Sesta giornata NCAA, Tebow c’è
Sesta settimana del campionato universitario americano, con tutta l’attenzione rivolta allo scontro della SEC tra i Florida Gators ed i Tigers di Louisiana State.
Scontro che era gia’ di per se interessante vista la posizione delle due squadre nel ranking nazionale, ovvero numero uno e numero quattro, e soprattutto perche’ queste due universita’ si sono divise il titolo di campione nazionale negli ultimi 3 anni.
Ma la preoccupazione principale era rivolta al QB dei Gators, reduce da un brutto placcaggio con conseguente commozione cerebrale due settimane fa, ed in effetti gli strascichi di quel placcaggio si sono visti nella prima parte di gioco, gli schemi chiamati non costringevano Tebow ad esporsi al placcaggio della difesa di LSU, ma man mano che si proseguiva nella partita, sia Tebow che il suo offensive coordinator hanno preso coraggio e le cose sono tornate alla normalita’.
La partita in se e’ stata abbastanza interessante, sebbene priva di spettacolari giocate, i valori in campo sono stati rispettati, e nonostante la buona prova di LSU, i Gators alla fine hanno avuto vita facile portando a casa la partita per 13-3 e lasciando cosi LSU al numero 10 della nazione.
Restando in SEC, e’ doveroso citare Alabama che ha dominato per 22-3 Ole Miss. In una partita semplicemente perfetta, che vale loro per la prima volta il numero due della nazione, a scapito dei Texas Longhorns, che, pur vincendo la loro sfida, hanno mostrato qualche preoccupazione, specie nel running game, e questa debolezza pare non essere sfuggita ai membri della AP poll.
Passiamo a parlare di Big Ten dove tutte le favorite hanno vinto, soprattutto i Buckeyes, che si stanno quindi riprendendo bene dalla sconfitta con USC, e stanno tranquillamente al comando della conference con un bel 3-0.
Al loro inseguimento, la sorpresa Iowa, imbattuta a livello nazionale (6-0) continua a sorprendere tutti, stavolta battendo i Wolverines per 30-28 ( ennesimo close game per Michigan), portandosi al numero 11 della nazione, mentre Penn State, pur vincendo 52-3, non guadagna nulla e rimane al numero 14.
Bye week per USC e Boise State, i quali mantengono quindi le posizioni.
Nella prossima giornata Iowa affrontera’ Wisconsin da netta favorita, mentre Ohio state affronta Purdue, ma la prima partita da seguire e’ sicuramente la classica di Big 12, tra Texas ed Oklahoma.
Nel secondo gruppo di partite, interessanti sono certamente Arkansas contro Florida e USC contro Notre Dame.
