[NFL] Il football futuristico di Chip Kelly

Siamo nel periodo della free agency: primo approccio alla nuova stagione e momento di grandi colpi di mercato che infiammano i tifosi sui social.
In questo periodo tutte le squadre sono impegnate nell’individuare i punti deboli della stagione passata e cercare di rafforzarli tramite nuovi innesti, in un entusiasmante turbinio di accordi raggiunti e poi sfumati, scambi, mosse per liberare spazio salariale e chi più ne ha più ne metta.
Se c’è una squadra che più delle altre sta muovendo le acque quest’anno sono (sorpresa!sorprea!) i Philadelphia Eagles.

Dopo aver preso in mano la gestione del roster, coach Chip Kelly ha intrapreso un vero e proprio processo di smantellamento e ricostruzione che, a dire il vero, ha lasciato interdetti molti addetti ai lavori e infastidito non poco la maggioranza dei tifosi nella città dell’amore fraterno.
In fondo potrebbero non avere tutti i torti.
Perchè scambiare uno dei migliori giocatori della lega, LeSean McCoy, per un giovane reduce da un infortunio al crociato anteriore del ginocchio (“torn ACL”) come Kiko Alonso?
E perché acquistare un qb come Sam Bradford, che viene da addirittura due stagioni consecutive perse per lo stesso motivo (vedi sopra), presentando un offerta che chiaramente eccede il suo valore di mercato?

031613_nova-careLa risposta è che, forse, per Chip Kelly il fattore infortuni potrebbe non essere poi così rilevante.
Una delle prime richieste di Kelly alla dirigenza degli Eagles è stata quella di investire ingenti risorse economiche nell’instaurazione e sviluppo di un nuovo programma al NovaCare Complex, centro d’allenamento della squadra: lo “Sport Science Program”.
Uno degli obiettivi principali di questo programma riguarda proprio la prevenzione ed il recupero degli infortuni attraverso innovativi metodi scientifici.
Secondo Football Outsiders, che si avvale di una statistica (AGL: Adjusted Games Lost) in grado di misurare quanto gli infortuni influenzino l’andamento di una squadra, gli Eagles sono passati dal 18esimo posto del 2012 (ultimo anno dell’era Reid) al primo posto nel 2013 (primo anno con Kelly), per poi scendere di sole quattro posizioni nella stagione 2014, nonostante i numerosi infortuni alla linea offensiva.
Sono stata l’unica squadra ad arrivare nelle prime cinque posizioni in questa speciale classifica nelle due stagioni consecutive.

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In quest’ottica acquisti tanto criticati da esperti e tifosi come Bradford e Alonso, potrebbero rendere al massimo del loro potenziale, senza più problemi fisici limitanti, proprio grazie al particolare programma voluto da Kelly e trasformarsi in pezzi estremamente preziosi per il futuro della franchigia della Pennsylvania.
Ahmad Brooks, Sam BradfordInoltre sembra che questo non sia l’unico scopo dello “Sport Science Program”.
A quanto pare il programma prevede la possibilità per gli Eagles di avvalersi di particolari tecnologie e macchinari anche sul campo, per la gestione degli allenamenti.
Tali espedianti vanno dal poter caricare schemi e varie nozioni relative al playbook su diverse piattaforme multimediali, al fine di facilitarne la comprensione da parte dei giocatori più giovani, fino all’utilizzo di speciali “macchine” per gli allenamenti sul campo.

Alcuni report parlano di “macchinari” controllati proprio da coach Kelly introdotti per simulare i ricevitori in movimento, al fine di aggirare il regolamento della lega che non consente agli allenatori, se non ai preparatori atletici, di poter partecipare alla prima fase degli allenamenti durante la offseason.
Non si hanno molte altre informazioni a riguardo visto che a Philadelfia viene tenuta una linea di massima riservatezza, ma se c’è una cosa chiara a tutti ormai è che Chip Kelly ama differenziarsi dai suoi colleghi.

Magari, anche grazie ad iniziative come questa, questo enigmatico personaggio potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nel portare uno sport così radicato nella tradizione americana come il football in un nuovo futuro, più prossimo che mai.

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Luca Pangrazi

Studente di 23 anni innamoratosi del football guardando video delle gesta di Michael Vick e DeSean Jackson, come logica conseguenza ciò mi ha portato a tifare Philadelphia Eagles.

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