Ritorno al futuro (Seattle Seahawks vs Arizona Cardinals 19-9)

L’aria di casa fa bene ai Seattle Seahawks, che tornano a vincere contro gli Arizona Cardinals per 19-9, grazie al contributo di una difesa delle grandi occasioni.

Andiamo ad analizzare quanto successo al Lumen Field, in una serata in cui la rookie class 2022 dei Seahawks ha decisamente brillato in ogni parte del campo.

1. Bentornata difesa

Dopo un inizio di stagione non certo incoraggiante, domenica la difesa dei Seattle Seahawks ha finalmente trascinato la squadra alla vittoria, in una giornata in cui anche l’omologo reparto di Arizona ha messo in seria difficoltà l’attacco di casa.

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Nel primo possesso di Arizona, i big play, che sono stati un problema per i Seahawks fin da inizio stagione, si sono puntualmente ripresentati; tuttavia questa volta la difesa è riuscita a limitare il drive ad un semplice field goal, dando il via ad una giornata da incorniciare. Dopo questi 3 punti iniziali, infatti, i Cardinals non sono riusciti a raccogliere praticamente più niente in attacco, anche a causa delle decisioni di un fin troppo ottimista (o presuntuoso?) Coach Kingsbury, che per due volte ha optato per giocarsi i 4th down invece di affidarsi al field goal, probabilmente anche a causa dell’assenza del kicker titolare Matt Prater.

Il front seven difensivo dei Seattle Seahawks ha trovato la sua miglior partita da inizio stagione, proprio in una domenica in cui mancava il giocatore fino ad oggi più importante. Al Woods è stato infatti uno dei migliori difensori di Seattle nelle ultime due stagioni, ma non ha potuto giocare a causa di un infortunio al ginocchio, cosa che avrebbe potuto rappresentare un grosso problema per la difesa.

Al contrario, sia la linea che gli edge Taylor e Nwosu si sono fatti valere, creando continua pressione sulla O-Line dei Cardinals. Questo ha portato a ben sei sack e ha costretto Murray ad affidarsi a lanci veloci e scrambles per la maggior parte degli snap.

2. Kenneth Walker III is for real

Il rookie running back Kenneth Walker III si è trovato sulle spalle il peso del gioco di corsa, dopo l’infortunio occorso al RB1 Rashaad Penny, ma non ha accusato nessun tipo di pressione e, al contrario, ha disputato una grande partita, mettendo in costante difficoltà la difesa dei Cardinals grazie all’abilità nell’eludere i placcaggi (ben 12 missed tackle forzati) e dimostrando di meritare la scelta al secondo giro che in tanti, durante l’estate, avevano criticato.

Dal lato Cardinals, Kyler Murray ha fatto la parte del leone con alcune corse da vero funambolo, mentre ha pesato molto, soprattutto in Red Zone, l’assenza del RB titolare James Conner.

3. Gli attacchi non hanno brillato

Per quanto Geno Smith e l’attacco di Seattle siano stati fantastici nelle ultime settimane, i Cardinals sono riusciti a mettere la O-Line di Shane Waldron in enorme difficoltà, come solo i Broncos erano riusciti a fare in week 1. I Seahawks hanno comunque mosso bene il pallone, soprattutto nel primo tempo, ma non sono riusciti a concludere i drive in red zone, accontentandosi di quattro field goal in una giornata in cui è stato sufficiente mantenere il vantaggio e non commettere gravi errori.

La difesa dei Cardinals è stata particolarmente pericolosa soprattutto sui terzi down, mettendo costantemente pressione a Smith, il quale è stato comunque in grado di inventarsi un grande drive quando i Seahawks ne avevano più bisogno, con alcuni lanci davvero pregevoli e delle letture eccellenti dei blitz avversari. Una volta entrati nella red zone, Walker ha concluso la partita con una corsa da 11 yard in touchdown che ha dato a Seattle un po’ di respiro.

4. Le perle del Draft 2022

Ormai ci stiamo abituando alle partite eccellenti dei due rookie cornerbacks Tariq Woolen e Coby Bryant, i quali sono le vere “steal” del Draft 2022. Se Bryant è alla terza partita consecutiva con un fumble forzato, Tariq Woolen è arrivato addirittura al quarto intercetto consecutivo, riuscendo questa volta ad anticipare Marquise Brown con una lettura degna di un certo Richard Sherman, al quale il rookie numero 27 viene accostato con sempre più insistenza. Woolen è diventato il settimo giocatore nella storia della squadra e solo il terzo rookie dal 2000 a registrare un intercetto in quattro partite consecutive.

5. I prossimi passi

In week 7, i Seattle Seahawks faranno visita ai Los Angeles Chargers (4-2), reduci dalla vittoria in overtime contro i Denver Broncos. Sarà un’altro test impegnativo sia per il reparto difensivo, vista la presenza di due clienti non proprio amichevoli come Justin Herbert e Austin Ekeler, che per il reparto offensivo, in quanto il front seven dei Chargers sta creando non pochi problemi alle offensive lines incontrate fino ad ora.

I Cardinals invece ospiteranno i New Orleans Saints (2-4), reduci dalla sconfitta contro i Cincinnati Bengals.

Vista la classifica cortissima della NFC West, con 49ers, Seahawks e Rams tutti appaiati a 3 vittorie e 3 sconfitte e i Cardinals a guardarli dal basso con sole due vittorie, ogni partita può risultare decisiva a fine stagione per ottenere il pass per la post-season.

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Seahawks Nest Italia

Tre amici e una grande passione per i Seattle Seahawks. Simone Faccini, Marco Bernardi e Marco Cherubini sono gli autori di Seahawks Nest Italia, il primo podcast in italiano sui Seahawks ma anche una comunità e un punto di ritrovo per tutti i 12s in Italia.

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