Le nuove regole della XFL

Manca poco meno di un mese al kickoff della XFL, previsto per sabato 8 febbraio 2020, quando i Seattle Dragons renderanno visita ai DC Defenders all’Audi Field di Washington. Le otto squadre hanno appena iniziato il loro training camp a Houston (ognuna in un complesso sportivo diverso, ovviamente), e la lega ha ufficialmente annunciato quali saranno le variazioni regolamentari introdotte per differenziarsi da NCAA ed NFL ma anche per cercare di aumentare lo spettacolo e diminuire la durata delle partite, con l’obiettivo di ridurre dalle 3 ore e 6 minuti della media di una partita NFL a meno di 2 ore e 45.

Molte di queste regole sono state sperimentate durante la Spring League, la developmental league che da qualche anno prepara i giocatori nel passaggio dal college ai pro o li aiuta nel reinserimento dopo un infortunio. Vediamo nello specifico quali sono queste variazioni, alcune delle quali, sebbene a prima vista bizzarre, porteranno sicuramente i coach degli special team delle squadre XFL (ad esempio) a diventare molto creativi nell’elaborazione dei propri schemi.

Partiamo proprio dagli special team, che sono i più interessati da queste novità regolamentari.

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Il kickoff verrà calciato dalle 30 yard per cercare di diminuire i touchback, ma la vera particolarità sta nel fatto che il kicking team ed il receiving team si posizioneranno rispettivamente sulle 35 e sulle 30 yard nel campo del receiving team. Tranne ovviamente il kicker ed il returner, nessun altro potrà muoversi prima che la palla sia ricevuta o sia stata a terra per almeno tre secondi.

regole XFL

Questa regola, oltre a cercare di favorire i ritorni, va anche nella direzione di una maggior sicurezza per i giocatori, limitando al minimo gli impatti, spesso devastanti, di giocatori lanciati a tutta velocità in campo aperto. Con i bloccatori a cinque yard ed il ritornatore a 25-30 yard di distanza, le azioni di ritorno dovrebbero essere meno violente e, soprattutto, aprono a nuovi modi di concepire i ritorni di kickoff.
Per scoraggiarne l’utilizzo, in caso di touchback la palla verrà posizionata sulle 35 yard, mentre se la palla uscirà dal campo, l’attacco ripartirà dalla linea delle proprie 45 yard.

Una regola simile verrà adottata anche sul punt, durante il quale nessun giocatore della squadra che calcia potrà attraversare la linea di scrimmage prima che la palla venga ricevuta (addio ai gunner, quindi), mentre in caso di touchback, la palla verrà posizionata sulle 35 yard. Vietato anche calciare fuori dal campo. Per evitare i coffin corner e forzare il ritorno, se la palla esce dalle linee laterali l’azione ripartirà dalle 35 yard o da dove la palla è uscita, a seconda di quale tra le due opzioni è più conveniente per la squadra che andrà in attacco.

Grosse novità anche in fatto di trasformazioni. La trasformazione su calcio viene sostituita da una trasformazione alla mano che varrà un punto se giocata dalle due yard, due punti se giocata dalle cinque yard e tre punti se giocata dalle dieci yard. Un eventuale turnover ritornato in end zone dalla difesa porterà lo stesso numero di punti della trasformazione tentata. Quindi, se una squadra che tenta una trasformazione da tre punti viene intercettata e l’avversario riporterà la palla in end zone, quest’ultimo verrà premiato con tre punti.

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Con questo sistema di trasformazioni gli overtime della XFL dovrebbero essere più improbabili, ma se si dovessero rendere necessari, verranno giocati secondo uno stile quasi “calcistico”. Le due squadre si alterneranno, infatti, giocando cinque azioni a partire dalle 5 yard in attacco, accumulando due punti per ogni azione andata in touchdown. Non si può calciare, ovviamente, e la difesa non può segnare (un eventuale turnover fa terminare l’azione). Al termine delle cinque azioni a testa, vincerà chi, ovviamente, avrà segnato più punti. Nel caso le due squadre siano ancora pari, si andrà a oltranza con un’azione a testa dalle cinque yard, finchè una delle due, a parità di azioni giocate, segna due punti in più.

Una interessante novità riguarda la possibilità di effettuare più di un passaggio in avanti nella medesima azione, a patto che il primo dei due passaggi non superi la linea di scrimmage. Questa variazione è stata pensata per incentivare i trick plays che, con il regolamento attuale, sono possibili solo con dei passaggi laterali o all’indietro. Questi passaggi mantengono sempre una certa dose di rischio, perché se la palla cade è libera, e se la difesa la recupera, ha vita facile a ritornarla in touchdown perché non trova quasi mai avversari tra sé e l’end zone. Inserendo la possibilità di effettuare un passaggio in avanti, cade il rischio del fumble (se la palla cade, è incompleto), e magari i coach saranno più incentivati ad essere più creativi senza dover rischiare oltremisura.

La regola per considerare un giocatore dentro al campo durante una ricezione sarà identica a quella della NCAA. Basterà quindi un solo piede in campo, con il possesso di palla, per essere considerati in gioco e fare una ricezione valida. Anche questa regola va verso una maggior sicurezza per i giocatori. Si vede spesso, infatti, come i ricevitori cadano in maniera innaturale nel tentativo di mantenere entrambi i piedi in campo. Non sono stati tantissimi gli infortuni causati da questa meccanica di gioco, in verità, ma la XFL intende eliminare anche quella quota minima.

Ci sono, poi, una serie di regole che tendono a minimizzare le perdite di tempo e snellire le partite. Tra queste l’introduzione di un non arbitro addetto unicamente al posizionamento del pallone, l’intervallo ridotto da quindici a dieci minuti, l’orologio che non si ferma quando c’è un passaggio incompleto o la palla esce dal campo se non negli ultimi due minuti di ogni tempo, le squadre avranno solo due timeout per tempo e non ci sarà il coin toss. Sarà sempre la squadra di casa a decidere se scegliere nel primo o secondo tempo, mentre la squadra ospite deciderà se attaccare per prima o meno in caso di overtime. Inoltre verrà introdotto l’orologio dei 25 secondi che partirà sempre dal momento in cui la palla viene posizionata in campo (in NFL l’orologio dei 40 secondi parte da quando termina l’azione precedente). Interessante anche il fatto che negli ultimi due minuti di una partita XFL, se un’azione finisce dentro il campo l’orologio verrà comunque fermato e fatto ripartire cinque secondi dopo che la palla è stata posizionata, per cercare di evitare le situazioni in cui una squadra può far correre l’orologio e mangiarsi tutto il tempo senza rimettere la palla in gioco.

Per favorire il gioco di run pass option, sempre più in voga, i giocatori di linea offensiva potranno avanzare fino a tre yard oltre la linea di scrimmage in caso di gioco di passaggio senza che questo generi la temuta penalità di ineligible receiver donwfield.

Ci saranno anche alcuni cambiamenti sulle review, che ricalcano quelle già adottate lo scorso anno dalla AAF. Non sarà possibile per i coach chiamare dei challenge, ma ci sarà un ufficiale di gara addetto al video con ampi poteri di revisionare le azioni sia per l’incolumità dei giocatori (helmet-to-helmet et similia), sia per quanto riguarda azioni normalmente non rivedibili ma giudicate erroneamente dalla crew in campo. Inoltre verrà utilizzato il sistema Hawkeye (lo stesso del tennis) per giudicare se la palla è fuori/dentro al campo, ha conquistato o meno un primo down oppure ha attraversato o no la goal line.

Le comunicazioni tra coach e giocatore tramite radio nel casco saranno libere durante tutta la partita, non saranno chiuse a 15 secondi dallo snap e verranno utilizzate anche dalle TV durante le dirette. 

Sarà interessante vedere come queste modifiche regolamentari introdotte nella XFL impatteranno il gioco e se, come avvenuto altre volte in passato, la NFL ne adotterà qualcuna o farà orecchie da mercante. 

Tutte le regole XFL in un solo video

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Massimo Foglio

Segue il football dal 1980 e non pensa nemmeno lontanamente a smettere di farlo. Che sia giocato, guardato, parlato o raccontato poco importa: non c'è mai abbastanza football per soddisfare la sua sete. Se poi parliamo di storia e statistiche, possiamo fare nottata. Siete avvertiti.

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