Aaron Rodgers e l’immunizzazione dal virus

Ieri pomeriggio è arrivata una notizia che ha fatto esplodere i media (tradizionali e non): Aaron Rodgers non scenderà in campo domenica contro i Chiefs in quanto positivo al Covid-19. Jordan Love partirà come titolare e Blake Bortles (burocrazia permettendo) dovrebbe essere il quarterback di riserva.

Tom Pelissero è il primo a dare la notizia della positività e dell’assenza di Rodgers nella partita di domenica dei suoi Green Bay Packers contro i Kansas City Chiefs. Perchè Pelissero ha dato subito per certa l’assenza di domenica? Ci offre la risposta Ian Rapoport, Aaron Rodgers non si è (ancora) vaccinato.

Ci fornisce una informazione in più Adam Schefter.

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Schefter cita il protocollo NFL – NFLPA, del quale abbiamo scritto a luglio, e che disciplina tempi e modi di rientro per i giocatori che dovessero risultare positivi durante la stagione. 

If a vaccinated person tests positive and is asymptomatic, he or she will be isolated and contact tracing will promptly occur. The positive individual will be permitted to return to duty after two negative tests at least 24-hours apart and will thereafter be tested every two weeks or as directed by the medical staffs.Vaccinated individuals will not be subject to quarantine as a result of close contact with an infected person.

Se una persona vaccinata risulta positiva al test dovrà essere isolata e dar via al contact tracing e potrà tornare in campo dopo due test negativi effettuati ad almeno 24 ore di distanza l’uno dall’altro. Quindi, per fare un esempio, positivo il mercoledì, test venerdì e sabato (o sabato e domenica) e se tutti e due negativi torna ad allenarsi e a giocare la partita. I messaggi invece riportati sopra dicono che Rodgers dovrà essere assente per 10 giorni dagli allenamenti quindi…

If an unvaccinated person tests positive, the protocols from 2020 will remain in effect. The person will be isolated for a period of 10 days and will then be permitted to return to duty if asymptomatic. Unvaccinated individuals will continue to be subject to a five-day quarantine period if they have close contact with an infected individual.

Se una persona non vaccinata risulta positiva al test dovrà essere isolata per 10 giorni e poi potrà tornare ad allenarsi se asintomatica.

Ecco risolto il mistero che certifica quanto scritto da Rapoport, che ha applicato una semplice deduzione logica: 10 giorni di assenza = giocatore non vaccinato.

Risolto il primo mistero se ne è presentato un secondo perchè sono state ripescate delle dichiarazioni di Rodgers di agosto nei quali si dichiarava “immunizzato” contro il virus. All’epoca tutti hanno interpretato questa sua affermazione come un’ammissione di vaccinazione, oggi scopriamo che non è così. Aaron Rodgers ha deciso di seguire un trattamento alternativo contro il coronavirus che secondo i promotori porta all’immunizzazione, senza però nessuna evidenza scientifica. Secondo un giornalista di ESPN, Rodgers aveva chiesto alla NFL di includere il suo trattamento tra quelli riconosciuti per avere lo status di vaccinato, richiesta respinta dalla Lega.

E adesso?

Adesso possono esserci ulteriori guai per il giocatore per la squadra. Quello che c’è di certo al momento sono solo i 10 giorni di assenza (minimi) del quarterback dal campo di allenamento, ma diverse evidenze sembrano dimostrare che Rodgers si è comportato da vaccinato all’interno della struttura di allenamento dei Packers e questo potrebbe portare ad ulteriori sanzioni economiche per lui e la squadra. A riguardo la NFL ha comunicato di essere a conoscenza della situazione e di voler verificare tutto con i Packers. Sempre secondo il protocollo il giocatore può essere sanzionato per un minimo di 14.650$ fino ad un massimo di 50.000€ per la prima violazione, mentre nei riguardi delle squadre le multe già comminate sono state tra i 250.000$ e i 500.000$ (e in due casi è stato tolto l’ultima scelta al prossimo Draft).

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Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

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Un Commento

  1. Per fortuna non é arrivato a San Francisco; meglio gli infortunati che i rincoglioniti

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