Il preview di week 6 USFL

La sesta giornata della USFL potrebbe confermare le leadership delle due Division e contemporaneamente scatenare la lotta ai secondi posti ancora aperta a tutte le altre otto franchigie. Le partite USFL possono essere viste su ESPN Player.

Philadelphia Stars (2-3) vs Tampa Bay Bandits (3-2) – Sabato 21, ore 19.00 italiane

Forse la partita più interessante del week-end USFL, tra due squadre che, nella rispettiva Division, lottano per raggiungere la semifinale. Da una parte la squadra, Philadelphia, che più di tutte ricorre al passing game nonostante abbia dovuto rinunciare all’infortunato Bryan Scott. Il suo sostituto, Case Cookus finora non lo ha fatto rimpiangere troppo, anche se nell’ultima partita contro gli imbattuti Stallions, ha avuto grandi difficoltà nel secondo tempo.
Dall’altra parte i Bandits, che finora hanno avuto un andamento altalenante, ma sono reduci da una vittoria meritata contro i Michigan Panthers. I Bandits hanno il vantaggio di una maggiore varietà di soluzioni, dal momento che praticano anche un buon running game che può permettergli di essere più imprevedibili.
Dobbiamo aspettarci una bella partita tra due squadre che nel ranking attuale della USFL occupano le posizioni immediatamente a ridosso delle due dominatrici, Stallions e Generals.

Birmingham Stallions (5-0) vs Michigan Panthers (1-4) – Domenica 22, ore 1.30 italiane

Il football non è una scienza esatta, e quindi non ci sono certezze sull’esito delle partite, ma il confronto tra i Panthers e gli Stallions non sembra lasciare scampo a Michigan, nonostante i segnali di crescita mostrati nelle ultime partite. I Panthers prima o poi torneranno alla vittoria e, vista la situazione di classifica della North Division, possono certamente coltivare ambizioni di play-off, ma sarà difficile che la spuntino con Birmingham, che viaggia con il passo del dominatore, forte dell’ottima organizzazione di gioco e della sicurezza con cui ha sempre superato i momenti di difficoltà nelle precedenti partite.
A favore dei Panthers c’è la constatazione che il passing game, rispetto alle prime quattro partite, in cui aveva prodotto solo un centinaio scarso di yard per partita, è molto migliorato. Infatti nell’incontro con i Bandits ne ha guadagnate ben 322, poco meno della somma delle quattro partite precedenti, segno che le cose stanno cominciando a funzionare.
In definitiva, nonostante questa partita abbia una squadra nettamente favorita, possiamo aspettarci comunque un confronto in cui Michigan non sarà disponibile ad interpretare il ruolo di vittima sacrificale e certamente cercherà di rendere la vita difficile ai più quotati avversari.

New Orleans Breakers (3-2) vs Pittsburgh Maulers (1-4) – Domenica 22, ore 18.00 italiane

Un’altra partita dal pronostico apparentemente chiuso, a favore di New Orleans ma, attenzione perchè i Breakers sono reduci dalla sconfitta contro i Generals che li ha un po’ ridimensionati, mentre Pittsburgh ha tratto morale dalla rocambolesca quanto fortemente voluta vittoria conseguita contro Houston con un gran quarto periodo.
Sia chiaro che New Orleans, in lizza per il secondo posto della Division, e in virtù del gioco espresso finora, rimane favorita, ma il suo attacco pirotecnico dovrà fare i conti con una difesa, quella dei Maulers, che nonostante le sconfitte, si è sempre fatta rispettare. 
I Maulers, d’altra parte, hanno miglioratole loro performances nel gioco aereo con l’arrivo del nuovo QB, Vad Lee che potrebbe certamente essere più preciso, ma non manca di coraggio e sangue freddo, come ha dimostrato nelle battute finali della partita contro i Gamblers. 
Quindi anche qui vedo i Breakers favoriti, ma con un margine molto minore di quanto i rispettivi record facciano supporre.

New Jersey Generals (4-1) vs Houston Gamblers (1-4) – Domenica 22, ore 22.00 italiane

E per finire, la partita che vede di fronte la squadra più in forma del momento, con quattro vittorie consecutive, e quella in caduta libera, reduce da quattro sconfitte.
Con queste premesse potremmo aspettarci una partita a senso unico, ma se analizziamo le precedenti partite dei Gamblers, notiamo che le quattro sconfitte sono tutte di stretta misura, due addirittura per un solo punto e maturate nel finale dopo aver condotto per buona parte dell’incontro, e questo può significare due cose: l’una è che i Gamblers sono comunque una squadra capace di tenere il campo contro chiunque, l’altra che è negativa, è che questa squadra abbia dei limiti caratteriali nei momenti caldi della partita, quando si deve mantenere il sangue freddo e magari dimostrare un po’ di cinismo.
E questa è al contrario una delle caratteristiche più spiccate dei Generals, squadra abilissima proprio nella gestione della partita e del tempo e sempre pronta a volgere a proprio vantaggio gli errori degli avversari.
Per questi motivi prevedo un’altra vittoria dei Generals, ma spero che Houston riesca a mantenerla viva fino alla fine, e chissà che in una situazione incerta, non riesca a volgerla a proprio favore
Nel football non si può dare niente per scontato fino alla fine della partita.