[NCAA] La strada verso il Draft: Darqueze Dennard

Ruolo: Cornerback – College: Michigan State – Classe: Senior
Età: 22 – Altezza: 180 cm – Peso: 89 kg

Darqueze Dennard esprime chiaramente ciò che la difesa degli Spartans è diventata sotto l’head coach Mark Dantonio. Un reparto con giocatori che non hanno un fisico stellare, ma che sanno giocare duro e con intensità dal primo all’ultimo minuto, prendendo decisioni intelligenti e dando sempre il massimo ad ogni snap. Dennard è esattamente tutto questo, ha esperienza e sa come competere per lungo tempo con i ricevitori che esplorano la sua zona, battagliando con loro per il controllo della palla.

Ha un fisico ben strutturato e buona forza, una velocità più che discreta negli spazi piccoli e una buona accelerazione. E’ abbastanza completo come tackler, sa utilizzare la tecnica giusta e non si perde in giocate rischiose solo per le telecamere. Esegue letture ottime e non ha problemi nella run support, andando spesso in aiuto dei compagni, ma è ovviamente contro i passaggi che esprime il meglio del suo repertorio. Dennard gioca fisico, disturba il ricevitore dall’inizio alla fine dell’azione, usando le braccia, le mani, frapponendosi col corpo, rischiando però anche qualche penalità. Quando riesce a stare sempre col ricevitore, ha molte possibilità di vincere il suo scontro, impedendogli la presa o riuscendo a mettere le mani sulla palla. Il meglio lo esprime nella marcatura a zona, nella quale riesce a far valere la sua bravura nelle letture e la sua velocità in spazi corti. Non si fa problemi ad andare duro sul receiver per placcarlo e se ha l’opportunità di andare sulla palla, cerca di farlo sempre.

Il grosso limite di Dennard è la velocità in campo aperto. Non ha un cambio di passo che gli permetta di stare attaccato al ricevitore sul profondo e se questi riesce a separarsi in corsa, Dennard viene costantemente battuto. I quarterback avversari potrebbero sfruttare tanto questa mancanza spingendo molto sui lanci profondi e avrà bisogno di una safety alla spalle per proteggerlo dalla segnatura. Non sempre è preciso con le mani, tende a metterle un po’ su ogni passaggio, ma nel momento in cui c’è da catturare la palla non riesce ad essere efficace. Sbaglia giocate facili ed esegue quelle estremamente difficili. Paradossalmente quando è ben piazzato incarta le mani, quando si deve girare o il passaggio viene deviato riesce a prendere la palla. Su questo aspetto deve assolutamente migliorare per poter diventare un fattore importante in NFL. Riuscire a conquistare palloni e riportarli dà molto morale ai compagni e tende a scoraggiare gli avversari.

La soluzione migliore per Dennard è una squadra che utilizza la cover 2, nella quale le due safety controllano il profondo del campo, così da permettergli di giocare in piccoli spazi dove riesce a far valere il fisico e può essere produttivo anche contro le corse. Se schierato uno vs uno sull’outside possono sorgere effettivi problemi e Dennard appare più come un buon secondo cornerback, opposto ad un compagno più completo. E’ un giocatore vecchio stile, fisico, tosto, che veramente si impegna al massimo e gioca con energia. La velocità è un problema, ma dovesse migliorare le sue “ball skills” si farà una buona carriera tra i pro.

Dalla ventesima posizione in poi ci sono parecchi team che potrebbero essere interessati a Dennard. I Carolina Panthers non hanno molta profondità nel ruolo di cornerback e nessuno di quelli attualmente a roster ha la certezza di partire titolare. I San Francisco 49ers sono nella situazione di poter prendere il miglior giocatore disponibile quando saranno “on the clock”, ma il reparto corner è forse quello che avrebbe maggior bisogno di un upgrade. I Denver Broncos hanno avuto la prova al Super Bowl che la loro secondaria ha grandi lacune e Dennard potrebbe quantomeno colmare alcune di queste portando la sua intensità e la fisicità. Champ Bailey è sempre più vicino al ritiro e Dominique Rodgers-Cromartie è free-agent, Dennard potrebbe imparare molto dal capitano di lungo corso dei Broncos e, nei prossimi anni, essere pronto ad un ruolo da maggior protagonista.

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