Bears cinici! (Chicago Bears vs Carolina Panthers 23-16)

Charlotte, NC, la marcia vincente dei Chicago Bears continua!

La domenica di football si apre con la difesa di Chuck Pagano che assale Teddy Bridgewater (16/29, 216 Yds, 0 TD, 2 Int, 4 sack), il QB prima rischia di subire una safety e poi viene intercettato nei pressi della sua endzone. Tashaun Gipson Sr. segue la deviazione del pallone toccato da Jaylon Johnson e i Bears sono subito avanti col primo touchdown in carriera di Cole Kmet. Marcatura attesa per sei settimane dal prodotto di Notre Dame, secondo rounder del draft 2020 e prima scelta di Chicago nell’iterazione.

La difesa Bears lavora bene tenendo la pressione su Bridgewater molto alta, Teddy non ha modo di trovare la marcatura e i Panthers devono accontentarsi di calciare. Senza il leader dell’attacco Christian McCaffrey le chiavi del reparto offensivo passano a Mike Davis. L’ex Bears cerca la vendetta personale contro Nagy che nella scorsa stagione lo aveva tagliato senza concedergli nessuna possibilità. Buona la sua prova, anche se lo scontro diretto con Eddie Jackson gli costa un fumble che Foles non converte incomprensibilmente, anzi, restituisce il possesso al mittente facendosi intercettare e dando vita ad una sequenza di cambi di fronte pazzeschi.

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Davis riuscirà ad entrare nella redzone di Chicago soltanto nell’ultima frazione di gioco: per lui 52 yard in 18 portate. David Montgomery gli risponde con 58 yard in 19 corse e ne aggiunge altre 39 in ricezione. Tutte fondamentali. Gioco sulle corse abbastanza inchiodato per entrambi gli attacchi, ma a Chicago in modo particolare. I Bears chiudono il loro running game con 63 yard complessive, sempre troppo poche. Foles però ha la partita sotto controllo e non mostra mai segni di cedimento. Il QB Bears porta a casa il risultato col minimo sforzo, 23/39, 198 Yds, 1 TD pass, 1 TD su corsa, 0 sack subiti e 1 Intercetto. Determinante per la vittoria è il contributo della difesa, grande protagonista della sfida con Khalil Mack (4 tackle e 1 sack), Akiem Hicks, Kyle Fuller, Roquan Smith e Danny Trevathan concentrati e decisi a portar via lo scalpo degli avversari. Sontuosa la prova difensiva sui terzi down, quasi impossibili da convertire per i Panthers. Solo DJ Moore riesce ad impensierire la secondaria Bears grazie alle sue 93 yard in ricezione.

Nick Foles spreca un paio di match point sul finale permettendo a Bridgewater di cercare il pareggio, ma DeAndre Houston-Carson gli sbatte la porta in faccia con un intercetto enorme che porta Chicago sul 5-1 in stagione. Il pick arriva grazie alla pressione della linea che forza il passaggio di Bridgewater, il quale non vede la copertura di Houston-Carson che mette la ciliegina sulla torta. Prova corale del reparto difensivo che tiene i Bears in partita senza punti interrogativi. Solo certezze. Matt Nagy vince contro Carolina firmando il quinto successo dell’anno e tutte le vittorie sono arrivate contro team della NFC.

Chicago è cinica. Mantiene il vantaggio nella partita dal principio alla fine, Foles dialoga bene coi suoi ricevitori e riesce a mantenere la striscia positiva. La fiducia intorno al team aumenta e se pur i Panthers non siano tra le migliori squadre del campionato, questa vittoria pesa comunque molto nelle economie della stagione. L’essenza dello sforzo davanti ai circa 5.200 spettatori presenti è evidente, i Bears cercano e vogliono la vittoria. E la ottengono strappando un risultato utile ad un campo difficile e a dei Panthers che arrivavano da tre vittorie consecutive. Nota positiva per Cairo Santos che continua a calciare bene i field goal; il kicker si comporta da valore aggiunto e registra anche una marcatura dalle 55 yard che vale il record personale.

Nonostante l’ottimo record, Chicago è sempre molto sottovalutata, come squadra e come organizzazione. I numeri fino a questo punto però la tengono in compagnia delle grandi formazioni NFL che guidano il campionato. Dopo la bella vittoria contro i Tampa Bay Buccaneers di Tom Brady arriva un altro successo contro un team della NFC South. Risultato importante per procedere nella corsa ai playoff che in week 7 passerà da Los Angeles, sponda Rams, col team di McVay tra i diretti concorrenti per uno spot nella post-season.

Sebbene molti dei successi siano maturati solo nel finale, il team di Matt Nagy dimostra ancora una volta di avere le ossa robuste e di non temere confronti con nessuno. Passo dopo passo, questa formazione sta regalando grandi soddisfazioni ed è abbastanza chiaro che non intenda cedere terreno.

#BearDown!

alex cavatton firma area 54

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