[NFL] Power Rankings – week 6

Squadra Valutazione Commento
1 Falcons Vincono una partita incredibile con un avversario non all’altezza, mostrando che dietro al 6-0 di record c’è un po’ di fango. Quello delle numerose vittorie all’ultimo. Vanno in testa nel nostro PR, ma al ritorno dal bye dovranno dimostrare di meritarlo.
2 Giants Ora riconosciamo i campioni. Implacabili in attacco, asfissianti in difesa. Ci hanno vinto due SuperBowl in questo modo, se sapranno seguire l’istinto arriverà il terzo.
3 Texans   Distrutti dai Packers, in casa. L’assenza di Brian Cushing si è fatta sentire un po’ troppo, visto che l’hanno persa in difesa la partita. Sicuramente ridimensionati in difesa, non hanno nemmeno la scusa del tempo di possesso a scagionarli. Cedono qualche posizione.
4 Bears In bye, osservano la resurrezione dei Packers dal divano di casa. Sarà grande battaglia fino alla fine.
5 Ravens Vittoria figlia degli special team in casa contro un avversario non troppo temibile. Impressionano molto meno di quanto il loro record dica. Difesa sulle corse pessima, la peggiore della loro storia.
6 Packers Travolta la migliore squadra della lega. Bel modo per riprendersi, aspettiamo la conferma prima di farli ritornare dove spetta loro, al vertice.
7 Broncos Sotto di 24 all’intervallo, recuperano nel secondo, e sigillano la vittoria con un intercetto. Di biglietti ne venderanno, ma con qualcuno di più solido dei Chargers li vediamo ancora inferiori.
8 49ers Battuta d’arresto sfolgorante, in casa, contro una squadra che è sembrata molto più grintosa di loro. Alex Smith non ha retto, ed oltre a quello la difesa ha avuto poche risposte per l’attacco aereo avversario. Gettano Colin Kaepernick nella mischia: avranno un piano per lui?
9 Seahawks A Seattle sono quasi imbattibili. Annientano i Patriots nel quarto quarto dopo aver sofferto per tutta la partita, anche se non difensivamente. In quel reparto sono perfetti, senza quella sconfitta di misura all’esordio sarebbero 5-1 e molto più avanti nel nostro ranking.
10 Patriots Quest’anno non possono fare a meno di sottovalutare gli avversari fino alla fine. Risultato? Basta un rookie a distruggere la loro difesa in 7 minuti. L’attacco non punge quando deve, pur essendo il migliore della nazione, e mancano le corse. 3-3, chi se lo aspettava?
11 Redskins Altra partita memorabile per Rober Griffin. Soli 5 incompleti, mobilità e braccio non gli fanno difetto nonostante la commozione cerebrale di settimana scorsa. Se starà lontano dagli infortuni, il record dei suoi ne beneficerà, soprattutto se riuscirà sempre a partire al massimo come domenica.
12 Vikings Travolti dall’uragano Griffin, si riprendono e tentano di recuperare. E’ troppo tardi, ma Christian Ponder e la difesa sulle corse sono ancora note pregiate nella loro amalgama. Competeranno con Bears e Packers? Sì, forse.
13 Steelers Continuano ad essere ridimensionati. Questa volta perdono contro quella che sembrava una cenerentola, concedendo anche molto sulle corse. Servirà una gestione migliore della partita per risalire la china verso i fuggitivi Ravens.
14 Dolphins Altra vittoria figlia della capacità della difesa di tenere in situazioni importanti. Reggie Bush sottotono, Ryan Tannehill sempre più leader. Se vinceranno una delle due partite con New England saranno da Playoff, chi l’avrebbe detto?
15 Lions Disfunzionali, vincono la guerra di nervi con Philadelphia. La disciplina probabilmente non l’avranno mai, ma la vittoria è arrivata. Servirà molto altre per battersi nella NFC North, la division più competitiva.
16 Buccaneers Troppo scarsi i Chiefs per dire qualcosa su chi li ha distrutti. Josh Freeman e Mike Williams guidano i Bucs, ma la partita di domenica è troppo facile per lodarli fino in fondo. Forse però hanno trovato la forma.
17 Eagles L’attacco crea, la difesa distrugge. Arriva un’altra sconfitta sulla linea del traguardo, per un’isteria che porta ad un record negativo. La linea offensiva è da migliorare, la tenuta mentale da rifare completamente.
18 Rams Peccato non riescano a segnare, ma a parte il rendimento in Red Zone il resto è a posto. Arriva la sconfitta e forse il loro record non sarà ottimo a fine stagione, ma sono ad un paio di elementi di offensive line da essere una contender.
19 Jets Si riprendono, ma scommetteremmo sul fatto che i demeriti degli aversari di giornata superino i loro meriti. Rimane la prova di Shonn Greene, inarrestabile, e buona efficacia in Red Zone. In cima alla AFC East, ma durerà?
20 Cardinals Gli impressionanti Cardinals si stanno sgonfiando con i loro errori. I continui infortuni ai quarterback la dicano lunga sulla loro linea offensiva, ma quello lo sapevano. Quello che non sappiamo è quanto resisteranno ancora senza precipitare sul fondo delle classifiche.
21 Cowboys Nel giorno della rinascita di Dez Bryant i disperati Cowboys vedono molte situazioni di gioco tradirli. Gestione del cronometro infelice, classica inadempienza in zona cesarini (Romo e Bailey). Ritrovano DeMarco Murray per vederlo reinfortunarsi leggermente nel secondo tempo
22  Chargers Essere avanti di 24 a metà partita e perdere: lezioni di Chargers. San Diego non trova il bandolo della matassa, il record peggiora sempre di più ed i Broncos andranno a prendersi la division se Norv Turner non fa qualcosa. Non l’ha mai fatto, non vediamo come possa iniziare ora.
23 Raiders Fermano l’attacco dei Falcons, poi danno vita ad un finale stanco ed arrabbiato. Le W non arrivano però, peccato perché la prestazione del Georgia Dome avrebbe meritato miglior sorte.
24 Bills Non convincono. Vincono grazie agli errori degli avversari, ma ne commettono molti loro stessi. A galla nella pazza AFC East, necessitano di organizzare il backfield in modo da poterne trarre vantaggio.
25 Saints In bye, ricaricano le batterie per la seconda parte di stagione. Ce ne sarà bisogno vista la difficoltà della schedule d’ora in poi.
26 Titans Vittoria che da morale. Che siano meglio con i forti che contro i deboli? Chris Johnson corre per 91 yard e da lui passano molte delle speranze dei suoi. Sanno trarre vantaggi dagli errori altrui. Seconda forza della AFC South? Può essere.
27 Bengals Finiscono dietro con i Browns e poi, affannosamente, tentano di risalire la china nn rusciendoci. In caduta libera, non sembrano la squadra di un mese or sono.
28 Colts Gli storici problemi sulle corse tornano d’attualità. Senza filtro, la difesa annaspa contro un avversario fischiato dal suo stesso pubblico. Un bel passo indietro per Luck e compagni, proprietari di un running game insufficiente. Finita l’onda emozionale, c’è molto da mettere a posto.
29 Browns L’ulima partita da presidente di Randy Lerner è la più gioiosa da un anno a questa parte. Finalmente una vittoria, dopo esserci andati vicini spesso. Joe Haden ritorna al meglio e la difesa ferma i Bengals in situazioni cruciali, poi Brandon Weeden, ora 29enne, chiude la pratica. Potrebbero stupire anche senza Trent Richardson.
30 Panthers Il bye passa senza sussulti. Anche per loro, calendario impossibile da qui in poi.
31 Jaguars Il ritorno dal bye contro i Raiders potrebbe dare qualche soddisfazione.
32 Chiefs Non sono mai stati in vantaggio quest’anno. Brady Quinn delude alla sua prima da titolare, mentre la difesa gioca svogliata. Dieci passi indietro rispetto all’ottima prova di settimana scorsa. Segnano solamente su una sciagurata giocata del punter avversario. Nella buca.
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Dario Michielini

Segue il football dagli anni 90, da quando era alle elementari. Poi ne ha scritto e parlato su molti mezzi. Non lo direste mai! "La vita è la brutta copia di una bella partita di football"

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