Le pagelle di week 3 NFL 2022

Ci sono quelle settimane che ti fanno rimangiare quasi tutto quello che hai scritto fino a quel momento. Week 3 finisce tra quelle. Ribaltati tantissimi giudizi. Il bello della NFL. Le partite mi sono piaciute un po’ di più che nelle prime settimane, pur essendo ancora molto ma molto lontani dagli standard a cui ci eravamo abituati negli ultimi anni. Secondo me, ovviamente.
Due gare concluse con trasformazioni da due punti mancate, un altro paio all’ultimo respiro. Un football vecchio stile in più di un match, a partire dal Monday Night vintage tra Dallas Cowboys e New York Giants. Comunque apprezzabile. Ecco le pagelle squadra per squadra.

Browns 29, Steelers 17

Cleveland 6,5 (6)
Il derby dei QB scarsotti finisce a Jacoby Brissett, che ringrazia Amari Cooper e Nick Chubb.
Pittsburgh 5 (4,5)
Quanto manca TJ Watt. Ora però vediamo di mettere Kenny Pickett, su. Che almeno ci facciamo un’idea.

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Ravens 37, Patriots 26

Baltimore 6,5 (6)
Lamar Jackson mi fa brillare gli occhi. Mark Andrews tornato a dominare.
New England 5,5 (5,5)
Mi preoccupa un po’ Mac Jones. Quanto meno Devante Parker si è presentato.

Eagles 24, Commanders 8

Philadelphia 9 (9,5)
Parto dalla difesa. Sono due settimane che non fa respirare. In attacco si prende il palco Devonta Smith. Con AJ Brown attualmente sono la coppia più forte che vedo.
Washington 4 (5)
Davvero poco da salvare. Non c’è nemmeno la reazione d’orgoglio.

Dolphins 21, Bills 19

Miami 9,5 (9)
Gagliardi questi Delfini! Può essere la vittoria che gli dà la sicurezza necessaria per un filotto considerevole visto il calendario.
Buffalo 6 (7,5)
Stop da non sottovalutare, ma il pulsante allarme tenetelo sigillato. Gli infortuni non sono banali.

Bengals 27, Jets, 12

Cincinnati 6,5 (5)
Ruggito d’orgoglio. Per poter esprimere un giudizio più fondato sulla ripartenza effettiva dei Bengals occorreranno prede più complesse da sbranare. Bisognava vincere, si è vinto.
New York 5 (5,5)
Passo indietro rispetto ai segnali incoraggianti della seconda settimana. Sta per tornare Zach Wilson. Sono curioso.

Vikings 28, Lions 24

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Minnesota 6 (6,5)
Vittoria bruttina da cui estrarre il succo positivo: non si sono liquefatti di fronte alle difficoltà (doppio svantaggio in doppia cifra) e hanno rimontato nel finale.
Detroit 5,5 (5,5)
Ha il sapore della W lasciata per strada. Certo che avere D’Andre Swift e Amon-Ra St Brown zoppicanti è un macigno.

Bears 23, Texans 20

Chicago 6 (6,5)
Altra gara poco eccitante. Il gioco di passaggi è inesistente.
Houston 5 (4)
Una delle squadre che più mi sta deludendo. Non vedo i passi avanti che mi aspettavo.

Colts 20, Chiefs 17

Indianapolis 7,5 (5)
Sorpresa! Ecco un altro dei team che non avevano per nulla intrapreso il percorso auspicato. Ecco una delle partite che hanno scombussolato un po’ di certezze.
Kansas City 5 (7,5)
Settembre non è il mese preferito dei Chiefs. Correre meglio non sarebbe male.

Titans 24, Raiders 22

Tennessee 6,5 (5)
I Titans mettono in piedi una prova dignitosa nella sfida tra deluse delle prime due settimane.
Las Vegas 5 (4)
La situazione si fa dura. Io sono un sostenitore di Derek Carr, non lo vedo ancora a suo agio però.

Panthers 22, Saints 14

Carolina 6 (5)
Vittoria di cui avevano un bisogno assoluto. Ossigeno per i polmoni dei Panthers.
New Orleans 5 (5)
Chris Olave si presenta al mondo. Non è sufficiente. I punti arrivano decisamente tardi.

Jaguars 38, Chargers 10

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Jacksonville 10 (9,5)
Wow. E potrei fermarmi qui. Partita sontuosa di Jacksonville su entrambi i lati della palla. Se ci avessero detto del record delle due squadre prima del calcio d’inizio della stagione non ci avremmo creduto.
Los Angeles 4,5 (5)
Costano tantissimo gli infortuni, specie in linea d’attacco. E quanto è importante per questa squadra Keenan Allen lo si scopre sempre quando non c’è. Poi, vabbè, Herbert non era al top e si sapeva.

Falcons 27, Seahawks 23

Atlanta 6,5 (5,5)
Mi sa di essere tra i pochi a considerare i Falcons meno peggio di quel che sembra. Io però ci vedo raggi di luce.
Seattle 6 (6)
Gara tutto sommato onesta dei Seahawks. Apprezzo quello che stanno riuscendo a fare in questo avvio.

Packers 14, Buccaneers 12

Green Bay 6 (6,5)
Non la partita che sarebbe stata un paio di stagioni fa. Le armi a disposizione di Rodgers sono spuntate. E Aaron Jones continua ad essere allergico ai Bucs.
Tampa Bay 5,5 (6)
Difesa sopraffina che tiene a zero Rodgers nel secondo tempo. Peccato per i Bucs che anche l’altra “Baia” abbia un reparto difensivo di tutto rispetto e senza la batteria di ricevitori usuale Brady suda. Quantità di errori non indifferente.

Rams 20, Cardinals 12

Los Angeles 6,5 (6,5)
Imbrigliano egregiamente i Cardinals. Quando bisogna macinare campo non sono ancora al meglio. Successo importante.
Arizona 4 (5)
La end zone resta un miraggio. E quando parti ad handicap diventa un miraggio inscenare un’altra rimonta come sette giorni prima se non segni touchdown.

Broncos 11, 49ers 10

San Francisco 4 (4)
Quando vi dicevo di partite non proprio eccellenti… Sunday Night assolutamente dimenticabile. A maggior ragione per i Niners.
Denver 5,5 (6)
Si tengono stretta la doppia vu. Se Russell Wilson è questo hanno un problema. E io devo scrivere una mail di scuse a Pete Carroll. Vediamo come evolve.

Cowboys 23, Giants 16

Dallas 7 (7,5)
Monday Night stile anni Novanta. Tante corse, difesa. Football duro. Non scintillante. No. Migliore di altre sfide viste domenica, sì. Cooper Rush 3-0 nelle gare da titolare. Stop.
New York 6 (7)
Non me la sento di bocciarli (Golladay sì, lui sì: 0, come le ricezioni). Se la giocano. Era alla loro portata? Sì. Vincere comunque non è mai banale. Adesso Daniel Jones ha bisogno di aiuto.

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