La TOP 10 NFL di Week 13

Siamo già alla week 13 della regular season ed ecco il nostro classico pagellone in cui valutiamo da 1 a 10 il meglio ed il peggio della giornata appena trascorsa. Sempre presenti in seguito le menzioni d’onore in cui siete voi invitati a dare un voto a prestazioni o altro che non hanno trovato posto all’interno della top 10 vera e propria.

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Andy Dalton: prestazione da incubo per il quarterback dei Bears che lancia quattro intercetti ed affonda insieme al team nella partita contro i Cardinals.

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Diontae Spencer: uno dei muff più brutti che abbia mai visto.

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Tifoso Bears: il tuo team sta perdendo e la vita è già difficile di suo, ma mai quanto quella del tifoso di Chicago alle prese con la mantella di plastica.

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Tifoso Texans: lo capiamo, eccome se lo capiamo… Difficile avere un umore differente.

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4th & 1 dei Lions: come non giocare un 4th & 1 Lions docet. Con quale criterio in vantaggio di due a pochi minuti dal termine dell’incontro ti dovresti giocare un 4th & 1 con punteggio avanti di 2 e provare un lancio sulle proprie 20… Finisce pure bene lo schema. Incredibile…

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Christen Harper: il web ci regala la reazione della modella di Sport Illustraded, fidanzata di Jared Goff, quando le dicono che i Lions hanno vinto la prima partita stagionale. L’ho rivisto in loop. Emozioni.

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Gardner Minshew: l’ex Jaguars scendere in campo e porta i suoi Eagles alla vittoria. Al termine nel parcheggio si vede con il padre e ci regalano un bellissimo idillio famigliare. Meno bene il vestiario che, per chi si ricorda quel capolavoro di film che è “Dodgeball – Palle al Balzo”, è un mix tra il White Goodman interpretato da Ben Stiller con il cappotto fregato a quel vecchio marpione di Patches O’Houlihan.

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Quinn Meinerz: nella sconfitta contro i Chiefs non è che abbia brillato rispetto ad altri, anzi, ma la corsa rabbiosa in cui si porta a spasso mezza difesa è un must view.

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Detroit Lions: hanno vinto. Ce l’hanno fatta! Sono gli eroi di giornata.

10 top 10

Bill Belichick: è riuscito ad oscurare i Detroit Lions fenomeni del weekend. Solo lui poteva vincere un incontro NFL al giorno d’oggi lanciando appena 3 volte (e nemmeno tutti completi…) in un incontro. E’ vero, il tempo atmosferico della serata imponeva questo stile di gioco, ma un conto è dirlo/pensarlo ed un conto è farlo.

Le menzioni d’onore della TOP 10

Snowy Ball: è arrivata la neve nella NFL. Ci piace. Inutile negarlo. Che poi in realtà sia un mix tra neve, pioggia, tornato, tifone e chi più ne ha più ne metta, chissene.

Pressley Harvin III: selezionato dagli Steelers al settimo giro del draft di quest’anno e preso un po’ in giro per la sua silhouette tutt’altro che da atleta, si è poi ripreso perfettamente mettendo in mostra punt notevoli. Anche nell’ultima week ne ha effettuato uno da campione.

Dan Campbell: arriva la prima vittoria in campionato dopo tanta tanta fatica e molti si esulerebbero nell’esaltazione della prestazione di un team con notevoli problematiche ed invece l’head coach arriva in conferenza stampa e dedica il pallone del match alla comunità di Oxford colpita dalla sparatoria che ha ucciso ben quattro studenti. Grande uomo.

Fake Punt Seattle: giocata magistrale dei Seahawks che mandano a farfalle lo special team dei 49ers e arrivano a segnare un touchdown con grande semplicità.

Justin Herbert: ammesso e non concesso che continuo a dire come i franchise quarterback non debbano MAI effettuare un placcaggio a meno che non sia una partita di fondamentale importanza ai play off o più in su, tanto più che i Chargers erano in nettissimo vantaggio, Herbert effettua un placcaggio di grande livello.

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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