NFL Preview 2022: Seattle Seahawks

Anno di grandi cambiamenti nel Pacific Northwest. Dopo 10 anni i Seattle Seahawks hanno salutato Russell Wilson, il QB più forte della storia della franchigia, scambiandolo con i Denver Broncos dai quali hanno ricevuto 4 pick (due primi giri e due secondi giri) e ben tre giocatori: Shelby Harris, Noah Fant e Drew Lock.

Dopo la deludente annata 2021/2022, con quali speranze e quali aspettative si presentano alla prossima stagione Pete Carroll, John Schneider e compagnia?

OFFENSE

Come detto, in questo reparto c’è stato lo stravolgimento più importante. Dal 2012 in poi, vari centri si sono susseguiti, con risultati più o meno positivi, ma a ricevere il pallone c’era sempre lui. Russell Wilson.

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Negli ultimi 10 anni i numeri del QB da Wisconsin parlano da soli, e non staremo qui a riepilogarli, pertanto la decisione di separarsi è un salto nel vuoto più per i Seahawks che per il numero 3, il quale va a giocarsi le sue opportunità di Super Bowl in una squadra pronta per fare il salto di qualità.

Come parziale contropartita, dalla trade i Seattle Seahawks hanno ricevuto il QB Drew Lock, scelto dai Denver Broncos con la pick n.42 al Draft del 2019. Dopo un primo anno positivo, sono seguite due stagioni di alti e bassi, culminate nell’ultimo anno in cui Lock ha fatto da backup a Teddy Bridgewater.

Difficilmente Lock o Geno Smith (l’attuale favorito per il ruolo di QB1) potranno essere risposte a lungo termine all’addio di Russell Wilson, ma probabilmente quest’anno saranno loro ad alternarsi alla guida dell’attacco della squadra, sperando di meritarsi un posto da titolare in questa stagione, che si preannuncia di transizione.
Terninata la telenovela Baker Mayfield, il cui nome era stato accostato più volte ai Seattle Seahawks prima della trade con i Carolina Panthers, al momento l’unica variabile potrebbe essere Jimmy Garoppolo, anche lui dato come partente in casa 49ers; riteniamo tuttavia bassissime le probabilità di vedere Jimmy G. in maglia Seahawks il giorno del Kickoff.

Le note positive vengono dal Draft, dove i Seahawks hanno scelto con la pick n.9 assoluta il Left Tackle Charles Cross e con la n.72 assoluta il Right Tackle Abraham Lucas.
In una Offensive Line rinnovata per tre quinti (Austin Blythe sarà il nuovo centro), i due ragazzi avranno la possibilità di farsi le ossa nel corso della stagione per poi partire già rodati nel 2023, anno in cui saranno pronti ad accogliere, con tutta probabilità, il Franchise QB del futuro.

Le certezze per l’attacco vengono soprattutto dal reparto Wide Receiver, dove i Seahawks ritrovano Tyler Lockett e DK Metcalf (alla data odierna ancora in attesa di firmare il nuovo contratto), e dove la speranza è di vedere finalmente all’opera Dee Eskridge, il cui anno da rookie è stato pesantemente condizionato dagli infortuni.

Anche i reparti Tight End e Running Back sono stati rafforzati, il primo con l’arrivo di Noah Fant, il secondo con la scelta al Draft di Ken Walker III (pick n.41 assoluta), a detta di tutti il miglior talento di questa classe insieme a Breece Hall. Walker andrà ad affiancarsi a Rashaad Penny, che nelle ultime partite della stagione 2021/2022 ha dato finalmente dimostrazione del suo reale potenziale.

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DEFENSE

Anche questo reparto ha vissuto un addio importante, con Bobby Wagner che è stato tagliato a causa del pesante ingaggio previsto nell’ultimo anno di contratto. Il numero 54, vera leggenda della franchigia e futuro Hall of Famer, ha deciso di tornare “a casa”, in California, approdando ai rivali divisionali dei Los Angeles Rams.

Prenderà il suo posto Jordyn Brooks, pronto ad assumere il ruolo di playcaller e leader della difesa al suo terzo anno da professionista. Sarà affiancato da Cody Barton, che si è meritato il posto da starter grazie alla buona ultima parte di stagione, in cui ha sostituito proprio l’infortunato Bobby Wagner.

Il cambiamento più importante sarà lo schema di gioco, infatti Clint Hurtt ha già fatto intuire che privilegerà il 3-4 in luogo dell’abituale schema 4-3; questo darà più spazio alle scorribande di Darrell Taylor e del nuovo arrivo Uchenna Nwosu, con il rookie Boye Mafe (pick n.40 assoluta) pronto a dare man forte.

La linea dovrebbe essere guidata da Shelby Harris, giocatore arrivato sotto traccia nella trade di Russell Wilson; Harris è un giocatore poco appariscente, ma è un vero leader di spogliatoio ed ha le doti e l’esperienza per rivestire fin da subito un ruolo molto importante nella nuova difesa dei Seattle Seahawks.

Per quanto riguarda infine il reparto Defensive Backs, Seattle riparte dalle certezze Quandre Diggs e Jamal Adams, sperando che quest’ultimo possa avere finalmente una stagione libera da gravi infortuni.

Sugli esterni, sarà lotta aperta per il due posti di Cornerback titolari; si contenderanno il posto da starter Tre Brown, alla sua seconda stagione, il nuovo arrivo Coby Bryant, sul quale c’è grande aspettativa, Sidney Jones IV, autore di una buona stagione che gli è valsa un altro anno di contratto e, infine, Artie Burns, voluto fortemente da Sean Desai che lo ha allenato a Chicago.

Possibili sorprese nel reparto difensivo potrebbero essere Tariq Woolen (CB), altra scelta molto interessante dell’ultimo Draft, e Alton Robinson (DE), atteso al definitivo salto in di qualità.

SPECIAL TEAM

Il reparto viene da un’annata ottima, in cui ha sfoderato prestazioni in grado di spostare gli equilibri in alcuni match. Unico punto dolente Jason Myers, che ha drasticamente ridotto le sue percentuali sui field goal rispetto alla stagione precedente. Lo Special Team resta comunque uno dei punti di forza della squadra.

COACHING STAFF

Dopo un altro anno in cui i Seahawks sono stati tra le squadre che hanno concesso più yard agli avversari, Pete Carroll ha preso, finalmente, la decisione di separarsi dal Defensive Coordinator (e amico) Ken Norton Jr. per affidare la difesa alla guida di Clint Hurtt, promosso dal precedente ruolo di Defensilve Line coach.

Hurtt sarà affiancato Sean Desai, ex DC dei Chicago Bears, che ricoprirà anche il ruolo di assistente Head Coach.

Il coaching staff ha subito molti cambiamenti in tutti i reparti, questo rinnovamento ha portato ad avere un’età media dello staff tra le più giovani in tutta la NFL. La speranza è ovviamente che arrivino nuove idee e nuovi schemi di gioco che possano riportare la difesa ai fasti della Legion of Boom.

Anche il reparto offensivo ha visto un cambio importante, con Andy Dickerson che ha preso il posto di Mike Solari nel ruolo di Offensive Line coach. A lui l’arduo compito di costruire finalmente una OL degna di questo nome, che possa sia garantire un’adeguata pass protection ma, soprattutto, che riesca ad aprire varchi per le corse, che quest’anno dovrebbero essere l’arma principale della squadra.

Record previsto: 6-11

[review]

I nostri voti

Offense - 6
Defense - 7
Coaching Staff - 7

6.7

Salvo miracoli, per i Seattle Seahawks questa sarà una stagione di transizione, in cui si darà spazio ai nuovi arrivati per permettere loro di accumulare esperienza. Difficilissimo, se non impossibile, immaginare Seattle ai playoff a meno che Drew Lock o Geno Smith non siano autori di una stagione nettamente al di sopra delle aspettative (il miracolo sopra citato). Pete Carroll e John Schneider probabilmente staranno già analizzando i video dei QB "papabili" per il prossimo Draft.

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Seahawks Nest Italia

Tre amici e una grande passione per i Seattle Seahawks. Simone Faccini, Marco Bernardi e Marco Cherubini sono gli autori di Seahawks Nest Italia, il primo podcast in italiano sui Seahawks ma anche una comunità e un punto di ritrovo per tutti i 12s in Italia.

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