[Wild Card] I Giants si sbarazzano dei Falcons

NFLIl Met Life Stadium nel New Jersey ha ospitato la terza wild card di questa stagione con i “locali” Giants ospitare gli Atlanta Falcons.
New York arriva alla post season dopo aver annientato i Cowboys nell’ultima di regular season e con un Manning Jr detentore del nuovo record di franchigia per yards lanciate. La coppia di ricevitori Cruz/Nicks più Jacobs sulle corse uniti ad una difesa solida ne fanno i favoriti della partita, ma lo sferoide prolato non ama sempre dare ragione ai pronostici.
I Falcons arrivano a nord dopo una bella regular season e una wild card guadagnata con cinque vittorie nelle ultime sette partite e un Matt Ryan che supera il muro delle quattromila yards lanciate, grazie anche all’aiuto del trio White, Gonzales e Jones; non possiamo certo dimenticare il sostanziale apporto delle 1300 yards corse da Turner. La difesa non è il massimo sui passaggi, ma sulle corse è riuscita a rimanere sotto le 100 yards concesse in media a partita.
GiantsInsomma ci aspettiamo una bella partita, punto a punto e con un bel gioco aereo.
Il primo quarto è inguardabile, gli attacchi non riescono a muovere la palla e dobbiamo aspettare ben nove minuti e mezzo per avere un primo down sul terreno, dopo 5 punt consecutivi.
Quel primo down risveglia di colpo la partita e sembra dare la carica ai Falcons che riescono finalmente a muoversi mescolando le corse di Turner con le ricezioni di Jones fino ad arrivare sulle 24 dei Giants con un quarto e uno.
La partita finisce qui, fidatevi di me.
Un pazzo, di nome Mike Smith HC dei Falcons, decide che tre punti sono pochi e decide di giocare il quarto alla mano con l’azione più telefonata che il football conosca: sneak del quarterback che viene respinta dalla difesa dei Giants che riprende la palla.
Caro Michelino, la sberla in faccia presa contro i Saints in overtime non ti è bastata? Sei un masochista e ami prendere ceffoni? Mah.
Meno male che la difesa c’è, cantano ad Atlanta ed Eli, cercando di evitare un sack in end zone si libera del pallone che purtroppo per lui non supera la linea di scrimmage. Intentional grounding, safety e 2-0 Falcons.
I Giants recuperano il pallone e imbastiscono un bel drive che ha due perle: la prima è una corsa di 14 yards di Manning su un terzo e due e la seconda è la selvaggia galoppata di Jacobs per trentasey yards e almeno tre avversari seminati lungo il percorso.
Anche New York si trova in una situazione di quarto e centimetri sulle cinque dei Falcons e siccome il manuale in questa partita non si usa, decidono di correre sapendo che la capacità di impatto di Jacobs è appena diversa da quella di Ryan, ed il risultato è un primo down. Queste tre azioni sono il setup per il passaggio corto ad Hicks direttamente in end zone che porta i Giants in vantaggio a poco dall’intervallo.
The caldo per tutti.
L’inizio del terzo quarto vede un field goal di Tynes entrare in mezzo ai pali per il 10-2 casalingo, ma soprattutto vede concretizzarsi i peggiori incubi per chi tifa Falcons.
FalconsQuarto e uno sulle 21 dei Giants e un field goal riaprirebbe la partita. Mike Smith lo sa, ne è conscio, ma, come scritto sopra “Football for Dummies” è rimasto sul pullman e quindi vai di sneak del qb! Eh, what, no, no, avrò visto male io, aspettiamo il replay: sneak di Ryan e muro di fronte che non viene neanche scalfito.
E’ giusto che una chiamata del genere venga pagata a caro prezzo, quindi dopo tre giochi Manning pesca Hicks sul corto e il ragazzo si invola tra cinque difensori dei Falcons per chiudere virtualmente, e non, la partita. 17-2 per i Giants e l’attacco dei Falcons in 45 minuti di gioco NON ha segnato neanche un punto.
Non c’è reazione da parte degli ospiti, neanche di orgoglio, niente di niente e i Giants ne approfittano per mettere in piedi un bel drive che li porta dalle proprie 23 alle 27 di Atlanta esclusivamente utilizzando Bradshaw e Jacobs come rb e wr per la ciliegina sulla torta che si chiama Mario Manningham che riceve in end zone dopo una post perfetta e sigilla il punteggio sul 24-2.
Cosa succede per i restanti 10 minuti? Niente, ma proprio niente niente.
Risultato finale 24-2, l’attacco dei Falcons tenuto a zero punti con 60 yards corse e 199 lanciate, Mike Smith che si guadagna la patente di assoluto loser della stagione dopo le due chiamate sul quarto e uno e per fortuna che mancano più di sette mesi alla prossima gara ufficiale e questa sconfitta potrà essere smaltita.
Per i giants: good news: you are peaking at the right time. Bad News; here come the Green Bay Packers.
 
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Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

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