[Week 16] Atlanta Falcons vs Minnesota Vikings
Atlanta Falcons – Minnesota Vikings 24-17
Bastava una vittoria ai Vikings per qualificarsi ai playoff, ma la stessa vittoria era necessaria ai Falcons per la loro qualificazione alla postseason, ed alla fine sono stati proprio i falchetti a tornare a casa con la matematica certezza di almeno un posto alle wild card in saccoccia.
E’ stata una partita quasi stregata per i padroni di casa, colpiti da un improvviso attacco di “fumblite” acuta proprio nei suoi personaggi di spicco: tre fumble (di cui due persi) per Tarvaris Jackson, che pure ha fatto il suo su passaggio, e due (di cui uno perso) da parte di Adrian Peterson, su un totale di sette fumble commessi e quattro persi sono stati troppo per poter pensare di portare via la vittoria.
I Vikings erano reduci da una striscia vincente di quattro partite in cui avevano avuto un saldo ampiamente positivo sui turnovers ma, come spesso accade, non appena il saldo e’ diventato negativo è puntualmente arrivata la sconfitta.
Buon per i Falcons essere riusciti a sfruttare le occasioni che i Vikings gli hanno gentilmente servito su un piatto d’argento, raggiungendo un traguardo impensabile se si pensa alla scorsa stagione.
Atlanta andava a segno per prima, sfruttando il drive iniziale che vedeva Turner entrare in end zone dopo 12 giochi, ed i Vikings cercavano di ribattere immediatamente con Jackson che trovava Shancoe per un TD pass da 21 yards. La difesa dei Vikings fermava poi il successivo attaccodei Falcons, ma sul punt Berrian commetteva il primo turnover della seata, regalando la palla agli avversari sulle 22 offensive. Turner e Ryan non si facevano pregare, ed era il QB rookie a trovare Norwood in TD per il 14-7.
Il tentativo di recupero dei Vikings si infrangeva in un nuovo fumble, questa volta di Adrian Peterson, ed anche dopo che la difesa forzava un nuovo punt per i Falcons, toccava a Tarvaris Jackson perdere palla. Questo terzo turnover fruttava tre punti ad Atlanta, che chiudeva cosi’ il tempo in vantaggio 17-7.
La musica noncambiava nella ripresa, allorquando Jackson terminava anzitempo il drive di apertura di terzo quarto commettendo un fumble e perdendo nuovamente il possesso del pallone. Atlanta non sfruttava l’ennesimo regalo, e Jackson si esibiva nel terzo fumble della giornata sul drive successivo. Questa volta veniva recuperato da Minnesota, ma obbligava i Vikings al punt.
Dopo tanti fumble in maglia viola, Ryan provava ad emulare gli avversari, e mentre andava in scramble verso laend zone avversaria perdeva palla. Buon per lui che la palla finiva in end zone e venicva ricoperta dalla sua guardia Blalock, che segnava cosi’ il primo TD in carriera.
La partita era oramai segnata, ed a nulla valevano i dieci punti segnati dai Vikings nell’ultimo quarto, perchè Atlanta si aggiudicava l’intera posta 24-17, e grazie alla sconfitta dei Buccaneers, guadagnava l’accessoalla postseason.
Accesso alla postseason che invece i Vikings dovranno conquistarsi domenica prossima ospitando nientemeno che i campioni in carica: i New York Giants. I Bears, vittoriosi all’overtime nella partita del lunedi’, affiancano i Vikings in testa alla division, e si giocheranno le speranze playoff contro i Texans, un avversario sicuramente piu’ agevole dei Giants.
I Vikings erano reduci da una striscia vincente di quattro partite in cui avevano avuto un saldo ampiamente positivo sui turnovers ma, come spesso accade, non appena il saldo e’ diventato negativo è puntualmente arrivata la sconfitta.
Buon per i Falcons essere riusciti a sfruttare le occasioni che i Vikings gli hanno gentilmente servito su un piatto d’argento, raggiungendo un traguardo impensabile se si pensa alla scorsa stagione.
Atlanta andava a segno per prima, sfruttando il drive iniziale che vedeva Turner entrare in end zone dopo 12 giochi, ed i Vikings cercavano di ribattere immediatamente con Jackson che trovava Shancoe per un TD pass da 21 yards. La difesa dei Vikings fermava poi il successivo attaccodei Falcons, ma sul punt Berrian commetteva il primo turnover della seata, regalando la palla agli avversari sulle 22 offensive. Turner e Ryan non si facevano pregare, ed era il QB rookie a trovare Norwood in TD per il 14-7.
Il tentativo di recupero dei Vikings si infrangeva in un nuovo fumble, questa volta di Adrian Peterson, ed anche dopo che la difesa forzava un nuovo punt per i Falcons, toccava a Tarvaris Jackson perdere palla. Questo terzo turnover fruttava tre punti ad Atlanta, che chiudeva cosi’ il tempo in vantaggio 17-7.
La musica noncambiava nella ripresa, allorquando Jackson terminava anzitempo il drive di apertura di terzo quarto commettendo un fumble e perdendo nuovamente il possesso del pallone. Atlanta non sfruttava l’ennesimo regalo, e Jackson si esibiva nel terzo fumble della giornata sul drive successivo. Questa volta veniva recuperato da Minnesota, ma obbligava i Vikings al punt.
Dopo tanti fumble in maglia viola, Ryan provava ad emulare gli avversari, e mentre andava in scramble verso laend zone avversaria perdeva palla. Buon per lui che la palla finiva in end zone e venicva ricoperta dalla sua guardia Blalock, che segnava cosi’ il primo TD in carriera.
La partita era oramai segnata, ed a nulla valevano i dieci punti segnati dai Vikings nell’ultimo quarto, perchè Atlanta si aggiudicava l’intera posta 24-17, e grazie alla sconfitta dei Buccaneers, guadagnava l’accessoalla postseason.
Accesso alla postseason che invece i Vikings dovranno conquistarsi domenica prossima ospitando nientemeno che i campioni in carica: i New York Giants. I Bears, vittoriosi all’overtime nella partita del lunedi’, affiancano i Vikings in testa alla division, e si giocheranno le speranze playoff contro i Texans, un avversario sicuramente piu’ agevole dei Giants.
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