[NCAA] Il big match di week 10
Siamo giunti alla decima settimana della regular season NCAA, che presentava in programma una sfida stellare all’interno della SEC tra le prime due squadre del ranking, LSU ed Alabama.
Molte erano le attese per un incontro considerato, a ragione, un vero e proprio biglietto per la finale nazionale, ma vedremo tra poco che questa partita, non solo ha riservato una grossa delusione in termine di spettacolo, ma non ha nemmeno contribuito a chiarire come si evolverà la situazione del ranking BCS che, anno dopo anno, sembra essere sempre più la rappresentazione del caos, piuttosto che di una immagine razionale dei valori in campo nel principale campionato di college football.
Vediamo quindi come sono andati gli incontri del pomeriggio, durante il quale abbiamo avuto alcune sorprese, che hanno contribuito a dare interesse, non solo al ranking BCS, ma anche alle classifiche all’interno della propria conference.
Il primo upset della giornata si è verificato ai danni dei Michigan Wolverines che, per l’ennesima volta, si vedono interrompere il proprio cammino dagli Hawkeyes di Iowa, vincitori per 24-16, nonostante un disperato tentativo finale di Michigan per riportare in parità l’incontro.
Con questa inopinata sconfitta, i Wolverines si ritrovano ora al secondo posto all’interno della Legends Division in Big Ten, con Michigan State avanti di una partita, mentre nella Leaders Division comandano imbattuti (per la conference, si intende) i Nittany Lions di Penn State.
A questo proposito, apriamo una doverosa parentesi sullo scandalo che sta colpendo questa università, con un ex vice allenatore accusato di gravissime molestie sessuali a danni di minorenni, uno scandalo che sta coinvolgendo direttamente anche il leggendario e storico allenatore Joe Paterno, accusato a sua volta di essere stato a conoscenza del fatto e di averne taciuto con le autorità.
Non si è ancora sentita la versione di Paterno, ma sembra ormai chiaro che la sua avventura a Penn State stia per concludersi in una delle maniere più tristi e vergognose.
Non entriamo nel merito delle accuse, ci sono i tribunali per questo, preposti a stabilire la verità, certo è che con delle accuse cosi infamanti, Paterno chiuderebbe una gloriosa carriera con una macchia indelebile che rischia di cancellare tutto quello di buono che aveva fatto in 50 anni.
Torniamo ora a parlare degli incontri, citando l’altro clamoroso upset di giornata, ovvero la vittoria di Northwestern i casa dei Nebraska Cornhuskers per 28-25, che contribuisce al vantaggio di Michigan State di cui parlavamo poco fa.
Questo genera un vantaggio immediato appunto sia per gli Spartans che per i Nittany Lions, che al momento sono i principali candidati per il primo Big Ten Championship Game della storia NCAA.
Per gli altri incontri, registriamo vittorie tranquille per Oklahoma, Stanford e Boise State, mentre gran fatica è costata ai Cowboys di Oklahoma State la vittoria contro Kansas State per 52-45.
Ed arriviamo quindi al Big Match della giornata, atteso ed annunciato come un evento galattico si è invece rivelato un incontro deludente, molti errori, attacchi dominati dalla difese avversarie, Alabama che sbaglia due FG ad inizio partita (che si riveleranno poi fatali), quattro quarti regolamentari, dove non si riesce ad andare oltre uno striminzito 6-6, ed un overtime dove Alabama non riesce nemmeno ad avanzare la palla, anzi arretra dalle 25 yards inziali, mentre LSU riesce almeno ad avvicinarsi a sufficienza per vincere per 9-6 e mantenere il primo posto nel BCS ranking.
Ed è proprio quest’ultimo che, tanto per cambiare, ha scatenato le polemiche, il risultato magro di questo incontro, ha permesso ai Crimson Tide di rimanere al terzo posto del BCS, con davanti la solo Oklahoma State, sempre più traballante e che vede avvicinarsi con grossi timori lo scontro contro i Sooners.
Dovesse vincere Oklahoma questo incontro, e dovessero proseguire senza sconfitte, le protagoniste dell’incontro di sabato, saremmo di fronte ad un inquietante rematch in sede di finale nazionale, e se lo spettacolo sarà lo stesso, ci sarà ben poco da divertirsi.
Nell’attesa di sapere come si evolverà il ranking, ci permettiamo dei consigli di visione per la prossima settimana: alle 18, un interessante Nebraska-Penn State all’interno della Big Ten.
Alle 21.30 sarà interessante seguire Boise State contro TCU, sebbene gli Horned Frogs non siano nella loro stagione migliore, è sempre un incontro che, negli ultimi anni ha spesso deciso un posto d’onore nel BSC Bowls.
Ed infine la PAC 12, alle 2 di notte, ci riserva il mega scontro tra Oregon e Stanford, rispettivamente, numero 7 e numero 4 del ranking.
Insomma, non ci si annierà di certo in questo weekend di college football.
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6 novembre 2011
1 LSU
2 Oklahoma State
3 Alabama
4 Stanford
5 Boise State
6 Oklahoma
7 Oregon
8 Arkansas
9 Clemson
10 Virginia Tech
11 Houston
12 Penn State
13 South Carolina
14 Kansas State
15 Georgia
16 Texas
17 Michigan State
18 Wisconsin
19 Nebraska
20 Auburn