[NFL] Week 16: tutta la giornata in un solo articolo

Patriots e Steelers da una parte e gli Eagles dall’altra prenotano un viaggio al Divisional Round, mentre Chiefs, Rams, Saints e Panthers raggiungono le già citate, Jaguars e Vikings ai playoff. Restano soltanto tre posti da assegnare, dunque, nella decisiva Week 17. Intanto, godetevi le sedici sfide di questa settimana da non perdere: partiamo!

Splendida vittoria dei Saints sui Falcons e gli uomini di Sean Payton possono festeggiare il ritorno ai playoff. L’incredibile difesa di New Orleans tiene Matt Ryan nell’ombra (22/36 per 288 yard con 1 TD pass e 1 INT). A guidarla il meraviglioso rookie Marshon Lattimore (5 tackle e 1 INT), autore di un pazzesco intercetto subito prima dell’intervallo. Al resto pensa lo spumeggiante attacco. Will Lutz, per cominciare, centra i pali da 40 e 29 yard. Poi un buon Drew Brees (21/28 per 239 yard con 1 TD pass e 1 INT), dopo la magia di Lattimore, trova la giocata del match con il touchdown pass da 54 yard per Tedd Ginn prima della pausa lunga. Matt Bryant prova a riportare i suoi in partita con i field goal da 37 e 48 yard, ma nel mezzo arriva la corsa vincente da 26 yard dello scatenato Mark Ingram, che sale a quota dodici touchdown stagionali. Lutz mette la ciliegina da 45 yard e a nulla serve il successivo viaggio in end zone da 14 yard di Tevin Coleman, se non a migliorare le statistiche di Ryan. I Saints (11-4), vincenti per 23-13, sono a un passo dal successo in NFC South, mentre i Falcons (9-6) dovranno vincere contro i Panthers per non perdere il treno playoff.

Gli straordinari Rams di Sean McVay conquistano i playoff grazie alla vittoria sui Titans. Todd Gurley si prende di diritto un posto tra i candidati al premio di MVP: il runningback diventa il primo giocatore da Herschel Walker nel 1986 con almeno 150 yard su ricezione (158 in 10 ricezioni con 2 TD) e 100 yard su corsa (118 in 22 portate) nella stessa partita. Inoltre, raggiunge quota 19 touchdown in totale in stagione grazie ai due di giornata, per 3 e 80 yard, su lancio di uno straordinario Jared Goff (22/38 per 301 yard con 4 TD pass e 2 fumble). Tennessee resta in partita grazie ai field goal da 25 e 37 yard di Ryan Succop, oltre al fumble recuperato e riportato per 4 yard fino alla end zone avversaria da Wesley Woodyard. Sammy Watkins allarga la forbice con il touchdown da 3 yard, ma DeMarco Murray risponde con la corsa vincente da 6. Marcus Mariota non Ë in giornata di grazia (22/39 per 275 yard e 1 INT), ma non molla e Succop spaventa gli ospiti da 27 yard. A regalare la meravigliosa vittoria playoff ai Rams (11-4) non puÚ che essere Goff, che fa poker con il touchdown pass da 14 yard per Cooper Kopp. E’ la prima vittoria in NFC West dal lontano 2003. I Titans (8-7), sconfitti per 23-27, dovranno vincere nell’ultimo match della stagione contro i Jaguars per tornare ai playoff dopo otto anni d’assenza.

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Soffrono incredibilmente i Panthers, ma, grazie alla vittoria contro i Buccaneers, volano ai playoff. La partita si presenta inizialmente come una sfida personale tra i due kicker, con Graham Gano a colpire da 25 e 28 yard e Patrick Murray a rispondere da 31 e 41 yard. Poi, Damiere Byrd si prende un posto nella storia della franchigia con un meraviglioso kickoff return da 103 yard fino alla end zone avversaria, come nessuno era stato capace di fare prima a Carolina. Jameis Winston si lascia sfuggire tre sanguinosi fumble in giornata, ma è encomiabile al lancio (21/27 per 367 yard e 1 TD pass) e Bobo Wilson ne gode con il touchdown da 18 yard. Gano e Murray hanno in serbo un ultimo field goal a testa, rispettivamente da 30 e 26 yard. Il tempo stringe e i padroni di casa rischiano grosso. Ci pensa Cam Newton, però, a decidere la sfida. Pur dopo una prestazione non esaltante (16/25 per 160 yard e 1 INT), il quarterback trova la corsa vincente da 2 yard che fissa il punteggio sul 22-19. E’ lo score finale, visto che Winston perde il terzo fumble e si infuria, compromettendo le residue speranze ospiti di rimonta. I Panthers (11-4) prenotano la post-season, i Buccaneers (4-11) crollano ulteriormente.

Per la prima volta nella loro storia, i Chiefs si aggiudicano la AFC West per due stagioni consecutive, grazie al successo sui Dolphins. La partita, almeno fino all’intervallo, Ë emozionante. Harrison Butker e Cody Parkey si scambiano un field goal, l’uno da 31 yard e l’altro da 44, poi Travis Kelce alza il ritmo del match con il touchdown da 9 yard su lancio di un grande Alex Smith (25/39 per 304 yard e 1 TD pass). Parkey fa il bis da 28 yard, ma Kansas City è una furia e l’incredibile rookie Kareem Hunt sale a quota dieci touchdown stagionali con una corsa vincente da 1 yard. Un altalenante Jay Cutler (19/38 per 286 yard e 1 TD) risponde con il touchdown pass da 65 yard per lo scatenato Jakeem Grant (4 ricezioni per 107 yard e 1 TD). Miami sembra poter restare in partita, ma di qui in avanti sarà un monologo dei padroni di casa. Smith, con la preziosa collaborazione di un devastante Tyreek Hill (6 ricezioni per 109 yard), dirige l’orchestra e Butker mette i punti a tabellone, con i field goal da 32, 21, 29 e 49 yard. I Chiefs (9-6) festeggiano grazie al 29-13 sui Dolphins (6-9).

In una partita che vale la stagione, i Seahawks continuano a sognare i playoff, mentre i Cowboys devono dire addio alla post-season. Il rientro di un buon Ezekiel Elliott (24 portate per 97 yard) non basta ai padroni di casa, traditi da un pessimo Dak Prescott (21/34 per 182 yard e 2 INT) e da un altro protagonista offensivo. Lo stoico kicker Dan Bailey è, infatti, croce e delizia per i padroni di casa: a segno con i field goal da 34, 51, 51 e 39 yard, nel finale sbaglia, da 34 e 48 yard, due calci decisivi per le sorti della partita. Incredibile come Seattle, nonostante appena 136 yard guadagnate nel match, riesca a trovare due touchdown, propiziati dai lanci in end zone di un encomiabile Russell Wilson, per 3 yard verso Jimmy Graham e per 6 verso Doug Baldwin. A questi si unisce l’intercetto di Justin Coleman a Prescott, riportato per 30 yard fino alla end zone avversaria. I Cowboys (8-7) sprecano un’occasione colossale e i Seahakws (9-6) vincono per 21-12 una partita decisiva.

I padroni della NFC sono gli Eagles. Non che ci fossero troppi dubbi, ma, dopo la vittoria contro i Raiders, è ufficiale. I receiving touchdown di Jay Ajayi, per 17 yard, e di Amari Cooper, per 63, fanno presupporre una splendida sfida. In realtà, però, tanto Nick Foles (19/38 per 163 yard con 1 TD pass e 1 INT), quanto soprattutto Derek Carr (15/29 per 140 yard con 1 TD pass, 2 INT e 1 fumble) deludono le attese. Giorgio Tavecchio centra i pali da 25 yard dopo l’intervallo, ma Jake Elliott risponde da 35. Gli ospiti vogliono vincerla e si portano a ridosso della metà campo con 57 secondi rimasti sul cronometro. Carr, però, lancia un tragico intercetto nelle mani di Ronald Darby e compromette tutto. Elliott mette a segno il field goal della vittoria da 48 yard, poi Derek Barnett riporta il disperato tentativo finale dei Raiders (6-9) per 23 yard fino alla end zone avversaria. Gli Eagles vincono per 19-10.

Le 5 migliori performance di week 16

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Durano un tempo i Bills contro i Patriots, che dominano l’ultima mezz’ora e ipotecano la AFC. Steven Hauschka centra i pali da 41 yard, Stephen Gostkowski risponde da 21. Tom Brady Ë eccellente in giornata (21/28 per 224 yard con 2 TD pass e 1 INT), ma la partenza Ë delle peggiori, soprattutto dopo l’intercetto che Jordan Poyer riporta per 19 yard fino alla end zone avversaria. Brady, però, reagisce subito e un magico Rob Gronkowski si regala un bellissimo touchdown per 17 yard. Gostkowski e Hauschka tornano protagonisti a cavallo dell’intervallo, con due field goal a testa, rispettivamente da 40 e 34 yard e da 23 e 30 yard. Non senza polemiche: prima del colpo da 23 yard del proprio kicker, Buffalo va su tutte le furie per un touchdown tolto a Kelvin Benjamin, con una decisione a dir poco controversa da parte degli arbitri. New England, negli ultimi venti minuti di gioco, prende il largo. Il grande ex Mike Gillislee allarga la forbice con la corsa vincente da 1 yard, poi si scatena Dion Lewis. Il runningback abbina 129 yard in 24 portate, con un rushing touchdown da 4 yard, ad altre 24 extra in 5 ricezioni e un secondo viaggio in end zone, per 12 yard. Nulla da fare per i Bills (8-7) che rischiano di mancare i playoff per la 18esima stagione consecutiva. I Patriots (12-3) vincono per 37-16.

Insieme ai Patriots ci sono gli Steelers già al Divisional di AFC. I Texans non possono far nulla di fronte allo strapotere ospite, soprattutto con il delirante T.J. Yates ai posti di comando (7/16 per 83 yad con 1 TD pass, 1 INT e 1 fumble). Soltanto il fenomenale DeAndre Hopkins, con una delle catch più incredibili dell’intera stagione, riesce a regalare qualche punto a tabellone a Houston, grazie al bellissimo touchdown da 3 yard. Per il resto è dominio assoluto di Pittsburgh. Mentre la difesa, comandata magistralmente dal rookie Mike Hilton (6 tackle, 3 sack e 1 FF), tiene a bada Yates, l’attacco si scatena. Al termine, il totale ospite si presenta così: due touchdown pass per un ottimo Ben Roethlisberger (20/29 per 226 yard e 2 TD pass), da 5 yard per Justin Hunter e da 18 per Ju-Ju Smith-Schuster, due corse vincenti, da 1 yard per Roosevelt Nix-Jones e da 10 per il solito Le’Veon Bell, e due field goal di Chris Boswell, da 34 e 36 yard. Gli Steelers (12-3) distruggono i Texans (4-11) per 34-6.

Devastanti i Vikings, che cancellano i Packers e si prendono la dodicesima vittoria in questa eccezionale stagione. Senza Aaron Rodgers, tornato tra le polemiche in injury reserve, e con un Brett Hundley inesistente (17/40 per 130 yard e 2 INT), Green Bay non riesce a mettere alcun punto a tabellone. Minnesota domina in lungo e in largo grazie a una difesa meravigliosa, guidata da un Harrison Smith incredibile (8 tackle e 2 INT), cui si unisce un saggio Case Keenum (14/25 per 139 yard e 1 TD pass). Stefon Diggs riceve per 8 yard l’unica pepita di giornata del proprio quarterback, mentre al resto pensa il perfetto Kai Forbath, a segno con i field goal da 49, 20 e 27 yard. I Vikings (12-3), al momento già al Divisional Round, vincono per 16-0 contro i Packers (7-8).

Aaron Rodgers ai Cleveland Browns…

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Perdono la loro occasione di gloria i Jaguars, sconfitti dai Niners. La partita vive di incredibili sprazzi ed Ë di rara bellezza. Jimmy Garoppolo inaugura l’ennesima giornata per lui trionfale (21/30 per 242 yard con 2 TD pass e 1 INT) con una corsa vincente da 1 yard, poi Robbie Gould centra i pali da 27 yard. Blake Bortles, reduce da tre prestazioni eccezionali, torna invece a deludere (32/50 per 382 yard con 2 TD pass, 3 INT e 1 fumble) e il suo primo intercetto viene riportato per 50 yard da Dontae Johnson fino alla end zone avversaria. L’extra point, però, viene bloccato e Aaron Colvin lo riporta dall’altra parte del campo per i primi due punti di Jacksonville nel match. Non tarderanno ad arrivare i seguenti: Leonard Fournette trova la corsa vincente da 1 yard, poi Jaelen Strong varca la end zone grazie a un touchdown pass da 5 yard di Bortles. Dopo l’intervallo Ë San Francisco a tornare in auge. Garoppolo fa il fenomeno e prima George Kittle, per 8 yard, poi Trent Taylor, per 5, festeggiano i touchdown della fuga, che si fa ancora più concreta dopo il rushing touchdown da 6 yard di Carlos Hyde. Gli ospiti, stranamente scomposti in difesa, non rinunciano a lottare. Dapprima T.J. Yeldon, con il touchdown su corsa da 1 yard, poi James O’Shaughnessy, che riceve in end zone da 11, riaprono nuovamente la partita. I Niners (5-10), però, non vogliono perdere l’imbattibilità con Garoppolo e il rookie Matt Breida li esalta grazie alla corsa vincente da 30 yard. Nulla da fare per i combattivi Jaguars (10-5), sconfitti per 44-33.

I Ravens sono a un passo dal ritorno ai playoff dopo il sofferto successo contro i Colts. Justin Tucker sblocca il punteggio con un field goal da 30 yard, poi un ritrovato Joe Flacco (29/38 per 237 yard e 2 TD pass) allarga la forbice con il touchdown pass da 6 yard per Michael Campanaro. Jacoby Brissett Ë ancora una volta sottotono (16/33 per 215 yard e 1 TD pass), ma l’eterno Frank Gore gli regala l’unica gioia di giornata con la ricezione in end zone per 14 yard. Tucker non sbaglia mai e sale quota tre con i colpi da 39 e 36 yard, ma un Adam Vinatieri stranamente impreciso (3/5) gli risponde da 48 e 38 yard. Baltimore ha cuore e grinta e Flacco mette una seria ipoteca sul match lanciando Maxx Williams in touchdown per 4 yard. Anche Vinatieri fa tris in giornata, centrando i pali da 30 yard, poi succede l’incredibile. Il successivo punt di Sam Koch viene bloccato e Indianapolis ha un’occasione d’oro per trovare i punti della parit‡ che vale l’overtime. Brissett, perÚ, viene fermato dalla magica difesa dei Ravens (9-6), che vincono per 23-16 sui Colts (3-12).

Restano in corsa per i playoff i Chargers, che la spuntano contro i Jets. La partita è tutt’altro che esaltante e si decide a cavallo dell’intervallo. Antonio Gates fa 114 touchdown in carriera, grazie al preciso lancio da 3 yard di un Philip Rivers sottotono (22/40 per 290 yard e 1 TD pass), e sigla il vantaggio iniziale. A pareggiare i conti Ë un indiavolato Bilal Powell (19 portate per 145 yard e 1 TD), che non solo guadagna più yard del quarterback Bryce Petty (15/28 per 119 yard e 1 INT), ma trova anche la end zone con la corsa vincente da 57 yard. Los Angeles vuole a tutti i costi la vittoria e la conquista, grazie al rushing touchdown da 1 yard di Melvin Gordon. Da lÏ in avanti non succede più nulla e i Chargers (8-7) vincono per 14-7 sui Jets (5-10).

Le migliori azioni squadra per squadra di week 16

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A dire addio alla post-season sono i Lions, miseramente sconfitti dai Bengals. Dopo il primo tempo, Detroit Ë avanti grazie al touchdown per 33 yard di Eric Ebron, su lancio di un altrimenti deludente Matthew Stafford (19/35 per 203 yard con 1 TD pass e 1 INT). Cincinnati, però, sfrutta la straordinaria giornata del kicker Randy Bullock, a segno senza errori da 29, 27, 35 e 51 yard. A fine terzo quarto anche Andy Dalton esce dal guscio, con il touchdown pass da 1 yard per C.J. Uzomah. La difesa ospite, guidata da un Ezekiel Ansah da urlo (7 tackle, 3 sack), tiene la squadra in partita, ma Ë soltanto una corsa vincente da 5 yard di Tion Green a scuoterli in attacco. Non basta, perchÈ Bullock fa poker da 51 yard e i padroni di casa sono avanti. Stafford non combina nulla di buono e Giovani Bernard, con il rushing touchdown da 12 yard, chiude definitivamente i conti. I Bengals (6-9) vincono per 26-19 sui Lions (8-7).

Una sfida senza pretese quella dominata dai Redskins contro i Broncos, giunti alla decima sconfitta stagionale. Dopo il field goal da 31 yard di Brandon McManus, la difesa di Washington, timonata da un devastante Preston Smith (5 tackle, 2 sack e 1 FF), annulla pressochè completamente un inguardabile Brock Osweiler (22/38 per 193 yard con 1 INT e 1 fumble). Dustin Hopkins pareggia i conti con un field goal da 26 yard, poi si scatena un grande Kirk Cousins (19/37 per 299 yard con 3 TD pass e 1 INT). Nell’ordine sono Jamison Crowder, per 19 yard, Josh Doctson, per 48, e Vernon Davis, per 31, a cogliere i touchdown pass dello scatenato quarterback. La partita, di fatto, si chiude qui. A nulla serve la corsa vincente da 5 yard di C.J. Anderson, se non a fissare il punteggio finale sul 27-11 con cui i Redskins (7-8) schiacciano i Broncos (5-10).

Ecatombe Giants! I Cardinals passeggiano sulle ceneri degli ospiti e portano a casa la vittoria meno sofferta della stagione. New York riesce nell’impresa di non mettere alcun punto a tabellone, per colpa di un disastroso Eli Manning (27/45 per 263 yard con 2 INT e 1 fumble) e di un Aldrick Rosas sempre meno convincente (16/23 in stagione). Arizona distrugge l’attacco avversario grazie a una difesa straordinaria, guidata da Antoine Bethea (3 tackle e 2 INT). Al resto pensa Drew Stanton, che propizia il field goal iniziale da 21 yard di Phil Dawson e poi chiude i conti a cavallo dell’intervallo con i touchdown pass da 13 yard per un magistrale Larry Fitzgerald (9 ricezioni per 119 yard e 1 TD) e da 15 per John Brown. A mettere il punto esclamativo è Robert Nkemdiche, che recupera un fumble del tragico Manning e lo riporta per 21 yard fino alla end zone avversaria. I Cardinals (7-8) distruggono i Giants (2-13) per 23-0.

I Browns, sconfitti anche dai Bears, sembrano destinati alla seconda regular season di sempre da 0-16, dopo i Lions del 2008. Il tutto accadrà, a meno che non riescano nell’impresa di battere gli Steelers nell’ultima uscita stagionale. Cleveland Ë a dir poco disastrosa, soprattutto in attacco, per colpa di un DeShone Kizer inguardabile (18/36 per 182 yard e 2 INT). Mitchell Trubisky non combina granchè al lancio (14/23 per 193 yard), ma trova una corsa vincente da 4 yard e mette in condizione il cinico Jordan Howard di colpire con i touchdown da 2 e 16 yard. Tanto basta, visto che Kizer commette errori su errori e i Browns (0-15) non festeggiano altro che un field goal da 48 yard di Zane Gonzalez. I Bears (5-10) vincono per 20-3.

Le 15 migliori azioni di week 16

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Come si addice alla settimana conclusiva di una stagione, non mancano le partite da sogno. I Falcons devono confermarsi sul treno playoff in NFC contro i Panthers, per evitare il sorpasso da parte dei Seahawks, che affrontano i meno ostici Cardinals. In AFC, invece, ai Ravens basta vincere contro i Bengals, mentre i Titans devono fare l’impresa contro i Jaguars. Infine, non scordatevi dei Browns: se perdono contro gli Steelers sarà 0-16. Siamo già alla Week 17, i playoff chiamano: la NFL si fa più bella e interessante che mai!

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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