[NFL] Week 3: Vittoria di ritorno (Detroit Lions vs Philadelphia Eagles 27-24)

Al Lincoln Financial Field di Philadelphia domenica i Detroit Lions, una delle poche squadre ancora imbattute della NFL (con però un pareggio alle spalle) giocavano contro i Philadelphia Eagles di Carson Wentz, che dopo gli infortuni delle scorse stagioni deve dimostrare di poter essere un QB da Super Bowl bound. I Lions arrivavano all’incontro con alle spalle una vittoria, contro i Los Angeles Chargers in week 2 ed un rocambolesco pareggio contro i Cardinals del rookie Kyler Murray. Gli Eagles, partiti con l’obiettivo di tornare al Super Bowl, hanno invece perso sorprendentemente contro i Falcons, dopo aver vinto all’esordio contro i Redskins. 

Il primo quarto è una gioia per i tifosi e gli amanti del football: già nel primo drive gli Eagles segnano punti, grazie ad un field goal di Elliott da 25 yard, dopo che Wentz aveva trovato il primo big play di giornata, lanciano per Sanders er un guadagno totale di 40 yard; se Wentz chiama, i Lions rispondono: sul kickoff di Elliott Agnew percorre tutte le 100 yard che lo separano dall’endzone, per il 7-3 in favore dei Lions. Nel drive subito successivo prima Wentz con un passaggio di 23 yard verso Zach Ertz e poi lo stesso Wentz su uno scrambler di 19 yard avvicinano gli Eagles all’endzone, che verrà trovata da Howard con una corsa da 1 yard. In un TD che non lascia il tempo ai tifosi di respirare sono nuovamente i Lions ad andare avanti nel punteggio, grazie ad un drive dominato da Stafford che pesca prima sul profondo Jones per 20 yard e poi lascia a Johnson l’incombenza di entrare in endzone, con una corsa da 1 yard.

Se il primo quarto ha visto gli attacchi dominare, concludendosi con un punteggio di 14-10 in favore dei Lions, il 2° quarto inizia con i primi punt di giornata, uno per squadra, fino al primo turnover dell’incontro, con Sanders che vede sfuggirsi il pallone dalle mani, poi recuperato da Robinson. Stafford vede consegnarsi il pallone sulle proprie 49 yard: è McKissic, RB dei Lions, a trovare il big play stavolta, guadagnando 44 yard su corsa e portando i Lions in redzone; l’attacco non riesce a trovare il TD ma è Prater a segnare il field goal, portando il punteggio sul 17-10. Altro giro, altro fumble per gli Eagles, che vedono vanificare il pass di 23 yard di Wentz per Ertz con il fumble di Agholor, che porta al secondo field goal di giornata per Prater e al +10 Lions. Sono gli Eagles i primi a segnare nel terzo quarto però, riaprendo la partita: Agholor riceve per 20 yard da venti, andando a segnare il TD del 20-17. I Lions non ci stanno a farsi rimontare nuovamente e dopo un drive in cui è nuovamente Stafford ed i suoi ricevitori a macinare yard è Jones a ricevere il TD pass di 20 yard valevole per il 27-17.

Pubblicità

Il 4° quarto, dopo un punt a testa per le due squadre vede gli Eagles farsi nuovamente sotto, grazie al TD di Agholor, quando mancano ormai 7 minuti alla fine dell’incontro. 
Nei drive successivi succede di tutto: prima un punt dei Lions che restituiscono palla a Philadelphia sulle loro 20 yard, da cui però gli Eagles non riescono a guadagnare niente più di due misere yard, che valgono un turnover on Downs, dando a Detroit la possibilità di chiudere la partita. Detroit non riesce a guadagnare yard e come se non bastasse vede anche bloccarsi il field goal, quando mancano poco meno di due minuti alla fine della partita. Se stafford e soci non riescono a chiudere la partita, Wentz e gli Eagles non riescono ad andare nuovamente oltre un turnover on Downs, grazie anche ad una penalità chiamata contro Sproles, reo di offensive pass interference, su un passaggio di 25 yard di Wentz. Ai Lions non resta che inginocchiarsi per portare a casa la 2° vittoria stagionale, e per tornare nel Michigan ancora da imbattuti.

Wentz e gli Eagles sembra che non riescano a dimostrare quanto di buono fatto negli anni scorsi; Stafford ed i Lions vedono invece allungarsi la striscia di imbattibilità, anche se pure questa volta sono andati vicini a farsi rimontare; settimana prossima esame decisivo: a Detroit arrivano i Kansas City Chiefs del fenomeno Mahomes

Merchandising Merchandising

Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.