La strada verso il Draft: Chris Olave

Età: 21 – Ruolo: Wide Receiver – College: Ohio State
Classe: Senior – Altezza: 6’ 1’’ (1.85 m) – Peso: 188 lb (85 kg)

La classe dei ricevitori del Draft 2022 ha un duro lavoro da svolgere, ovvero quello di non sfigurare al confronto delle ultime due classi di ricevitori. Un’impresa per nulla facile dopo le prestazioni da rookie di Chase, Pitts, Waddle e Smith. Gli occhi degli scout saranno puntati anche ad Ohio State, da dove escono due dei migliori ricevitori della classe 2022. Chris Olave è un ragazzo della California dove ha giocato anche alla high school (Mission Hills). Nonostante un grandissimo anno da senior, dove ricevette ben 26 touchdown, non uscì come uno dei migliori ricevitori della nazione. Fu il 34 ricevitore della classe di recruit e visitò Utah, UCLA e Ohio State, scegliendo quest’ultima. Al college gioca benissimo: nel 2019 riceve 849 yard con 12 touchdown e, lo scorso anno, riceve 936 yard per 13 touchdown, meritandosi la nomina al second team All-American. La carriera collegiale di Chris è stata anche agevolata dai Quarterback avuti a sua disposizione: prima Justin Fields (uno dei Quarterback più valutati nello scorso Draft), poi C.J. Stroud (talento da tenere in grande considerazione per il prossimo anno). Olave ha avuto un’ottima annata da senior, nonostante l’attacco dei buckeye fosse pieno di talento: oltre al suo compagno di Draft Garrett Wilson, altri due ricevitori talentuosi come Jaxon Smith-Njigba e Marvin Harrison Jr. potevano toglierli ricezioni e touchdown.

https://twitter.com/chrisolave_/status/1475691223947956226

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Chris Olave è un ricevitore abbastanza alto e lungo che ha dimostrato di poter giocare in qualsiasi posizione lo si voglia usare: esterno, secondo ricevitore, primo o nello slot, Chris non ha problemi. Chris Olave è un corridore di tracce davvero sopraffino. Non è facile trovare un ricevitore così tecnico ed erudito nel route tree. Questo, lo rende un avversario difficile da contenere, perché non sai mai cosa aspettarti. È in possesso di un’ottima velocità e di un buonissimo primo passo, che, in combinazione con la sua ottima agilità, lo aiutano a liberarsi e a creare separazione. Contro la zona, è un ricevitore letale, in grado di trovare facilmente il punto debole della difesa avversaria e ad attaccarlo con forza e decisione. Qui, ad esempio, parte dallo slot e si va perfettamente a posizionare dietro i linebacker e in mezzo alle due safety. La ricezione e il controllo della palla successive sono poi le parti più “semplici”.

Nelle tracce intermedie e corte può liberarsi facilmente grazie ad un’ottima release post snap. Non solo lanci corti: anche sul lungo, Olave è un’arma davvero fenomenale. Qui, ad esempio, brucia il cornerback in copertura a uomo, regalando al suo Quarterback un ampio spazio di campo per poter lanciare.

Olave ha delle mani ottime e un controllo del corpo davvero eccezionale. Qui, ad esempio, riesce a tracciare bene il lancio troppo esterno del suo Quarterback, aggiustando il corpo e riuscendo comunque a chiudere un’ottima ricezione “over the shoulder”.

Occhio poi, a sottovalutare le sue capacità sulle ricezioni contestate. Nonostante l’altezza e il fisico non siano incredibili, Olave è veramente bravissimo a vincere contro i cornerback nei palloni 50 e 50. Questo grazie alle sue ottime doti atletiche e alle lunghe braccia. Tutto ciò, lo rende un’arma davvero ottima anche in red zone: qui, ad esempio, riesce a battere facilmente il suo avversario, grazie ad un’ottima release. Dopodiché, Olave controlla la palla in aria, tiene distante il cornerback con il corpo e riesce facilmente a ricevere, nonostante la pressione.

Olave ha un po’ i difetti di DeVonta Smith in uscita da Alabama lo scorso anno: ha un fisico molto snello e questo potrebbe spaventare alcuni scout. Non credo poi che abbia molto spazio per mettere su muscoli e non credo serva farlo sinceramente. Chris potrà fare bene anche col il peso che ha oggi, lo stesso Smith ha dimostrato che ci sono cose molto più importanti per un ricevitore NFL. Ci sono però, dei limiti: non è un grandissimo playmaker con la palla in mano, nel senso che difficilmente riesce a resistere a un placcaggio e a macinare yard post ricezione. Molte delle sue giocate le ha fatte contro la zona, dov’è un fenomeno. C’è un po’ da verificare come potrebbe giocare con un cornerback fisico in press, che lo potrebbe mettere in difficoltà. Non è poi un grandissimo bloccatore, né sulle corse né su eventuali screen.

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Olave è un giocatore che difficilmente esce da una partita e che dimostrato di dare il meglio di sé nei momenti più importanti, nelle partite più importanti. Indimenticabile la sua prestazione contro la Clemson di Trevor Lawrence nel 2021.

https://twitter.com/ESPNCFB/status/1345482268341624836?t=Pt0BSuuoQE1dWqg4yFAkSA&s=19

Chris è un ricevitore che dà sempre una finestra di passaggio al suo Quarterback, anche quando la giocata è rotta. Infatti, il ricevitore non smette mai di provare a liberarsi, neanche se la prima traccia non è andata a buon fine. Inoltre, Olave è uno dei più prolifici ricevitori al college in single coverage.

Alle Combine ha dimostrato tutte le sue doti atletiche correndo delle strepitose 40 yard in 4,39 secondi. In una classe che vede tanti prospetti davvero buoni e interessanti, ma ancora nessun numero uno nel ruolo ben chiaro, Chris Olave si gioca le sue carte per essere scelto molto in alto. Secondo me ha il talento e le doti per poter fare il ricevitore numero uno in NFL, nonostante il peso. Son da verificare le sue doti contro giocatori più fisici, ma contro la zona, è una certezza assoluta e un target sicuro per qualsiasi Quarterback. Il talento c’è e merita una scelta alta. Dipenderà dalle prime scelte, ma Olave potrebbe ritagliarsi un posto in top 20. Già i Cleveland Browns alla tredici, potrebbero accoppiare Amari Cooper con Olave, regalando a Watson due corridori di tracce davvero ottimi, con cui Stefanski potrebbe divertirsi. Alla venti ci sono i Pittsburgh Steelers che potrebbero pensare a sceglier il Quarterback magari al secondo giro, preferendo il talento di Ohio State, che andrebbe perfettamente a sostituire il partente Smith-Schuster e a regalare un’ottima arma al neo Quarterback Trubisky.

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Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"

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