[NCAA] Il punto dopo week 10

ncaaSiamo giunti alla decima settimana di regular season nel campionato universitario americano, ed i risultati ci costringono a rimangiarci quello che avevamo detto settimana scorsa, d’altronde e’ il bello del college football, i valori in campo sembrano sicuri, e si viene smentiti nel giro di pochi minuti.
Prima di vedere in dettaglio a cosa ci stiamo riferendo, una doverosa citazione alla prima partita della giornata, ovvero Illinois vs Michigan, entrambe squadre unranked che pero’ hanno dato vita ad uno spettacolo offensivo, concludendo alla fine sul 67-65 per i Wolverines, dopo 3 tempi supplementari, una vittoria ottenuta anche grazie al regolamento che prevede che dal 3 OT in poi, un eventuale TD venga obbligatoriamente trasformato alla mano, e, mentre Michigan ci e’ riuscita, Illinois fallisce la trasformazione.
Con questa vittoria, Michigan porta il proprio record sul 6-3, e dopo solo una stagione negativa, torna eleggibile per un bowl, e nelle prossime settimane si vedra’ a quale partita della postseason verranno invitati a giocare.
Seconda doverosa citazione, va alla partita tra Penn State e Northwestern, non c’era nulla di particolare in palio, entrambe le squadre sono fuori dalla contention per la Big Ten, pero’ la partita ha un significato speciale, visto che dopo vari alti e bassi, i lsuNittany Lions sono riusciti ad ottenere la vittoria per 35-21, portando a casa la vittoria numero 400 nella lunga ed esaltante carriera di Joe Paterno, ed anche Penn State, come Michigan, ha un record di 6-3 e probabilmente li vedremo nella postseason in un bowl minore.
E veniamo ora alle parti alte del ranking, ci eravamo lasciati settimana scorsa con una segnalazione delle partite piu’ importanti, e tra quelle c’era il grande scontro di SEC tra Alabama e LSU, con un commento nel quale lasciavamo intendere che da questa partita sarebbe iniziata la rimonta dei Crimson Tide verso la finale nazionale.
Ebbene, niente di piu’ errato, LSU ha giocato una splendida partita di attacco coronata su un quarto down e 1, giocato con una reverse che ha portato oltre 20 yrds di guadagno e che ha poi permesso ai Tigers di guadagnare il vantaggio decisivo per la vittoria finale.
Questa partita segna cosi la seconda sconfitta stagionale per i campioni in carica che a questo punto possiamo ormai considerare tagliati fuori dalle possibilita’ di difendere il titolo in Arizona a gennaio.
LSU invece diventa una interessante contender, anche se difficilmente guadagnera’ un numero sufficiente di posizioni nei ranking, per permetterle di giocarsi il titolo nazionale.
Seconda grande partita, ero lo scontro in Mountain West tra TCU e Utah, rispettivamente numero 3 e numero 5 del ranking BCS.tcu
Ci si aspettava una grande partita combattuta e giocata fino all’ultimo ed invece ci siamo trovati di fronte ad un vero e proprio massacro, Utah, pur giocando in casa, non ha avuto nessuna possibilita’, gli Horned Frogs si sono dimostrati di una spietatezza unica, il punteggio finale recita 47-7 e forse non basta a descrivere la superiorita’ di TCU.
Una cosa e’ pero’ certa, gli Horned Frogs sono senza dubbio la piu’ forse squadra non appartenente alle Big Six, i Broncos di Boise State devono mettersi il cuore in pace, a meno di clamorose quanto improbabili sconfitte, nessuno potra’ togliere il posto a TCU in un BCS bowl.

Prima di vedere cosa ci attende settimana prossima, parliamo della situazione nelle varie conference, perche’ ormai siamo ad un buon punto della stagione, e le battaglie per la vittoria finale sono gia’ in corso.
Nella ACC, grande equilibrio, con 3 squadre della Atlantic Division con un record di 6-3, mentre nella Coastal Division, Virginia Tech conduce con un record di 7-2, ed e’ anche l’unica squadra dell’intera ACC ad essere presente nel ranking nazionale.
I giochi sono ancora tutti aperti, e ricordiamo che il titolo verra’ cmq assegnato in una partita secca tra le due campioni di conference, al momento, visti i record interni, sarebbe un discorso tra Florida State e Virginia Tech.
La Big East, dopo qualche stagione buona, si trova di fronte ad un 2010 decisamente di basso profilo, tutte le squadre hanno almeno 3 sconfitte, e solo Pittsburgh ha un record interno di 3-0 contro le dirette rivali. Saranno probabilmente loro a vincere la conference ed a guadagnarsi un viaggetto al Fiesta o all’Orange Bowl.
Interessante ed aperta invece la situazione nella Big Ten, Michigan State, Wisconsin, Ohio State ed Iowa, sono tutte in corsa per il titolo, le prossime settimane saranno decisive, e forse non basteranno i risultati diretti e si dovra’ ricorrere ai vari tiebreaker, tra cui e’ compreso il BCS ranking, se cosi fosse, al momento la vittoria spetterebbe, molto a sorpresa, a Wisconsin.
Situazione complicata anche in Big12, colta di sorpresa da una delle peggiori stagioni all time dei Texas Longhorns ( 4-5 di record ed il serio rischio di non andare nemmeno ad un bowl), vede al momento Nebraska al comando nella North Division e Oklahoma State nella South.
Come per la ACC, anche in questo caso, ci sara’ un champiionship game a dicembre, per decidere il vincitore della conference.
Passiamo ora alla Pac 10, e qua non ci sono dubbi, gli Oregon Ducks sono saldamente al comando e sono diretti come un treno verso la finale nazionale, resta quindi interessante vedere la lotta per il secondo posto, perche’, in questo caso, sara’ la seconda ad andare a giocare il Rose Bowl a Pasadena.
Al momento i favoriti sono i Cardinal di Stanford, che stanno disputando una delle loro migliori stagioni all time, con un record di 8-1, e quell’unica sconfitta e’ stata subita proprio contro Oregon.

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Ultima delle Big Six, e’ la SEC, fino all’anno scorso, dominio incontrastato di Florida e Alabama, e che ha visto dei clamorosi cambi al vertice. Abbiamo gia’ citato le due sconfitte stagionali di Alabama che li elimina dalla corsa al titolo nazionale, ed anche a quello della SEC, a meno di due clamorose sconfitte per Auburn, saranno questi  a giocarsi la finale della SEC come rappresentate della West Division.
Per la East division, invece al momento sono in lizza sia Florida che South Carolina, entrambe con un record di 4-3 nella SEC e 6-3 complessivo, si incontreranno nel prossimo weekend, e la vincente molto probabilmente si guadagnera’ il viaggio ad Atlanta per la finale della SEC.

Per quanto rigurda le altre conference, abbiamo gia’ detto di TCU che battendo Utah si e’ ormai assicurata l’ennesimo titolo della Mountain West, mentre Boise State restando imbattuta si aggiudichera’ l’ennesimo titolo della Western Atletics.

I risultati di questa settimana si ripercuotono ovviamente sui rankings, TCU; con l’imponente vittoria contro Utah, supera Boise State anche nella AP, che rimane pero’ saldamente in mano ad Oregon.
Per quanto rigurda il BCS, al momento abbiamo ancora Oregon e Auburn ai primi due posti, seguiti da TCU, Boise State LSU e Stanford.
E’ ormai evidente che Oregon ha un’autostrada che porta diritta a Glendale per la finalissima del 10 gennaio 2011, devono solo evitare passi falsi che sarebbero a loro fatali.
Ben diversa e’ la situazione per la seconda squadra, Auburn deve ancora incontrare i rivali storici di Georgia e poi chiudere la stagione contro Alabama. Non sara’ facile uscirne indenni, mantenere l’imbattibilita’ e il secondo posto al BCS.
Dovessero subire una sconfitta, a questo punto nessuno potra’ piu’ fermare TCU dall’ottenere per la prima volta nella loro storia, l’accesso alla finale nazionale, ponendo forse fine all’egemonia delle Big Six e facendo ripensare, se non tutto il sistema, almeno il meccanismo di accesso ai bowls piu’ prestigiosi, perche’, va bene si la tradizione, ma quando questa fa qualificare una squadra come Pittsburgh che e’ al 42° posto del BCS e lascia a casa Boise State che sta al numero 4, c’e’ evidentemente qualcosa che non funziona.

Per chiudere, il solito sguardo alle partite del prossimo weekend, che ad onor di cronaca iniziano gia’ con qualche antipico il 9 novembre, ma le partite di interesse sono sempre al sabato.
Sicuramente da seguire Georgia vs Auburn, per via della rivalita’ storica, oltre che per le conseguenze sul BCS, interessanti saranno le sfide pomeridiane di Big Ten, tra Indiana vs Wisconsin, Iowa vs Northwestern e la classicissima Penn State vs Ohio State.
Per le partite serali, oltre alla gia’ citata Florida vs South Carolina che vale il titolo della SEC East, segnaleremmo anche la traferta di Oregon contro California, non che la si ritenga una partita importantissima, ma e’ un test per gli attuali dominatori di stagione, e si sa che un upset, nel college football, e’ sempre dietro l’angolo.
 

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Gabriele Garoldi

Appassionato di Sport USA, baseball e football in particolare, fin dai lontani anni '80, con tifo sfegatato per i nativi americani.

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