Ritornati in pista (Arizona Cardinals vs Dallas Cowboys 25-22)

Carlo Giustozzi 5 Gennaio 2022

2 minuti

Kyler Murray e gli Arizona Cardinals sembrano superare tutte le difficoltà delle ultime settimane e battono i Dallas Cowboys controllando in tranquillità la partita.

Il numero 1 dei Cardinals mantiene così il suo record di imbattibilità all’AT&T Stadium. Murray, nativo del Texas, ha infatti giocato e vinto otto partite (nove con quella di domenica) ai tempi dell’Allen High School nello stadio dei Cowboys. Kyler ha giocato con sicurezza “in casa”, completando 26 dei 38 passaggi tentati e lanciando due TD, punendo inoltre la difesa avversaria nelle corse.

L’assenza che si era fatta sentire in questa settimane, ancora più di Hopkins e DJ Humphries, e che aveva condizionato la prestazione di tutto l’attacco era quella di Rodney Hudson. Il centro ex Raiders, tornato domenica alla guida della linea offensiva, ha fatto sentire subito la sua presenza. Oltre a non aver compiuto nessun errore negli snap, ha guidato con precisione i propri compagni di linea, che infatti hanno finito la partita senza compiere false start. Un elemento che può sembrare secondario, ma che è invece fondamentale per vincere nei momenti che contano.

Zach Ertz si è rivelato ancora una volta un’ottima presa via trade di Steve Keim, ricevendo sette passaggi per 41 yards, mentre Christian Kirk e AJ Green sono entrambi andati oltre le 70 yds ricevute. Chase Edmonds è stato bravo a non far pesare troppo l’assenza chiave di Steve Keim, e Antoine Wesley ha segnato i due TD di giornata.

Non ha mostrato invece la stessa sicurezza l’attacco dei Dallas Cowboys, che ha avuto diverse difficoltà segnando solo sette punti prima dell’ultimo quarto. Dak Prescott ha avuto molti problemi soprattutto nel terzo periodo, che si è rivelato il momento chiave della partita. Al rientro dagli spogliatoi, mentre i Cards si portavano sul +15, la offense dei Cowboys ha fatto fatica ad avanzare il campo, con Dak che ha completato solo un passaggio nei 15 minuti.

E’ mancato completamente un running game al quale affidarsi. Elliott ha guadagnato solo 16 yds in nove carries, mentre Tony Pollard si è fermato a nove yds in tre portate. Per il futuro della stagione peserà anche l’assenza di Michael Gallup, che ha ricevuto un TD, rimediando però nella stessa azione un grave infortunio al ginocchio. Gli accertamenti medici del giorno successivo hanno evidenziato la rottura del legamento anteriore. Stagione finita, e probabilmente anche la sua permanenza ai Cowboys. Gallup è infatti in scadenza di contratto, e probabilmente se ne andrà in free agency per firmare altrove un contratto molto ricco.

Nelle difese hanno dominato due giocatori che sono o presto saranno ai vertici della lega nel proprio ruolo. Sto parlando di Budda Baker e Micah Parsons. La safety dei Cardinals è onnipresente in campo e gli riesce bene davvero tutto (3 tackle, 1 sack e 2 pass deflected): sono pochi i giocatori così versatili su un campo da football. Dall’altra parte, l’astro nascente dei Cowboys ha guidato la difesa texana, compiendo qualche disattenzione ma anche mettendo a segno due tackle for loss. Parsons ha ancora molto da imparare, ma ha tutte le carte per diventare uno dei migliori linebacker della NFL.

Un’informazione utile per concludere: se fosse terminata ieri la regular season, Cowboys e Cardinals (rispettivamente quarto e quinto seed nella corsa Playoff) si sarebbero dovuti affrontare nuovamente nel turno di Wild Card. La possibilità che questo scenario si realizzi è molto alta, e in tal caso vedremo chi ne uscirà vincitore quando conterà davvero.

P.S.: non perdetevi la catch dell’anno sul fake punt. Passaggio di Chris Banjo (che di lavoro fa la safety, non il QB), ricezione a una mano di Jonathan Ward.