
Una statua per Peyton Manning
Sabato, davanti al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, è stata scoperta una statua dedicata a Peyton Manning.
L’annuncio della costruzione di una statua dedicata allo Sceriffo era stata da da Jim Irsay un anno e mezzo fa e dopo tanto lavoro il manufatto ad opera di Ryan Feeney è stato presentato durante una cerimonia alla presenza ovviamente di Manning, della famiglia e di un selezionato pubblico.
Sabato, prima di dare la parola al festeggiato, tra chi ha pronunciato un breve discorso in onore dello Sceriffo segnaliamo Tony Dungy, head coach dei Colts con Peyton quarterback, Jeff Saturday, il centro di Peyton e Dave Letterman, ex storico presentatore del Late Show della CBS e nativo di Indianapolis.
Per chi lo volesse vedere vi proponiamo il video del discorso di Peyton Manning.
[clear]L’anno scorso DarioAlfredo Michielini scrisse, puntata dopo puntata, la storia di Manning dagli inizi fino al ritiro. Abbiamo realizzato un ebook da quegli articoli, tutto da leggere.
Peyton Manning non è l’unica persona che ha giocato/allenato nella NFL ad avere una statua in onore, diciamo che è uno dei pochi ad averla vista dal vivo. Nella galleria fotografica alcune statue sparse per gli Stati Uniti.
George Halas, Halas Hall in Lake Forest, Ill.
Ovviamente la statua è solo l’inizio di un weekend di celebrazioni, domenica durante l’intervallo della partita degli Indianapolis Colts contro i San Francisco 49ers il numero 18 vestito da Manning è stato ritirato e inserito nel “Ring of Honor” della franchigia.
Peyton, insieme a Jeff Saturday e Reggie Wayne si è esibito in una azione dimostrando di avere ancora un bel tocco di palla.
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