Panthers Parma all’Italian Bowl
La positività di un giocatore dei Ducks Lazio ha impedito la disputa della prima semifinale contro i Seamen Milano mentre i Panthers Parma, incontenibili contro i Guelfi Firenze, sono la prima finalista dell’Italian Bowl #40 di Piacenza.
Brutta tegola in casa Lazio Ducks. A poche ore dal match contro i Seamen Milano, rilevato un caso di positività al Covid tra gli atleti del team e squadra messa in quarantena preventiva dall’ASL. C’è il rischio di sconfitta a tavolino, se le autorità sanitarie non consentiranno il rientro alle competizioni entro i prossimi 7 giorni. La brutta notizia è arrivata nel primissimo pomeriggio di sabato, con le squadre già in clima pre-partita e i tifosi in viaggio verso Sesto San Giovanni (MI) dove, alle 20.00 si sarebbe dovuta giocare l’attesa prima semifinale del Campionato di Prima Divisione tra Seamen Milano e Ducks Lazio. Il team romano, partito venerdì dalla capitale dopo aver sottoposto atleti e staff giovedì sera al tampone rapido di routine, previsto dai protocolli Fidaf, ha soggiornato a Reggio Emilia, tappa di avvicinamento al Breda di Sesto San Giovanni. Sabato mattina, la segnalazione di un atleta che accusava sintomi influenzali, il tampone rapido di controllo e l’amara scoperta. Come da prassi, sono state effettuate ulteriori verifiche e l’atleta è stato sottoposto anche a tampone molecolare, ma i regolamenti imposti dalle autorità sanitarie non hanno purtroppo lasciato dubbi sulla procedure da adottare: squadra in quarantena e annullamento della partita di questa sera, in attesa di conoscere la decisione dell’ASL di riferimento.
Panthers incontenibili al Tardini di Parma oggi pomeriggio e nona, pesantissima vittoria della stagione, quella che vale un posto in finale, quel 40° Italian Bowl in programma a Piacenza il prossimo 17 luglio. Guelfi Firenze battuti per 55 a 20 e mai veramente in partita, autori di una prova opaca in tutti i reparti e con il trascinatore della stagione, Gerard Johnson, oggi irriconoscibile in campo.
Il primo drive offensivo dei Panthers finisce con un punt e qui succede subito l’incredibile: Johnson riceve e perde la palla, che rotola in endzone dove viene ricoperta da Marcello Leone che regala (è il caso di dirlo) i primi sei punti a Parma. Passano un paio di minuti, Guelfi in attacco e secondo grave errore consecutivo, con il QB fiorentino, Andrea Fimiani che viene intercettato al primo lancio della partita da Asantay Brown e Panthers che riportano l’ovale in endzone per il 14 a 0 che lascia i tifosi viola interdetti. I Guelfi muovono la catena e sbloccano il risultato con un bel lancio di Fimiani su Max Redfield, per il 14 a 6 (trasformazione non a buon fine). Sul finire del primo quarto, Panthers ancora a segno con quello che probabilmente è stato l’MVP della partita, ovvero Alessandro Malpeli Avalli, autore di una prestazione sopra le righe e leader del running game di Parma. E’ questa probabilmente la chiave della partita, perché i Panthers hanno fatto dei giochi di corsa la loro arma vincente, alternando il ‘Malpo’ con Modeste Poda (anche lui in TD oggi) e mandando in crisi la difesa gigliata. A completare il capolavoro, due lanci chirurgici di Reilly Hennessey sul solito Simone Alinovi in endzone e i calci perfetti di Matteo Felli sia su trasformazione che su field goal. Sugli scudi anche la difesa parmense, che ha di fatto annullato Johnson per tutta la partita, concedendogli solo una segnatura nell’ultimo quarto di gioco e intercettando per ben 4 volte il QB gigliato. Per le statistiche, gli altri 8 punti a tabellone dei Guelfi sono stati segnati da Max Redfileld (altro buon lancio di Fimiani ricevuto in endzone) e trasformazione da due punti da parte dello stesso QB viola.
Finisce qui, dunque, la stagione dei Guelfi Firenze, che devono cedere il passo alla squadra indubbiamente più in forma di questo campionato, quei Panthers Parma che adesso attendono solo di conoscere il nome di chi contenderà loro lo scudetto. Come comunicato ieri, infatti, la semifinale tra Seamen Milano e Ducks Lazio non si è disputata per la positività al Covid di un atleta romano e ora si attende con ansia di capire se e come sarà possibile recuperare il match.
