Sirene Milano regine d’Italia

Le Sirene Milano si aggiudicano lo scudetto femminile, battendo nell’VIII Rose Bowl le Underdogs Bologna per 16 a 0 a Bologna. MVP della partita Giulia Fanella.

Rinviato di una settimana rispetto al programma, l’ottava edizione del Rose Bowl, la finalissima del Campionato Italiano femminile, si è giocato al CS Bernardi (ex Lunetta Gamberini) di Bologna, ‘tempio’ del football americano italiano e oggi teatro di una partita avvincente tra due squadre equilibrate e ricche di talento, avvezze a questo tipo di appuntamento avendo giocato più volte la finale, una contro l’altra: Underdogs Bologna e Sirene Milano.
Tre vittorie e una sconfitta per entrambe le franchigie nella stagione regolare e 1-1 lo score negli scontri diretti: le bolognesi sono le campionesse in carica ma fare pronostici alla vigilia non era affatto facile.

Sono proprio le Underdgos a vincere il sorteggio e a partire in attacco. Il KO viene affidato a Roberta Li Calzi, Assessore allo Sport del Comune di Bologna.
Il primo drive offensivo delle Underdogs termina con un punt, ottimamente contenuto dalla difesa milanese. Un fallo di ‘face mask’ spinge vicino alla metà campo le Sirene alla prima azione offensiva. Renate Jirjena porta le compagne sulle 30 yard bolognesi con una bella corsa e dopo pochi minuti è Nausicaa Dell’Orto a raccogliere il passaggio di Giulia Fanella e a varcare la endzone per il 6 a 0 che sblocca il risultato. Ilaria Adami converte da due e il punteggio si assesta su 8-0.
L’attacco delle Underdogs non riesce a superare il muro difensivo delle Sirene, che ripartono dalle proprie 30 yard. Gli arbitri (tutte donne) fischiano però l’half time interrompendo l’inerzia della partita, decisamente a favore di Milano. Le regole del campionato, in epoca Covid, impongono infatti una minore durata delle partite, giocate in soli due tempi per salvaguardare i roster corti delle squadre e la salute delle atlete in campo.

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Con una gran combinazione di passing e running game, le Sirene rientrano in campo per il secondo tempo, tornando in red zone e raddoppiando poi il vantaggio con una breve corsa di una monumentale Angelica Vannozzi, che poi mette a segno anche la trasformazione da due punti: 16-0.
Le Underdogs tentano il tutto per tutto, ma il cronometro corre e un intercetto di Ilaria Dezio mette fine ai sogni di rimonta di Bologna. La difesa delle Sirene continua a fare ottima guardia, mentre l’attacco fa correre il tempo tenendo a lungo la palla fino al fischio finale.
Le Sirene Milano si cuciono dunque lo scudetto sul petto, portando nelle bacheche della Milano blue-navy un altro prestigioso trofeo.

MVP del Rose Bowl: Giulia Fanella, QB Sirene Milano

Ph. Credits: @Giulio Busi

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Redazione

Abbiamo iniziato nel 1999 a scrivere di football americano: NFL, NCAA, campionati italiani, coppe europee, tornei continentali, interviste, foto, disegni e chi più ne ha più ne metta.

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