NFL Preview 2020: Indianapolis Colts
I Colts sembravano rinati dopo una stagione sotto la gestione Frank Reich: guidati a un fantastico 10-6 in regular season da Andrew Luck e dal sorprendente Darius Leonard, Defensive Rookie of the Year, si erano poi arresi soltanto al Divisional Round contro i Chiefs. Il 24 agosto di un anno fa, però, la sconcertante notizia del ritiro di Luck ha sconvolto l’ambiente in negativo e il 7-9 arrivato di conseguenza è stato un risultato perfino generoso, considerate le premesse. L’arrivo in città di Philip Rivers in estate, però, rianima le speranze di Indianapolis in questo senso, almeno nel breve termine. La squadra nel complesso è di valore e sembra pronta a tornare a lottare per i playoff.
OFFENSE
L’altalenante stagione di Jacoby Brissett, incapace di superare le 3.000 passing yard (2.942) e i 20 touchdown pass (18), ha fin da subito posizionato i Colts tra le squadre a caccia di un quarterback in offseason. E, per quanto la sua annata non sia stata al livello delle precedenti, le 4.615 yard con 23 TD pass di Rivers nel 2019 ai Chargers – pur con 20 intercetti a confronto dei 6 di Brissett – fanno sentire Indianapolis in mani più sicure. L’assenza di un wide receiver che andasse oltre le 607 yard di Zach Pascal, con T.Y. Hilton ridotto dagli infortuni ad appena 501 con 5 touchdown, era un altro dei nodi da risolvere per Reich. In questo senso, la scelta di Michael Pittman alla numero 34, considerando atletismo, fisico e velocità, potrebbe agevolare e non poco la vita a Rivers.
Dal Draft è arrivato anche uno tra i runningback più promettenti, Jonathan Taylor, pronto a completare un ottimo backfield con Marlon Mack, salito oltre quota 1.000 rushing yard nella scorsa regular season (1.091), e Nyheim Hines. L’innesto di Trey Burton al fianco di Jack Doyle, per sostituire il partente Eric Ebron, non convince. Al contrario, l’offensive line si è mantenuta ai massimi livelli con la conferma di Anthony Castonzo. A sinistra, tra lui e il fenomenale Quenton Nelson, non si passa, mentre resta qualche piccolo dubbio a destra, soprattutto legato a Mark Glowinski. Nel complesso, però, la linea è tra le migliori tre in NFL.
DEFENSE
Detto di Rivers, la seconda grande mossa nell’offseason dei Colts ha portato a una trade con i Niners: la tredicesima scelta al Draft è volata a San Francisco, in cambio di un playmaker come DeForest Buckner. Il defensive tackle, reduce da una cavalcata da protagonista fino al Super Bowl, sarà il fulcro di una rinata linea difensiva e potrà aprire spazi invitanti per i compagni di reparto Justin Houston e Denico Autry. E le sole 97.9 rushing yard concesse a partita nel 2019 potrebbero abbassarsi ulteriormente con l’arrivo di Buckner. Il rendimento di Leonard si è abbassato rispetto all’irreale stagione da rookie, ma i suoi 121 tackle, 5 sack, 2 fumble forzati e ben 5 intercetti lo hanno già confermato tra i linebacker più produttivi e decisivi della Lega. Al suo fianco ci saranno il convincente Bobby Okereke e un Anthony Walker in solida crescita dopo la terza stagione in NFL.
Il cornerback Pierre Desir, dopo una regular season deludente, si è accasato ai Jets, ma non può far sorridere l’innesto di Xavier Rhodes. L’ex Vikings, infatti, è reduce da una stagione terrificante, in cui ha concesso ben 59 ricezioni su 70 target in totale. Dalla sua rinascita e dal rendimento del rookie Julian Blackmon potrebbero passare fortune migliori per una secondaria che, altrimenti, ha un elemento al di sopra della media nel solo Kenny Moore.
COACHING STAFF
L’avventura di Reich ai Colts è iniziata da assistente nel 2008 e, dopo aver vinto il Super Bowl da offensive coordinator degli Eagles, lo ha visto tornare a Indianapolis da head coach un decennio più tardi. La terribile notizia dell’addio di Luck ha sconvolto la squadra, ma senza causare terremoti e questa è la sua vittoria più importante per il 2019. Dopo gli innesti estivi, però, la definitiva rinascita dell’attacco e un record nuovamente positivo tornano a essere priorità assolute. Nick Sirianni ha impressionato nella stagione d’esordio da offensive coordinator, ma, per i motivi spiegati poco sopra, non ha potuto ripetersi un anno fa. Con Rivers a guidare l’attacco, il compito dovrebbe rivelarsi più agevole d’ora in avanti. Matt Eberflus, come i Colts tutti, ha fatto un passo indietro rispetto all’incredibile 2018, ma ha tra le mani un reparto di grande talento, su cui lavorare con fiducia tra presente e futuro.
RECORD PREVISTO: 9-7
[review]I nostri voti
Offense
Defense
Coaching Staff
Dopo 16 stagioni ai Chargers, Rivers è pronto a rinascere ai Colts. Un attacco promettente e una difesa convincente, guidati da un coaching staff di qualità, possono far ritrovare i playoff dopo una stagione di assenza, in una AFC South che Indianapolis non vince dal 2014.