[W07] New York Jets vs Oakland Raiders

 

I Jets si riprendono dalla bruciante sconfitta patita settimana scorsa contro i Bills in overtime infliggendo ai Raiders la più pesante sconfitta casalinga della loro storia.

Dopo le prime tre sfavillanti giornate il rookie QB Mark Sanchez aveva avuto un periodo di appannamento, vuoi perchè le difese NFL sono velocissime ad adattarsi ai nuovi virgulti ed anche perchè in fondo è sempre un ragazzo di 21 anni con una grossa responsabilità sulle spalle.

Sta di fatto che nelle ultime uscite gli intercetti erano saliti in maniera esponenziale (3 contro i Saints e 5 contro Buffalo) e il coaching staff ha deciso di “alleggerire” il playbook e contemporaneamente di affidarsi con molta più decisione al gioco di

corsa, proprio per semplificare il gioco di Sanchez e fargli riacquistare un po’ di ritmo e fiducia.

Il piano ha funzionato alla perfezione, perchè nonostante la perdita di Leon Washington (bruttissimo infortunio alla caviglia fuori per tutta la stagione), i Jets hanno travolto la difesa di Oakland con oltre 300 yards di corsa (144 con 2 TD del rookie Shonn Greene e 121 con un TD di Thomas Jones) e Sanchez si è “limitato” a lanciare 15 palloni, con 9 completi, 143 yards e un TD pass, oltre ad un’altra meta su corsa. Anche la difesa è tornata quella cinica e opportunistica delle prime uscite, forzando 1 fumble e 2 intercetti nei primi 4 drive dei padroni di casa, che hanno portato 17 punti comodi comodi e la certezza che già alla fine del primo tempo la gara avesse già un vincitore.

La squadra di Rex Ryan quindi si rimette in carreggiata nella East Division anche se i Patriots sembrano aver innescato la marcia veloce e sarà difficile contrastarli per la vittoria divisionale. 

Sui Raiders meglio sorvolare, la prestazione offensiva è stata ancora una volta irritante, tanto che Coach Cable è stato costretto a inserire il QB di riserva Bruce Gradkowski al posto di uno spaesato e contestatissimo Jamarcus Russell, ma la mossa non ha sortito gli effetti sperati, anche perchè il parziale ormai recitava 0-24 ed il recupero molto arduo a realizzarsi.

La difesa a lungo andare ha ceduto e quelli che erano stati i punto di forza contro gli Eagles, aggressività, blitz e reattività, sono rimasti nello spogliatoio, così come l’inerzia che la vittoria di settimana scorsa sembrava aver preso ad andare in direzione dei neroargento.

Dure le parole anche dell’ultimo arrivato, Richard Seymour, che ha dichiarato che i Raiders non sarebbero in grado di battere nemmeno una squadra di high school; e come dargli torto visto il livello del football mostrato, salvo qualche breve sprazzo, durante questa lunga e desolante stagione.

Forse il sig. NFL dovrebbe prendere in considerazione l’idea di fare una specie di serie B, mai come quest’anno la forbice tra le squadre più quotate e quelle più scadenti sembra essere ampia…