La TOP 10 di Week 13 NFL

Siamo già arrivati a week 13 e la fine della regular season è ormai sempre più vicina. Con la nostra TOP 10 ripercorriamo insieme dunque il meglio ed il peggio visto in questo weekend in cui sorprese non sono di certo mancante.

  1. Denver Broncos (Offense, Special Team e Coach Hackett): negli scorsi anni ho schernito Jaguars e Lions, ma chi scherno ferisce di scherno perisce. Quest’anno tocca ai miei Broncos che week dopo week continuano a raschiare il fondo del barile. A differenza di altri team del passato qui a non funzionare è solo un lato del campo ma il risultato sono partite totalmente insulse. Questa settimana i Broncos riescono a perdere contro i Ravens 10-9 riuscendosi a farsi ribaltare in una situazione di punteggio che non aveva uguale rompendo una streak di insuccessi di ben 206 volte consecutive in queste situazioni.

  1. Deshaun Watson: ritorno in campo per il fenomeno ex Texans che definire incolore è dire poco. I Browns vincono contro la sua ex squadra ma non certo solo per merito suo. Onestamente, rivederlo in campo cosi presto, è una sconfitta per il sistema che ha valutato più pesantemente situazioni “meno gravi”.

  1. Matt Ryan: il canto del cigno sembra essere davvero prossimo. A forza di checkdown non si va da nessuna parte. Per lui contro i Cowboys 21/37 233 yard 2 TD 3 Intercetti 1 fumble. Qualche giocatore dovrebbe capire quando è il momento di dire basta. E cosi anche sulla sideline…

  1. Lite Smith-Walker: a parte che i rookie dovrebbero avere più rispetto per i veterani, i panni sporchi si lavano nello spogliatoio non di fronte alle telecamere.

  1. Baron Browning: la miglior sack dance di sempre? Chissà se l’arbitro era d’accordo…

  1. Mark Davis: l’eroe di cui tutto avevamo bisogno ma che non sapevano di averne bisogno.

  1. Davante Adams: che spettacolo di route dell’ex Packers che manda al bar il povero Asante Samuel Jr.

  1. Najee Harris: angry run per lui! Guardate che stiff arm clamorosa.

  1. Jahan Dotson: il rookie riceve da Heinicke salta un primo blocco e poi con una spin move manda a vuoto ben due difensori schernendo metà zona difensiva Giants ed entrando in endzone.

https://twitter.com/NFLRookieWatxh/status/1599508866655322114?s=20&t=d6MT94BkGdYESYwejrxfqw

  1. Justin Simmons: Broncos croce e delizia. Se l’offense fa schifo, la difesa brilla anche complice dei Ravens rimaneggiati con l’andare dell’incontro. Ben due intercetti per la safety che tengono in vita i derelitti Broncos anche se poi si capitola alla fine. Se i Broncos avessero l’attacco dei Lions – non Chiefs o Eagles – sarebbero imbattuti…

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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