[NFL] Power Ranking – week 2

Dario Michielini 18 Settembre 2012

1 5 minuti

	Squadra	Valutazione	Commento
1	Texans		Distruggono i Jaguars, lasciando loro le 117 yarde che rappresentano il record negativo di franchigia, ed in attacco pungono con precisione nel primo tempo. Basta questo, il pilota automatico è innestato. Destinazione SuperBowl.
2	49ers		Dimostrazione di forza con cui hanno dominato i Lions. Alex Smith è un vero mattatore, con tutti i suoi limiti, mentre la difesa è tale e quale a quella dell’anno passato. La schedule ora sembra sorridere loro, vedremo fin dove si spingeranno.
3	Falcons		Nel Monday Night non hanno mostrato difetti: gioco aereo solido, una linea offensiva impressionante e tanti giocatori di livello nel roster. Anche le secondarie vanno bene, come i linebacker. Si stanno proponendo come possibili vincitori della NFC.
4	Packers		La difesa, con un Clay Matthews in forma stellare, torna in forma contro i Bears e porta la prima vittoria. Importante per morale e classifica
5	Giants		Eli rimonta ed i Giants, disperati all’intervallo, tornano grandi. Hanno già svoltato? Troppo presto per dirlo, ma la vittoria di domenica sembra proprio il classico “turnaround”.
6	Steelers		Che sarebbe stata una vittoria si è capito quando Big Ben ha guidato i suoi al TD verso la fine del primo tempo. Da lì in poi la strada è stata in discesa. Sottovalutarli, ora più che mai, è reato di lesa maestà. Non dopo aver letto dell’incredibile tempo di possesso che sanno mettere in campo.
7	Patriots		Domenica storta. Non diamo troppo peso agli errori di Tom Brady e Stephen Gostkowski, ma un solo sack? Contro Arizona, a Foxborough? Ecco, questo allarma di più. Torneranno ai vertici, siamo sicuri.
8	Broncos		Lunedì amaro. Peyton Manning lancia 3 intercetti in 8 minuti e poi si vede costretto ad inseguire: la squadra in difesa lo aiuta, e lui quasi ce la fa. Quando prenderà coscienza dei suoi nuovi limiti, però, i Broncos torneranno sicuramente in prima fascia.
9	Eagles		Spreconi, fallosi, inguardabili. Però vincenti, per la seconda settimana di fila, per un punto solo. Michael Vick risponde alle critiche, e se sarà sano tutta la stagione ne vedranno delle belle a Phila.
10	Bears		Brutto intoppo nella difesa di Green Bay. La sconfitta contro una dell emigliori squadre era preventivabile prima del campionato, ma le aspettative si erano notevolmente alzate. Chissà che la vittoria in week1 con i Colts non sia ingannevole…
11	Ravens		Non hanno intimidito gli Eagles, ed hanno perso, anche per gli errori di Billy Cundiff e Joe Flacco. E’ arrivata la sconfitta ed un po’ di fiducia se ne è andata. Rimangono la bontà della squadra e le sue possibilità, ma ombre sinistre si allungano sul pronostico che li riguarda.
12	Chargers		Ottima vittoria, con Dante Rosario e Philip Rivers sugli scudi. Saranno ancora più pericolosi con Ryan Mathews in squadra ma in ogni caso sarà difficile vincere a casa loro. Da rivedere in trasferta, ma i tifosi sono ottimisti.
13	Lions		Urge recuperare Louis Delmas e le secondarie, umiliate dai Niners. Mai veramente in partita, soffrono anche della rara partita sbagliata di Matthew Stafford. Giornata nera, ma si può recuperare.
14	Seahawks		Dominano i Cowboys via terra, e per vie aeree hanno trovato un QB molto interessante, che non si fa spaventare da un’ottima difesa e fa sembrare l’Eli di 7 giorni fa uno scolaretto al confronto.
15	Cardinals		Vanno a prendersi una vittoria figlia di cuore e determinazione in trasferta, sul campo più difficile. Che siano meglio di quanto ci aspettassimo? Anche se sono 2-0 siamo ancora riluttanti a promuoverli, ma dovessero arrivare altre vittorie saremo pronti a ricrederci.
16	Redskins		Perdono la partita, Brian Orakpo e Adam Carriker. Robert Griffin domina la prima frazione di gioco, ma non basta perché scoprono il fianco al ritorno dei Rams. Forse qualcosa è da sistemare nella gestione della partita, ma le potenzialità rimangono nonostante la L rimediata.
17	Buccaneers		Tre quarti di qualità contro i campioni del Mondo, poi un calo clamoroso. Rimangono comunque su una nota alta dopo la vittoria di settimana scorsa e quella sfiorata nelle Meadowlands. Vincent Jackson è inarrestabile, anche con Josh Freeman a lanciargli il pallone.
18	Cowboys		Dovrebbero basarsi su una difesa solida, ma nel pomeriggio di Seattle concedono 122 yarde su corsa ad una linea che schiera un DE come tackle offensivo. Gli Hawks ingoiano il pallone e i Cowboys perdono, male, il secondo impegno stagionale
19	Panthers		Il trio di runningback e Cam Newton marciano senza sosta contro gli ex grandi Saints. Difficile predire il loro futuro, ma intanto hanno raddrizzato il record.
20	Bengals		Si rimettono in riga, con una vittoria figlia della buona giornata di Andy Dalton e della tradizione vincente contro i Browns. Era una partita delicata e l’hanno vinta, ma la difesa rimane quantomeno sospetta.
21	Rams		Non erano un fuoco di paglia: i Rams ci sono davvero. Jeff Fisher sta plasmando una squadra fiera, senza paura, che ha risolto una situazione complicatissima, approfittando di cosa succedeva nella squadra avversaria. Sam Bradford, se protetto, vale tanto oro quanto pesa.
22	Bills		C.J. Spiller si sta dimostrando un bel runningback, facendo pensare che non accordargli fiducia sia un errore. Vincono facilmente contro una difesa inesistente, muovendo la classifica.
23	Jets		Capiscono poco o nulla della giornata dell’Heinz Field. Non li salva nemmeno Tim Tebow, per quanto ci tenti. Non hanno visto la palla per tutto il secondo tempo, avversari troppo forti gli Steelers per loro. Ridimensionati.
24	Saints		Caduta libera. I Saints sono lontanissimi parenti di quelli degli ultimi 3 anni. Quando anche Drew Brees gioca male, sai che i problemi non sono solo in difesa dopo il Bounty Scandal. In più, perdono contro dei rivali divisionali. Peggio non si può fare.
25	Titans		Dominati dai Chargers, mancano anche il secondo test. Probabilmente la maturità è ben lontana, come spiega il gameplan a dir poco poroso attuato a San Diego, dove mai sono stati in partita.
26	Colts		Andrew Luck risponde a chi insinuava che lasciar andare Manning era stato un errore. Vince la partita lui, con un drive perfetto da 45 secondi, ed i Vikings sono storia. Dimostra di poter trovare i suoi ricevitori in posti di solito riservati al numero 18. La nuova era è iniziata ad Indy.
27	Dolphins		Tra gli addetti ai lavori si parla solo male di Reggie Bush. Ci si sbaglia. I Dolphins, soprattutto per merito del prodotto di USC, sono 1-1. Raiders sbaragliati, bellissima vittoria.
28	Vikings		Recuperano contro i Colts, ma poi non riescono ad imporsi. Avrebbero potuto fare di più, ma Adrian Peterson è stato ben arginato. Probabilmente sono ADP dipendenti, lo scopriremo presto.
29	Chiefs		Non ci aspettavamo una debacle di questo genere. La difesa è la peggiore in NFL e i Chiefs saranno sempre costretti ad inseguire. Meglio per chi ha Dwayne Bowe al fantasy, ma i tifosi farebbero meglio a non illudersi, ora le possibilità di questa squadra sono minime.
30	Browns		Brandon Weeden e Trent Richardson si rifanno facendo registrare record per i rookie dei Browns. Ma la W non arriva perché la difesa è un disastro. Saranno probabilmente relegati a un ruolo da spettatore in questa stagione, senza voce in capitolo. Ma teniamo d’occhio i due sopracitati!
31	Raiders		Aver perso contro i Dolphins, e male, dice tutto. Noi vi avevamo avvisati che sarebbero potuti essere una squadra mediocre. 23 yarde su corsa ve lo dimostrano. Joe Philbin li atterrisce con gli aggiustamenti dell’intervallo, e la figuraccia è servita. Forse la prima di molte.
32	Jaguars		Blaine Gabbert inizia la galleria degli orrori stagionali e poi esce per infortunio. Che sia una buona idea passare a Chad Henne? Questo vi dice tutti sui Jags, che con i Texans hanno potuto solo fare da spettatori retribuiti.