Il Rookie Watch di week 6 NFL

In questa nuova puntata di Rookie Watch, la rubrica in cui analizzeremo ogni settimana la partita, e la crescita complessiva stagionale di tre rookie, parleremo di Justin Jefferson, WR dei Vikings, D’Andre Swift, RB dei Lions e Tae Crowder, linebacker, unica nota positiva dell’inizio di stagione disastroso dei Giants e protagonista nella vittoria di domenica contro i Giants.

Justin Jefferson
9 ricezioni per 166 yard, 2 touchdown

Il WR rookie dei Vikings, 22° scelta assoluta all’ultimo draft NFL e proveniente da un college come quello di LSU che negli ultimi anni ha sempre più dimostrato di sfornare talenti (Joe Burrow e Clyde Edwards-Helaire sono entrambi stati scelti all’ultimo draft come Jefferson per esempio), è stato il migliore giocatore della sua squadra nella sconfitta di domenica contro gli Atlanta Falcons.
Kirk Cousins ha cercato per ben 11 volte nel corso della partita Jefferson, che ha chiuso con 9 ricezioni, 166 yds ricevute e ben 2 TD; nei primi due quarti i Vikings sono stati pressoché nulli, con Jefferson che si rende protagonista in una sola ricezione da 18 yds nell’unico drive decente messo in piedi da Minnesota, conclusosi poi in un turnover on Downs ad una 1 yard di distanza dal TD. Nel terzo quarto, con il punteggio già sul 23-0 per i Falcons scende in campo anche l’attacco di Minnesota, con Jefferson che mette su il suo primo big play di giornata: 1° & 10 Vikings, Jefferson brucia con una finta il CB dei Falcons Sheffield e riceve il lancio di Cousins per 35 yds di guadagno, e segnando poi il TD dopo qualche minuto.
È sempre Jefferson poi a trovare il big play, e l’ultimo TD dei Vikings per il definitivo 40-23, quando mancano ormai meno di due minuti alla conclusione della partita: Cousins ed i Vikings si giocano un 1st & 10 sulle 49 yard difensive dei Falcons, e Jefferson è nuovamente marcato da Sheffield: è ancora una volta il ricevitore proveniente da LSU ad avere la meglio eludendo la marcatura del CB, e questa volta la ricezione da 49 yard vale il TD di Minnesota, il secondo per Jefferson.
Justin Jefferson continua ad impressionare nelle sue prestazioni, non facendo rimpiangere Stefon Diggs, nonostante i Vikings continuino a non vivere, destinandosi ad una stagione senza playoff.

D’Andre Swift
14 corse per 116 yard, 2 touchdown 

Rimaniamo in NFC North con il secondo rookie di giornata, ma questa volta ci spostiamo a Detroit, con un D’Andre Swift assoluto protagonista nella vittoria dei Lions in trasferta a Jacksonville. Il RB proveniente da Georgia dopo un inizio in sordina, in cui non era mai andato oltre le 22 yds corse, ha avuto domenica la migliore partita da quando è fra i professionisti: ha concluso con ben 116 yds corse e 2 TD segnati, che portano a 3 TD stagionali Swift, dopo quello segnato all’esordio nella sconfitta contro i Bears.
Il primo TD di Swift arriva con una semplice corsa centrale da 1 yard, ma nel corso del drive Swift ha forse la sua miglior azione della partita: 1st & 10 dalle 25 yds difensive dei Lions, Swift che riceve l’handoff da Stafford e buca la difesa dei Jaguars con una corsa centrale da ben 54 yard di guadagno, che avvicina così i Lions al TD del 14-3.
L’altra ottima azione di Swift, oltre alle molte corse centrali arrivate nel corso di tutta la partita, ed il secondo TD di Swift arrivato proprio con una corsa centrale,  è quella che arriva nel corso del drive che porterà i Lions sul 34-10: questa volta Swift riceve il pallone da Stafford e corre sulla sinistra, eludendo lil primo placcaggio di Watson, S dei Jaguars, trovando un guadagno di 19 yds.
Le corse di Swift, alternate a quelle di Peterson, sono un ottimo modo per non dare sicurezza alle difese avversarie, ed aiutano sicuramente a togliere tutto il peso dell’attacco dalle spalle di Stafford, spesso “solo sull’isola” nel corso della sua carriera a Detroit; tutta l’organizzazione dei Lions spera che quella di domenica sia stata la svolta per Swift, finora molto limitato nelle sue prestazioni.

Pubblicità

Tae Crowder
6 tackle solo – 4 assist – 1 fumble recuperato – 1 touchdown

Domenica a New York è arrivata la prima vittoria stagionale per i Giants di Daniel Jones, reduci da 5 sconfitte consecutive, contro Washington, altra squadra in netta difficoltà. A spiccare nei Giants è però “Mr Irrelevant 2020”, nome dato all’ultimo giocatore selezionato nel corso del Draft NFL, Tae Crowder,  LB proveniente da Georgia. 
A saltare all’occhio sono le sue statistiche di domenica, con ben 10 tackle totali, 6 da “solo” e 6 “assistito”, ma soprattutto il fatto che gran parte della vittoria dei Giants è merito suo: con un attacco che ha faticato ad ingranare, nonostante una non ottima prestazione della stella avversaria Chase Young, a segnare il TD rilevatosi poi decisivo è proprio Crowder. A 4° quarto inoltrato, con meno di quattro minuti sul cronometro, Washington si gioca un 3rd & 9 nella metà campo difensiva dei Giants: Allen subisce il sack di Fackrell e perde il possesso del pallone, che viene prontamente recuperato da Crowder che si invola verso l’endzone dei Redksins, senza praticamente nessuno a ostacolarlo ed aiutato dai suoi compagni di difesa che bloccano i disperati tentativi di Washington di fermarlo; il rookie dei Giants si ritrova così in endzone per il TD del momentaneo 20-13, e grazie anche al tentativo di conversione da due punti sbagliato nell’azione successiva da Washington, porta i suoi alla vittoria per 20-19, la prima stagionale per i Giants.
In una stagione che sta diventando l’ennesima per i Giants senza post-season, una storia come quella di Crowder, scelto per ultimo al Draft 2020 NFL, fa sicuramente piacere, e fa ben sperare i tifosi dei Giants, che sperano di aver trovato qualcuno su cui costruire il futuro della franchigia oltre al momentaneamente infortunato Saquon Barkley.

Merchandising Merchandising

Luca Belli

Nonostante la giovane età, tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers. Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta. Aspetta con ansia il secondo anello personale. Go Packs Go!

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.