione di segnare il proprio primo TD in carriera in NFL.

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James Cook, Buffalo Bills
11 carries – 99 rush yard – 1 TD Run

I Buffalo Bills sono una delle squadre più in forma di tutta la NFL, avendo vinto le ultime sei partite consecutive, che hanno permesso alla franchigia dello stato di New York di conquistare anticipatamente un posto ai playoff e di laurearsi nuovamente campioni della AFC East; fra le fila dell’attacco guidato da Josh Allen si sta facendo notare sempre di più James Cook, RB proveniente dai Georgia Bulldogs ed arrivato a Buffalo nel corso del 2° round dell’ultimo draft NFL. Cook domenica ha chiuso con 11 portate per 99 yard ed un TD su corsa; con davanti nelle gerarchie un talento come quello di Singletary, Cook sta comunque dimostrando di poter dire la sua anche in NFL, come dimostrato in occasione del TD segnato contro i Bears, con Buffalo che potrebbe quindi presentarsi in post-season con un’arma in più rispetto alle ultime stagioni: un running game credibile.

James Cook is becoming a star before our very eyes pic.twitter.com/QWzwDfXy10

— Baxter Street Boys (@baxstboys) December 24, 2022

Marcus Jones, New England Patriots
14 tackle , TFL , Fumble recovered – 1 INT, 69 yard INT return TD

Nemmeno i New England Patriots sono riusciti a fermare la lenta avanzata dei Bengals, giunti ormai alla settima W consecutiva grazie alla vittoria trovata contro NE; nonostante la sconfitta però, uno dei giocatori a mettersi più in mostra è stato Marcus Jones, CB ex Houston University e sempre più leader silenzioso della #D dei Patriots. Il giovane CB ha chiuso la sua partita con un totale di 14 tackle, di cui 11 in solo, e di cui un tackle for loss; oltre a questo ha dato dimostrazione anche del suo talento in copertura, chiudendo con un fumble recuperato, e soprattutto un INT, riportato direttamente in endzone per il suo primo pick-six e TD difensivo in carriera, dopo aver già segnato sia su punt return che su ricezione, diventando così il primo di sempre dopo Deion Sanders a segnare un TD da 40+ yard in queste tre “modalità”.