I possibili nuovi Head Coach nella NFL

Da due anni è cambiata la regola NFL che ora prevede che i team che hanno già provveduto ad allontanare il proprio head coach possano muoversi in anticipo rispetto alle altre nella ricerca del nuovo allenatore, anche durante la stagione in corso. Questo significa che Carolina Panthers e Las Vegas Raiders potrebbero aver già fatto mosse ma al momento il tutto è ancora abbastanza nebuloso.

Solitamente la media di nuovi capi allenatore si aggira intorno ai sette-otto nuovi elementi, anche se quest’anno si potrebbe restare sotto la media. Dopo i licenziamenti già effettuati di Frank Reich dai Carolina Panthers e di Josh McDaniels dai Las Vegas Raiders, appare scontato quello di Mike Vrabel dai Titans e quello di Sean McDermott dai Bills. A loro dovrebbero aggiungersene un paio ancora con Bill Belichick e Ron Rivera che sono i maggiori indiziati.

Lo scorso anno tutti i nuovi head coach rientravano in questo elenco, vediamo se riusciamo a ripeterci. Il focus maggior a parer mio lo avranno gli ex head coach perché, per quanto possano aver fallito in altri lidi, sono i profili di coordinatori più importanti in questo momento.

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Coach Offensivi

Ben Johnson
Offensive Coordinator dei Detroit Lions

Già lo scorso anno era un nome prepotente sul mercato ma era stato lo stesso Johnson a togliersi da queste voci annunciando di voler rimanere a Detroit almeno un altro anno. L’ulteriore crescita messa in mostra dai Lions quest’anno fa si che Johnson diventi giocoforza il coach dalla mentalità offensiva più ricercato nel mercato. Onestamente non penso che possa rifiutare nuovamente lun ruolo da head coach e se si liberasse lo spot a Buffalo come sembra, dovrebbe essere il favorito.

Kellen Moore
Offensive Coordinator dei Los Angeles Chargers

L’ex prodotto di Boise State ha voluto cambiare, giustamente, aria da Dallas per poter andare in un lido dove poter operare come offensive coordinator sotto un coach dalla mentalità difensiva cosi da poter essere solo lui considerato come fautore delle giocate offensive della squadra. Diciamo che il piano sta riuscendo a metà perché per quanto a livello offensivo i Chargers stiano producendo, non si può dire che il rendimento della squadra lo ponga sotto un buonissimo occhio. Sarà preso in considerazione, però anche i tanti colloqui fatti nel tempo in cui si vocifera facesse scena muta quando si iniziava a parlare di programmazione non lo premiano particolarmente.

Eric Bieniemy,
Offensive Coordinator dei Washington Commanders

Per Bieniemy funziona lo stesso discorso di Moore: ha cambiato aria per potersi fregiare di unico fautore offensivo della squadra. A differenza di quello sopra però non ha un Justin Herbert dalla sua. Ha Sam Howell, ottimo gregario che ha reso materiale da NFL e quindi fiore all’occhiello fin qui del suo lavoro a Washington. Che questo possa bastare per ottenere finalmente un ruolo da head coach non credo onestamente.

Bobby Slowik
Offensive Coordinator dei Houston Texans

E’ spesso sulla bocca di tutti perché parte di quello “storico” staff dei fu Redskins che contava Kyle Shanahan, Mike McDaniel e Sean McVay. Ha lasciato San Francisco per ricongiungersi con DeMeco Ryans e diventarne il proprio offensive coordinator, in mezza stagione ha reso CJ Stroud un giocatore già assolutamente credibile in NFL alla sua prima stagione da rookie, dato peso a Nico Collins e trovato in Tank Dell e Noah Brown dei ricevitori importanti. C’è un problema di corse, non un problema da poco. Non credo otterrà la sideline già quest’anno, anche lui probabilmente ha interesse a continuare almeno una stagione con CJ Stroud, ma una intervista arriverà sicuramente.

Frank Smith
Offensive Coordinator dei Miami Dolphins

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La continuità offensive dei Dolphins sia con che senza Tua è evidente e questo pone un forte focus sullo staff offensivo della franchigia della Florida. E’ chiaro che la mente dietro a tutto è l’head coach Mike McDaniels, ma Smith ha dalla sua una grandissima esperienza sul fronte runningback e blocchi, cosa in cui questi Dolphins eccellono, occhio dunque alla sua posizione perché appare una di quelle più interessanti.

Drew Petzing
Offensive Coordinato degli Arizona Cardinals

E’ un outsider e poco più. E’ alla sua prima stagione da offensive coordinator ma il lavoro fatto con Joshua Dobbs è sotto l’occhio di tutti. Si pensava che i Cardinals sarebbero stati dei carneadi in questa stagione ed invece Petzing gli ha dato una forte credibilità offensiva rientrando nella top ten degli attacchi NFL 2023. Non male con il team che si ritrova in mano.

Altri nomi:

Brian Callahan, Offensive Coordinator dei Cincinnati Bengals
Shane Waldron, Offensive Coordinator dei Seattle Seahawks
Mike Kafka, QB coach dei New York Giants
Marcus Brady, Senior Offensive Assistant dei Philadelphia Eagles
Declan Doyle, Tight End Coach dei Denver Broncos

Coach Difensivi

Mike MacDonald
Defensive Coordinator dei Baltimore Ravens

Fino allo scorso anno non era nemmeno tra i profili considerati per un ruolo da coordinatore, poi ottenuto un po’ a sorpresa ai Ravens dopo l’endorsment dei fratelli Harbaugh, ora è addirittura uno dei profili più credibili per i nuovi head coach. In una sola stagione ha portato la difesa dei Baltimore Ravens ad un altro livello, la franchigia della AFC North ha probabilmente con lui fatto quello step che mancava per essere considerata una contender vera e propria. Questa rapidità nell’ottenere risultati lo pone proprio in una posizione di vantaggio su tutti.

Jerod Mayo
Linebacker Coach dei New England Patriots

A detta di tutti molto considerato ma alla fine di attenzioni negli ultimi anni non ne ha ricevute nemmeno così tante. Lo inserisco tuttavia tra i profili principali e non negli altri nomi perché già lo scorso anno, con la partenza di Josh McDaniels, era di fatto l’head coach in pectore per la sostituzione di Belichick. Con questo cambio che sembra alle porte, Mayo diventa un nome importante.

Ejiro Evero
Defensive Coordinator dei Indianapolis Colts

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Cambia squadra, ma non muta la sua presenza in questa selezione. Non è fortunato: a Denver trova Hackett al primo anno a Denver e questo viene cacciato a metà stagione, l’anno dopo trova Reich ai Colts e finisce alla stessa maniera. I risultati a Carolina non sono dalla sua, ma ai Panthers gli manca proprio il talento oltre al fatto che la situazione societaria e staff è deficitaria a dire poco.

Lou Anarumo
Defensive Coordinator dei Cincinnati Bengals

La difesa dei Bengals ha fatto un passo indietro quest’anno e la probabile mancata qualificazione ai play-off peserà sulla scelta dei prossimi head coach. Anarumo, tuttavia, godi di grandissima considerazione in NFL tanto che lo scorso anno era stato finalista per i Cardinals insieme a Gannon. Per quanto riguarda Cincinnati ha più attenzioni lui che Brian Callahan, attenzione.

Altri nomi:

Jeff Ulbrich, Defensive Coordinator dei New York Jets
Aaron Glenn, Defensive Coordinator dei Detroit Lions
Nick Rallis, Defensive Coordinator degli Arizona Cardinals
Sean Desai, Defensive Coordinator dei Philadelphia Eagles
Anthony Weaver, Defensive Line Coach dei Baltimore Ravens

Ex Head Coach

Dan Quinn
Defensive Coordinator dei Dallas Cowboys
Ex Head Coach degli Atlanta Falcons (43-42)

Il profilo più in voga per il 2024? Probabilmente sì. Così come lo era per il 2023 e per il 2022 senza che poi si concretizzasse. C’è da dire anche questa assunzione non è avvenuta più per non volontà dell’attuale coordinatore di Dallas che di mancanza di interessi. Sa di essere in una franchigia di altissimo livello, quest’anno ha alzato ancora di più l’asticella vedi le prestazioni di DaRon Bland e sa perfettamente che è nella posizione di “potersi scegliere” la franchigia che preferisce. Sarà questo l’anno buono? A parte Buffalo non vedo franchigie che potrebbero interessargli.

Steve Wilks
Defensive Coordinator dei San Francisco 49ers
Ex Head Coach degli Arizona Cardinals (3-13)
Ex Head Coach dei Carolina Panthers (6-6)

Penso sia uno dei pochi coach che si possa fregiare di aver allenato due franchigie NFL e che in tutto il suo status da capo allenatore sia durato meno di 2 anni. Se non è un record questo. Al di la della facile ironia, ai Cardinals ha pagato per una situazione molto nebulosa per cui poi si è andati anche per via legali, ai Panthers aveva fatto bene come interim coach ma non era stato poi confermato con i risultati a Carolina che ad oggi sono sotto gli occhi di tutti. Ai 49ers ci ha messo un po’ ad assestare un sistema di gioco diverso da quello precedente ma ora sembra decisamente tornato ai livelli che ci si aspettava. Ha credibilità e potrebbe essere un nome papabile.

Brian Flores
Defensive Coordinator dei Minnesota Vikings
Ex Head Coach degli Miami Dolphins (24-25)

Dopo il suo stint ai Dolphins terminato in maniera rocambolesca e fragorosa per cui ancora non si sono placate le voci di razzismo ed altro, Flores ha avuto la forza di ripartire grazie a Tomlin che gli ha dato spazio agli Steelers. Rimesso in piedi dopo che molti pensavano che dopo la causa messa in piedi non avrebbe più visto campo nella NFL, O’Connell ha creduto in lui dandogli in mano il reparto difensivo dopo aver silurato Donadell. I risultati sono evidente ed i Vikings sono una franchigia credibile perché la difesa fa più che il suo nonostante un attacco che ora si sta inceppando a causa dell’assenza di Cousins.

Vance Joseph
Defensive Coordinator degli Denver Broncos
Ex Head Coach dei Denver Broncos (11-21)

Tornato clamorosamente a Denver tra le infamate degli ex tifosi che già lo avevano visto in vesti – pessime – di head coach, ha toppato clamorosamente fino alla debacle subita dai Miami con più di 70 punti che avrebbero messo alla porta qualsiasi coordinatore difensivo. Payton non l’ha fatto ed ha avuto ragione. Da quel momento la difesa dei Broncos è salita di livello in maniera importantissima e se Denver è ancora in corsa per i playoff il merito è pressochè tutto della difesa che sta sfornando turnover come se non ci fosse un domani. La sua forza è la leadership, forse in una franchigia in rebuilding potrebbe dire la sua.

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Altri nomi:

Raheem Morris  – Defensive Coordinator dei Los Angeles Rams ed Ex Head Coach dei Tampa Bay Buccaneers (17-31)
Frank Reich – Ex Head Coach degli Indianapolis Colts (40-33) ed Ex Head Coach dei Carolina Panthers (1-10)
Jim Schwartz – Defensive Coordinator dei Cleveland Browns ed Ex Head Coach dei Detriot Lions (29-52)

Coach Special Team

Rich Bisaccia
Special Team Coordinator dei Green Bay Packers

La sua unità non sta particolarmente brillando anche perché non è un qualcosa di alto livello, ma dalla sua vi è l’ottima annata come interim head coach dei Las Vegas Raiders. L’anno scorso è stato finalista per gli Indianapolis Colts, potrebbe essere preso nuovamente in considerazione.

Altri nomi:

Dave Toub, Special Team Coordinator dei Kansas City Chiefs
Michael Clay, Special Team Coordinator dei Philadelphia Eagles
Bubba Ventrone, Special Team Coordinator dei Cleveland Browns

Head Coach dal College

Jim Harbaugh, Head Coach di Michigan
Ryan Day, Head Coach di Ohio
Matt Campbell, Head Coach di Iowa State
Kirby Smart, Head Coach di Georgia
Pat Fitzgerald, Head Coach di Northwestern
David Shaw, Ex Head Coach di Stanford

Merchandising Merchandising

Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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