Wild Card Preview: Tennessee Titans vs New England Patriots

Probabilmente prima dell’inizio della stagione pochi avrebbero predetto che i New England Patriots non avrebbero ottenuto la bye week come accaduto sempre dal 2009, con la squadra guidata per la stagione da Bill Belichick costretta quindi alle Wild Card, in cui troverà i Tennessee Titans, guidati da un Ryan Tannehill nella sua migliore forma possibile.

TENNESSEE TITANS

Due anni fa, dopo il divisional round in cui i Titans persero contro i Patriots il GM Jon Robinson esonerò l’ex allenatore Mularkey, mettendo le basi di quella che secondo i suoi piani sarebbe dovuta diventare una “dinastia” come quella messa in piedi da New England; e quale miglior modo di iniziare se non assumendo Mike Vabrel, vincitore di tre Super Bowl con i Pats come linebacker, come allenatore? Dopo aver mancato i playoff la scorsa stagione, nonostante un record di 9 W e 7 L, i Titans hanno ottenuto l’accesso alla post season con lo stesso identico record alla fine della stagione, con il seed #6.
Il cambiamento più importante nell’offseason è stato sicuramente l’addio di Matt LeFleur, che tanto aveva fatto bene come offensive coordinator nelle ultime stagioni, accasatosi ai Green Bay Packers come head coach, che è stato sostituito da Arthur Smith, in precedenza allenatore dei tight end. Altra importante mossa di mercato in off-season è stata la trade che ha portato nel Tennessee Ryan Tannehill, QB ex Miami Dolphins, arrivato come backup di Marcus Mariota, ma diventato poi da week 7 il quarterback titolare, dando lo sprint decisivo per l’accesso alla post-season.
Dopo aver trovato la sorprendete vittoria in week 1 contro i Cleveland Browns, da tutti considerati favoriti nella partita ed una delle squadre più papabili per l’accesso ai playoff, sono arrivate due sconfitte per i Titans, contro i Colts ed i Jaguars, che non facevano ben sperare per il proseguo della stagione. Dopo aver ritrovato la vittoria in trasferta come i derelitti Atlanta Falcons, le speranze di playoff scemarono dopole due sconfitte contro i Bills ed i Broncos, con i quali l’attacco di Tennessee tocca forse il punto più basso della stagione, non riuscendo a segnare nemmeno un punto. In week 7 arriva così l’esordio di Ryan Tannehill, che trova subito la vittoria contro i Chargers e replica la settimana dopo vincendo contro i Buccaneers. È in week 10 che arriva però la svolta della stagione: dopo aver perso contro i Panthers i Titans trovano la vittoria contro i lanciatissimi Chiefs che da la spinta per altre tre vittorie dopo la sosta della bye week. Dopo le due sconfitte consecutive contro i Texans ed i Saints è però l’ultima partita della taglione a mandare ai playoff i Titans, che ottengono il pass per la post-season grazie alla vittoria in trasferta ad Houston contro i Texans.

Pubblicità

NEW ENGLAND PATRIOTS

La stagione dei Patriots inizia con un Robinson Gronkowski in meno, con il fortissimo TE che annunciò il ritiro già dopo il Super Bowl vinto, il terzo per lui, a causa dei molteplici infortuni che lo hanno tormentando nel corso della carriera. La ventesima stagione sotto la guida di Belichick invece inizia come già successo per due volte nella sua storia: con un record di 8 vittorie consecutive e zero sconfitte. Nel corso di queste otto vittorie però, forse per la prima volta negli ultimi anni, l’attacco dei Pats non ha convinto, con un Brady apparso sottotono, nonostante l’aggiunta di elementi importanti a poster, come il WR Mohamed Sanu, arrivato dai Falcons tramite trade; i Patriots avevano anche ingaggiato Antonio Brown, dopo il suo rilascio da parte die Raiders, ma la sua avventura a Foxborough è durata il tempo di una sola partita, con i Patriots che lo rilasciano dopo l’arrivo di alcune accuso al ricevitore. La difesa dei Patriots è invece impressionante, e concede poco o nulla, arrivando anche molto spesso al TD grazie agli intercetti ed ai fumble recuperati. In Week 9 arriva poi anche la prima sconfitta per i Patriots, con i Baltimore Ravens di Lamar Jackson formato MVP che rifilano 37 punti alla straordinaria difesa dei Patriots, dimostrando anche i limiti dell’attacco. Dopo la bye week i Pass ritornano in carreggiata trovando la vittoria prima con gli Eagles in trasferta  e poi con i Cowboys. Dopo le due vittorie arrivano però due sconfitte consecutive, e se quella contro i Chiefs si poteva prevedere vedendo l’andamento e le prestazione delle due squadre, quella contro i Texans è totalmente imprevedibile, e vede Deshaun Watson aggirare la difesa dei Patriots e trovare la vittoria del 22-28, con l’utimo TD dei Patriots, utile solo a ridurre il gap che arriva a meno di un minuto dalla fine della partita. La stagione dei Patriots prende però la svolta inaspettata, che li porta alle Wild Card solamente nelle ultime due settimane di regular season: prima una sofferta vittoria in rimonta contro i Buffalo Bills in week 16 e poi soprattutto la sconfitta all’ultima partita della stagione, in casa, contro i Miami Dolphins guidati da Ryan “Fitzmagic” Fitzpatrick, che trova il TD allo scadere che spedisce i Patriots alle WIld Card, e regala la prima vittoria a Foxborough ai Miami Dolphins dal 2008, e la prima sconfitta con Brady titolare contro i Dolphins dal 2005.

The Room #12 – L’attacco dei Patriots

CHIAVI DELLA PARTITA

La chiave della partita sarà tutta nello scontro fra l’offense dei Titans e la secondaria dei Patriots: la difesa di New England ha dimostrato di poter trascinare alla vittoria in regular season la squadra, ma sarà abbastanza anche in un contesto che sappiamo essere ben diverso come quello dei playoff? Tannehill non ha mai giocato una partita di post-season, quindi potrebbe rimanere schiacciato dalla pressione di un momento così importante per lui e per la sua squadra. Brady a differenza del collega che gioca per i Titans ha giocato un bel pò di partite di post-season ma deve trovare quell’upgrade che quest’anno sembra essergli mancato in regnar season, con la difesa di Tennessee che non vede l’ora di mettergli le mani addosso. L’unica incognita per i Patriots potrebbe essere il fatto di adagiarsi sugli allori e sottovalutare l’avversario, ma dubitiamo che Belichick possa commettere un errore del genere.

Merchandising Merchandising

Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.