La Strada verso il Draft: Deshaun Watson
Classe: Junior – Altezza: 6’2 (1.88 m) – Peso: 221 (100 kg)
Deshaun Watson è probabilmente il giocatore più osservato e scrutinato del Draft 2017. Fenomenale quarterback dei Clemson Tigers negli ultimi tre anni, Watson ha trascinato la sua squadra al titolo nazionale nella stagione appena conclusa, è arrivato due volte ad un passo dal vincere l’Heisman Trophy, ha ammassato più di 10.000 yard di lancio e 90 touchdown nella sua carriera collegiale, ma non viene considerato un giocatore in grado di avere un impatto in NFL.
Watson è un puro dual-treath quarterback, tipologia che tra i professionisti fatica a sopravvivere se non in casi eccezionali. Ragazzo molto atletico, veloce, con grandissime capacità di movimento sia all’interno che, soprattutto, fuori dalla tasca. Ha un gran senso della posizione e riconosce bene la pressione, sa dove muoversi per sfuggire ai rusher e in movimento trova quasi sempre una via d’uscita dal pericolo. Buona potenza nel braccio, riesce ad essere preciso quando si posiziona correttamente e, se in equilibrio, tira fuori dal cilindro ottimi lanci, con velocità e rotazione corrette. Si trova molto a suo agio quando deve lanciare sull’esterno, mettendo spesso in posizione favorevole il suo wide receiver per ricevere la palla. Caratteristica che non passerà inosservata è la sua forza mentale, la capacità di rimanere lucido nei momenti più delicati della partita e di alzare il livello del suo gioco quando la posta in palio è molto alta.
Fisicamente è lontano dall’essere il quarterback che scout e general manager adorano. È magro, con poco spazio per aggiungere muscoli ed non sembra avere la necessaria resistenza per reggere i contatti violenti della NFL. Il grosso problema però riguarda le sue capacità di passatore. Clemson utilizza un attacco semplice, che richiede poche letture al quarterback e molti giochi facili. Watson non ha esperienza in un attacco più complesso, in cui il lavoro del quarterback sia quello di analizzare la difesa e batterla. Deve migliorare molto la sua meccanica di lancio, spesso è impreciso e mal posizionato coi piedi e col corpo. La grande paura delle squadre NFL è che Watson sia un grandissimo quarterback da college football, ma non adatto al mondo dei professionisti.
Watson per ora è un prospetto, ideale da far maturare dietro ad un quarterback più esperto. Avrebbe bisogno di un coach che ama sperimentare e che possa creare un attacco che ben si allinei con le sue qualità. Il lavoro da fare è tantissimo e ci vorrà molta pazienza prima che possa reggere le redini di un attacco NFL.
Pronosticare la sua uscita è impresa ardua. Squadre che hanno bisogno di quarterback non mancano, ma non sembrano disposte a prendersi il rischio di selezionare Watson. Le quotazioni oscillano dalla 6 fino al secondo giro ed è raro constatare per un quarterback una situazione di questo tipo.
New York sponda Jets ha recentemente preso Josh McCown e ha due giovani back-up, ma Watson potrebbe mescolare le carte nel mazzo e garantire un’opzione completamente differente per un gioco più imprevedibile. Houston o Kansas City sono altre due formazioni che potrebbero decidere di puntare sull’ex Tigers. Più probabile la seconda che può permettersi di far crescere il giovane rookie dietro ad Alex Smith per garantirsi un futuro nel ruolo più importante del football.
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