Seahawks Draft Class 2022 – La nostra analisi completa

A conclusione del nostro percorso di analisi sulla Draft Class 2022 dei Seattle Seahawks, del quale abbiamo già ampiamente discusso nell’ultima puntata del Podcast, andiamo a valutare le nostre pick grazie alle schede realizzate dal nostro amico Luca, fedele ascoltatore e storico membro della chat Telegram.

ROUND 1 – PICK N. 9 – CHARLES CROSS
(Offensive Tackle – Mississippi State Bulldogs)

  • Nato il 25/11/2000
  • Redshirt Sophomore
  • Altezza 6’ 5” – peso 307lb (1,96 – 139kg)
  • Braccia 34 1/2″

Punti di forza
Atleta sopra la media, dotato di un primo passo eccellente allo snap che impedisce all’Edge rusher di batterlo lateralmente. Fluido nelle movenze, ben bilanciato nella parte inferiore del corpo, footwork eccezionale ed abile a rispondere colpo su colpo alle counter moves avversarie grazie alle sue mani forti, veloci e sempre magistralmente posizionate.
Nel 2021 è stato premiato con il Kent Hull Trophy, assegnato al miglior uomo di linea dello stato del Mississippi.

Punti di debolezza
Composizione corporea nella media, necessita di aggiungere massa muscolare al suo fisico. Soffre contro la bull rush avversaria, faticando a mantenere a lungo la posizione. Deve sgrezzare il suo gioco, a tratti troppo falloso (ben 8 penalità nel 2021 di cui 7 chiamate per Holding). Ha giocato nella Air Raid di Mike Leach ai Bulldogs, allineato esclusivamente come LT e raramente impiegato in Run Blocking (Solo il 20% delle giocate), aspetto del suo gioco ancora tutto da scoprire.

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Schema ideale
Zone Blocking

ROUND 2 – PICK N. 40 – BOYE MAFE
(Defensive End – Edge Rusher – Minnesota Golden Gophers)

  • Nato il 30/11/1998
  • Redshirt Senior
  • Altezza 6’ 4” – peso 261lb (1,93 – 118kg)
  • Braccia 32 5/8″
  • 40 yard dash 4.53″
  • Vertical jump 38″
  • Broad jump 125

Punti di forza
Possiede dei tratti fisici invidiabili per la posizione, merito di misure ideali e di un atletismo eccezionale. La pass rush è il suo più grande punto di forza grazie ad un primo passo bruciante allo snap, mani potenti ed un repertorio di counter moves sopra la media. Nel gioco di corsa, il suo atletismo e la sua flessibilità gli permettono di disimpegnarsi abilmente tra i blocchi, placcando con sicurezza il portatore di palla avversaria grazie alle sue braccia lunghe e potenti. Abile a droppare in coverage nel flat. 2020 Big Ten Honorable Mention, 2021 Third Team All Big Ten.

Punti di debolezza
Prospetto ancora “work in progress”, grezzo nel posizionamento delle mani e con un repertorio di counter moves sicuramente ancora ampliabile. Quando viene imbrigliato tra i blocchi fatica a liberarsi. Contro le corse pecca di consistenza nel settare adeguatamente l’edge, spesso fuori equilibrio, necessita di lavorare sul posizionamento dei suoi piedi che lo portano spesso a prendere brutti angoli di placcaggio. Solo 13 partite da starter al college, e una media di soli 36 snap a partita nel suo anno da senior. Compirà 24 anni durante la stagione da Rookie.

Posizione ideale
4-3 Defensive End
3-4 Outside Linebacker

ROUND 2 – PICK N. 41 – KENNETH WALKER III
(Running Back – Michigan State Spartans)

  • Nato il 20/10/2000
  • Junior
  • Altezza 5’ 9” – peso 211lb (1,75 – 96kg)
  • Braccia 30 3/8″
  • 40 yard dash 4.38″
  • Vertical jump 34″
  • Broad jump 122

Punti di forza
Dotato di una visione eccellente, che gli permette di scansionare la linea di scrimmage in attesa dello sviluppo del blocco per trovare con violenza la giusta linea di corsa. Grazie ad una velocità sopra la media per il ruolo, è in grado di generare grandi giocate, essendo molto difficile da fermare in campo aperto. Piedi veloci, equilibrio, controllo del corpo eccezionale e cambi di direzione brucianti, portano ad una miriade di tackle mancati da parte dei linebacker avversari. Nessun drop nei 16 target a lui assegnati nel 2021 e solamente 2 fumble su 380 portate in carriera. Vincitore del Doak Walker Award nel 2021, premio assegnato al miglior running back della nazione, Big Ten Running Back of the Year e Unanimous First Team All American.

Punti di debolezza
Pecca di forza e potenza nella parte inferiore del corpo, faticando a rompere con frequenza i tackle avversari. Tutta da costruire la sua tecnica in pass blocking, limitata molto spesso dalla sua taglia non eccellente Fatica troppo spesso a riconoscere i blitz avversari. Utilizzato raramente nei terzi down, bersaglio di semplici checkdown, come dimostrato dalle sole 16 ricezioni in 3 anni. Route running e mani nella media, ma certamente sviluppabili.

Schema ideale
Outside-zone

https://twitter.com/Kenneth_Walker9/status/1520209531774676993

ROUND 3 – PICK N. 72 – ABRAHAM LUCAS
(Offensive Tackle – Washington State)

  • Nato il 25/10/1998
  • Redshirt Senior
  • Altezza 6’ 6” – peso 315lb (1,98 – 143kg)
  • Braccia 33 7/8″
  • 40 yard dash 4.92″

Punti di forza
Dotato di una fisicità ideale per ancorare il lato destro della linea offensiva, possedendo taglia e “lenght” perfetti per la posizione. È tecnicamente rifinito nel portare i blocchi in pass protection, assorbendo il contatto e riuscendo a mantenerlo a lungo grazie alle sue mani, veloci e potenti, unite ad un’ottima coordinazione con i piedi. Nel gioco di corsa ha la mentalità giusta, portando i blocchi con autorità e cattiveria. Durabilità eccezionale: non ha subito alcun infortunio rilevante in carriera ed ha giocato oltre 3.000 snap in 42 incontri consecutivi. 2018 Freshman All American, 2019 e 2020 2nd Team All Pac-12, 2021 1st Team All Pac-12.

Punti di debolezza
Poco utilizzato in run blocking avendo giocato principalmente in schemi “Pass Happy” a Wazzu. Frequentemente in ritardo nell’aggiustare le mani nel portare i blocchi nei giochi di corsa, specialmente quando si trova in movimento al secondo livello. Deve migliorare la sua concentrazione in partita (delle 5 penalità commesse nel suo anno da senior, 4 sono state false partenze).

Posizione ideale
Right Tackle

ROUND 4 – PICK N. 109 – COBY BRYANT
(Cornerback – Cincinnati Barcats)

  • Nato il 29/03/1999
  • Redshirt Senior
  • Altezza 6’ 1” – peso 193lb (1,85 – 87kg)
  • Braccia 30 5/8″
  • 40 yard dash 4.54″

Punti di forza
Atleta di buone dimensioni, dotato di grande esperienza (51 partite giocate negli ultimi 4 anni). In man coverage, grazie ai suoi piedi veloci ed alla sua “lenght” è in grado di incollarsi al ricevitore avversario per tutta la durata della traccia, finendo per sporcare una miriade di palloni (ben 35 i palloni “deflettati” durante la sua carriera collegiale). Giocatore eccellente sia a uomo sia a zona, grazie al suo eccellente istinto per il pallone, come dimostrano i 9 intercetti e 4 fumble forzati. Solamente una penalità per pass interference nel 2021.  L’intelligenza è uno dei suoi più grandi punti di forza, consentendogli di leggere lo sviluppo del gioco e delle tracce corse dagli avversari. Inserito nel 2020 e nel 2021 nel 1st Team All-AAC e nel 2021 nel 1st Team All-American. Premiato, sempre nel 2021, con il Jim Thorpe Award, riconoscimento al miglior Defensive Back dell’intera nazione.

Punti di debolezza
Sebbene sia certamente rifinito tecnicamente, pecca di velocità di punta (come dimostrato dai 4.54 sec con cui ha corso le 40 yards alla combine), faticando a contenere i ricevitori avversari sulle tracce più profonde. Non di rado concede un “cuscino” troppo ampio sulla linea di scrimmage, peccando di esplosività e faticando a ricucire tempestivamente il buco creato. A causa di un’accentuata rigidità di fianchi è vittima delle double moves dei ricevitori più esplosivi e raffinati tecnicamente. Necessita di aggiungere massa muscolare al suo fisico. Minima la sua esperienza nello slot, come blitzer e negli special team (solamente 2 i placcaggi portati a termine, entrambi nel 2017).

Posizione ideale
Outside cornerback – man coverage

ROUND 5 – PICK N. 153 – TARIQ WOOLEN
(Cornerback – UTSA)

  • Nato il 02/05/1999
  • Redshirt Senior
  • Altezza 6’ 4” – peso 205lb (1,93 – 92kg)
  • Braccia 33 5/8″
  • 40 yard dash 4.26″
  • Vertical jump 42″

Punti di forza
Combinazione elite di altezza, “lenght” e velocità (ha corso 22,45 MPH al Senior Bowl, il dato più veloce mai rilevato all’evento), tratti fisici in grado di far svenire i vari scout NFL. È un giocatore ancora “work in progress”, sta ancora imparando la posizione, essendo relativamente un novizio nel ruolo, ma il suo cealing è senza dubbio immenso. Dotato di una falcata agile ed ampia ed è in grado di accelerare in men che non si dica. Grazie alle sue braccia lunghissime ed al suo background da WR, si trova estremamente a suo agio quando il pallone è in aria (9 palloni deviati e 2 intercetti a discapito di sole due penalità nelle due stagioni in cui ha giocato nel ruolo di CB). Contro le corse è rapidissimo nel raggiungere il portatore di palla avversario lanciato in campo aperto, portando a termine il tackle con sicurezza.

Punti di debolezza
Giocatore estremamente grezzo, prospetto “boom or bust”, occhi ancora indisciplinati nelle letture delle tracce corse dagli avversari, tecnica in man coverage da rifinire. Troppo spesso in copertura si concentra esclusivamente sul ricevitore, perdendo completamente di vista gli occhi del QB avversario, voltando i fianchi e dando le spalle al pallone con troppo anticipo. Spesso appare svogliato e passivo nel difendere sul gioco di corsa. Troppi gli intercetti mancati a causa di mancanza di concentrazione.

Posizione ideale
Outside cornerback – man coverage

https://twitter.com/Seahawks/status/1520469958118940677

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ROUND 5 – PICK N. 158 – TYREKE SMITH
(Edge Rusher – Ohio State Buckeyes)

  • Nato il 14/02/2000
  • Senior
  • Altezza 6’ 3” – peso 254lb (1,90 – 115kg)
  • Braccia 33 1/4″
  • 40 yard dash 4.86″
  • Vertical jump 34″
  • Broad jump 117

Punti di forza
Ragazzo dotato di una buona agilità laterale, esplosivo nell’aggirare esternamente il bloccatore piegando poi tempestivamente verso il QB. Molto efficace la sua Rip-Swim Move. Contro le corse ha la velocità necessaria per inseguire il portatore di palla avversario entro le prime 10-15 Yards. Giocatore versatile, potendo essere schierato indifferentemente in una 2 o 3 Point Stance e sia sul lato destro, sia su quello sinistro della linea. Estremamente intelligente anche al di fuori del campo da football come dimostrato dal 4.0 di GPA. 2021 2nd Team All-Big 10.

Punti di debolezza
Tratti atletici non sfavillanti e leggermente sottodimensionato per la posizione. Manca di fisicità per liberarsi dai blocchi, se il tackle mette le mani per primo su di lui non ha le counter moves necessarie per eludere il blocco. Arsenale di Pass Rush Moves parecchio scarno e limitato praticamente alla sola Rip-Swim Move. Sul gioco di passaggio è praticamente inesistente. Preoccupa la sua durability, avendo saltato per infortunio almeno 3 partite ogni anno. Se sviluppato adeguatamente potrebbe diventare un discreto pass rusher situazionale.

Posizione ideale
4-3 Defensive End
3-4 Outside Linebacker

https://twitter.com/PFF_College/status/1501643231720886273

ROUND 7 – PICK N. 229 – BO MELTON
(Wide Receiver – Rutgers Scarlet Knights)

  • Nato il 18/05/1999
  • Redshirt Senior
  • Altezza 5′ 11” – peso 189lb (1,80 – 86kg)
  • Braccia 31 1/4″
  • 40 yard dash 4.34″
  • Vertical jump 38″
  • Broad jump 121

Punti di forza
Giocatore elettrico: rapido, agile e con una velocità di punta impressionante (ha corso le 40 Yards in 4.37 sec. Alla combine), tale da permettergli di allungare costantemente il campo liberando spazio per i suoi compagni di reparto. È una minaccia costante con la palla tra le mani essendo in grado di guadagnare parecchie yards after the catch grazie alla sue improvvise accelerazioni. Fluido e pulito nel correre le tracce. Ha parecchia esperienza come ritornatore, aspetto del gioco nel quale è parecchio efficace (24.4 Y/KR – 16 Y/PR). Ragazzo estremamente competitivo e carismatico, uomo spogliatoio e capitano della sua squadra negli ultimi due anni. 2020 Honorable Mention All-Big 10.

Punti di debolezza
Altezza, corporatura e lenght nella media. Al livello superiore potrebbe soffrire i CB più fisici che potrebbero disturbare le sue tracce, impedendogli di scatenare la sua velocità sul profondo. Fatica parecchio nelle contested catch a causa della mancanza di fisicità, difetto che potrebbe essere ulteriormente accentuato al cospetto dei difensori NFL. Spesso pecca di concentrazione, focalizzandosi maggiormente sulla possibilità di guadagnare terreno dopo la ricezione, lasciando cadere l’ovale a terra (9.1% di Drop Rate e 2 Fumble nel 2021).

Posizione ideale
Slot WR

ROUND 7 – PICK N. 233 – DAREKE YOUNG
(Wide Receiver – Lenoir Rhyne Bears)

  • Nato il 06/04/1999
  • Redshirt Senior
  • Altezza 6′ 2” – peso 220lb (1,91 – 99kg)
  • 40 yard dash 4.40″

Punti di forza
Proviene da un’università di Division II, ha esperienza sia come WR che come RB, ma soprattutto è utilizzabile fin da subito nello special team. Tratti fisici importanti, con un’altezza, una velocità e una versatilità che potrebbero anche consentirgli uno sviluppo come Tight End.

Punti di debolezza
Proviene da un’università piccola, quindi il salto nella NFL potrebbe creargli molti problemi. Ha avuto qualche problema di infortuni e il Covid-19 ha limitato la sua carriera collegiale. E’ un prospetto completamente da sviluppare, che potrebbe ritagliarsi un posto nella practice squad.

Posizione ideale
Special Teams

GLI UNDRAFTED FREE AGENT

Considerando che la Draft Class 2022 dei Seattle Seahawks è ben più corposa di quella dell’anno precedente (dove avevamo solamente tre pick), ci limiteremo ad elencare gli undrafted free agent che sono stati firmati, dando una previsione percentuale delle possibilità che ognuno di loro potrebbe avere di entrare nel 53 men roster oppure nella practice squad.

  • FS Joey Blount, Virginia (20% practice squad, 1% roster)
  • SS Bubba Bolden, Miami (40% practice squad, 5% roster)
  • TE Cade Brewer, Texas (10% practice squad, 0% roster)
  • G Shamarious Gilmore, Georgia State (75% practice squad, 20% roster)
  • DT Matt Gotel, West Florida (50% practice squad, 5% roster)
  • WR Jake Herslow, Houston (20% practice squad, 0% roster)
  • QB Levi Lewis, Louisiana-Lafayette (10% practice squad, 0% roster) – update: il giocatore è stato tagliato il 20 Maggio
  • LB Levi Jones, North Carolina State (25% practice squad, 1% roster)
  • TE John Mitchell, Florida Atlantic (20% practice squad, 0% roster)
  • SS Scott Nelson, Wisconsin (25% practice squad, 1% roster)
  • LB Josh Onujiogu, Framingham State (50% practice squad, 5% roster)
  • WR Demetris Robertson, Auburn (10% practice squad, 0% roster)
  • CB Josh Valentine-Turner, Florida International (10% practice squad, 0% roster)
  • SS Deontai Williams, Nebraska (10% practice squad, 0% roster)

CONCLUSIONE

In un articolo uscito alcuni giorni fa, a cura del bravissimo e competente Eugenio Casadei, i Seattle Seahawks sono stati classificati tra gli “sconfitti” in questo draft. Non è nostra intenzione rispondere alla provocazione, così come la definisce lo stesso autore; è nostra abitudine rispettare le opinioni di tutti e le sue motivazioni sono più che legittime.

Proveremo quindi solamente a dare un brevissimo giudizio sul Draft 2022, spiegando perché i Seattle Seahawks hanno fatto uno dei draft più solidi degli ultimi anni e, a nostro modestissimo parere, potrebbero tranquillamente essere classificati tra le squadre che si sono rafforzate di più.

I Seahawks avevano un “tesoretto” da spendere, proveniente dalla blockbuster trade che ha portato Russell Wilson ai Denver Broncos. Ebbene, questo tesoretto è stato speso investendo nelle trincee, sia in linea offensiva che in linea difensiva, e questo non è mai un cattivo affare. Le scelte sono state fatte guardando più avanti della stagione 2022, che sarà certamente una stagione di transizione in attesa del prossimo Draft, dove Seattle avrà ancora una volta due scelte sia al primo che al secondo round.

In questa classe John Schneider e Pete Carroll hanno scelto giocatori che erano nelle board di tutti gli analisti a posizioni più alte di quella in cui sono stati selezionati (due esempi su tutti Abraham Lucas e Coby Bryant). In più, come già detto, è stata puntellata la linea offensiva, scegliendo i due tackle che potrebbero rappresentare il futuro dei Seattle Seahawks per i prossimi 8-10 anni.

Qualora la stagione non dovesse andare troppo bene e Drew Lock dovesse risultare inaffidabile, con una delle due scelte al primo giro del Draft 2023 verrebbe certamente selezionato il possibile Franchise QB del futuro. Grazie ad un anno di esperienza maturata sul campo, la linea offensiva avrebbe già tutta la preparazione e l’affiatamento necessari per poterlo proteggere adeguatamente, permettendogli di entrare in un attacco già rodato, in cui, appunto, sarebbe praticamente l’unico rookie.

Seattle potrà inoltre contare su un Running Back molto affidabile come Ken Walker III che, a detta di molti esperti, primi tra tutti i ragazzi di Podcast Verso il Draft, insieme a Breece Hall era il più forte in uscita da questa classe. Dopo un anno di rodaggio in NFL, se non da subito, KWIII ha tutte le caratteristiche per diventare il principale protagonista nel backfield, soprattutto nel caso in cui Rashaad Penny dovesse partire o, visti i precedenti, infortunarsi nuovamente.

Di conseguenza, con le altre tre scelte ai primi due round del 2023, Seattle potrà selezionare il best player available, essendo già pronta in alcune delle posizioni più importanti del gioco, due su tutte il Left Tackle e, appunto, il Running Back.

Sarà il campo, come sempre, a dare le sentenze definitive, ma certamente la Draft Class 2022 dei Seattle Seahawks ha tutte le potenzialità per dare fin dal day 1 un contributo importante nella crescita della franchigia, che punta a ritornare quanto prima al ruolo che le compete.

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Seahawks Nest Italia

Tre amici e una grande passione per i Seattle Seahawks. Simone Faccini, Marco Bernardi e Marco Cherubini sono gli autori di Seahawks Nest Italia, il primo podcast in italiano sui Seahawks ma anche una comunità e un punto di ritrovo per tutti i 12s in Italia.

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