Un QB italiano nella NFL: week 1, l’esordio a Pittsburgh

Dennis giocherà una intera stagione come quarterback dei San Francisco 49ers in NFL Pro Era seguendo lo stesso calendario NFL. Settimana per settimana ci racconterà la partita che ha disputato.

La prima volta non è mai semplice. Lo si potrebbe dire di innumerevoli “prime volte”. Lo si dice per esorcizzare una paura, lo si dice per giustificarsi, lo si dice perché la prima volta rappresenta un inizio e, in quanto tale, gli si deve riconoscere la sacralità che merita.

Ci sono casi però, in cui la prima volta è oggettivamente complessa e nessuno oserebbe dire il contrario. Uno di questi casi è senza dubbio la prima partita in NFL di un rookie e, ancor più, di un rookie quarterback. Del resto, per citare Pat Kirwan, quello del quarterback è “the toughest job in sports”.

La week 1 di quest’anno ha visto come starter ben quattro rookie quarterback (non me ne voglia Giorgio Prunotto che di questo ha trattato nella scorsa newsletter): Young per i Carolina Panthers, Stroud per gli Houston Texans, Richardson per gli Indianapolis Colts ed, infine, io, Den, per i San Francisco 49ers o, almeno, per la versione virtuale della squadra con cui gioco un campionato parallelo in NFL Pro Era.

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Per la prima partita della stagione, ho affrontato, con la squadra, una trasferta a Pittsburgh contro gli Steelers. So che esordire fuori casa può risultare ancora più difficile, ma, per tutto il tempo che ha preceduto la partita, due pensieri positivi e incoraggianti hanno continuato a frullarmi in testa; il primo riguardava mio fratello, tifoso Steelers, e quindi la convinzione che vedermi sbandierare in faccia la Terrible Towel mi avrebbe fatto sentire più a casa di quanto i tifosi avversari avrebbero mai potuto immaginare. La seconda, invece, riguardava l’esser un italiano a Pittsburgh, città per la cui università ha giocato con successo l’edge rusher italiano Habakkuk Baldonado. Insomma, non tutto sembrava esser a mio sfavore.

Arrivato il momento della partita, sono andato al centro dell’Acrisure Stadium (precedente noto come Heinz Field) per il coin toss, ma la bellezza dello stadio, la sua somiglianza con l’originale e i rumori e colori da cui si viene avvolti, mi hanno distratto per un attimo (gli stadi sono fatti davvero bene, well done Status Pro). Vinto il lancio della monetina, ho optato per il calcio, in modo da far giocare prima il mio avversario in attacco ed affidarmi alla forte difesa di San Francisco.

Nel primo drive della partita, tuttavia, l’attacco degli Steelers è stato bravo a macinare yard, oltre che consumare cronometro (per scelta ogni quarto dura 4 minuti), lasciando alla difesa dei Niners solamente la possibilità di limitare le perdite. Gli Steelers terminano così il loro drive (oltre che il primo quarto) mettendo a segno un fieldgoal e conquistando i primi 3 punti sul tabellone.

Si riparte con un calcio da parte dello special team black and yellow (se non la stai già canticchiando, consiglio di recuperare subito l’omonima canzone) che viene riportato dai Niners poco oltre le 20 yard.

Ci siamo, è il mio turno, incito i compagni d’attacco a rientrare in campo, huddle, il coach mi chiama lo schema: Ace Post, rompo l’huddle, guardo i miei compagni schierati, snap, ricevo malissimo! Per non droppare il pallone, sono costretto a prenderlo con la mano sinistra e liberarmene prima di esser colpito dalla difesa avversaria. Il primo snap della mia carriera NFL è una goffa ricezione seguita da un incompleto, ma almeno ho evitato il sack.

Non c’è tempo di pensare agli errori, il coach mi chiama subito un nuovo schema: inside cross. Snap, questa volta ricevo bene il pallone, non trovo il primo target, ma almeno la passo a Deebo che conquista il primo down. Seguiranno altri due primi down conquistati, l’ebrezza di un sack subito e un field goal realizzato poco prima dello scadere del secondo quarto.

Al terzo quarto rientriamo in campo, siamo sul 3-3 e la mia squadra è nuovamente in fase offensiva. Il drive terminerà con un altro fieldgoal realizzato dal rookie di Michigan: Jake Moody. 3-6 per San Francisco.

Gli Steelers tornano in attacco, ma questa volta la difesa dei Niners si dimostra molto efficace e ricopre un fumble! Torniamo in possesso dello sferoide prolato!

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Sfruttando il momentum ed elettrizzati dalla prestazione della nostra difesa, torniamo in campo e metto 4 lanci completi uno di fila all’altro prima di lanciare George Kittle in touchdown. 3-10 San Francisco.

Nel drive successivo, Pickett e compagni metteranno a segno un touchdown che li farà accorciare lo svantaggio, portandoli sul 10-13. Tuttavia, l’azione terminerà a tempo quasi scaduto e non mi resterà che entrare e chiudere la partita inginocchiandomi.

Finisce così il mio esordio in NFL, con una vittoria di misura nella quale ho realizzato 10 completi su 16 tentativi e un passing touchdown. Questa partita ha dimostrato che c’è ancora molto da lavorare e il tempo a disposizione durante la settimana è sempre poco. Tuttavia, dovremo fare del nostro meglio per preparare la sfida di domenica prossima contro i Rams; un match che porrà già una delle due squadre in testa alla NFC West.

Il video della partita

T.Shirt e tazze di Huddle Magazine Merchandising

Dennis Giraldo

Con i piedi a Milano e lo sguardo costantemente al di là dell'oceano. Appassionato di football americano e faithful to the bay. Seguitemi su Twitter (ehm.. volevo dire X) per altri contenuti footballistici

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