[NFL] Week 17: Corvi ai playoff (Cleveland Browns vs Baltimore Ravens 24-26)

Ravens, missione compiuta! Dopo la beffa di dodici mesi fa, quando un td pass di Dalton su un 4&12 condannò Baltimore a guardare i playoff alla TV, il team di John Haurbough conquista la wild card con ad un intercetto di CJ Mosley ad un minuto dalla fine, mettendo fine alla striscia di tre stagioni senza apparizioni alla postseason.

Dopo un primo tempo sostanzialmente dominato da Jackson&Co, e chiuso sul punteggio di 20-7, Cleveland, guidata dal solito Mayfield, rimette in piedi la partita e, con due minuti sul cronometro, ha la possibilità con un FG di chiudere la stagione con un record positivo per la prima volta dal 2007 consegnando playoff e Division agli Steelers. Con due passaggi, il primo per Perriman, ex prima scelta proprio dei Ravens, ed il secondo per Landry, Mayfield porta il suo attacco in territorio avversario ma sul 4&10 decisivo il blitz di Baltimore paga i dividendi consegnando titolo divisionale e accesso alla postseason ai padroni di casa.

ANGOLO BROWNS

Nonostante la sconfitta, e il record finale di 7-8-1, la stagione dei Browns è da considerarsi più che soddisfacente non tanto perché si arrivasse da un 1-31 nelle ultime due, ma perché è evidente che adesso ci sia il talento per pensare di poter competere ad alti livelli per i prossimi 10 anni. Come ha detto Mayfield a fine partita “very disappointed for us to not get the win, but it’s a great team. It’s a playoff team… We want to be in their spot this time next year”.

La cacciata di Hue Jackson, come più volte ripetuto, è stato il primo passo per un cambio “culturale” all’interno della franchigia mentre l’interregno di Gregg Williams, chiuso con un ottimo 5-4, ha restituito la fiducia necessaria ad un gruppo che aveva bisogno di trovare il feeling con la vittoria. Adesso, come già sottolineato più volte, serve fare l’ultimo passo, il più difficile, bisogna scegliere chi sarà la guida di questa squadra per i prossimi anni.

Williams meriterebbe la conferma, almeno per quanto ha fatto vedere nelle 9 partite in cui è stato HC, ma la sensazione è che Dorsey abbia altri piani e sia in cerca di qualcosa di diverso. Le strade percorribili sono due: un HC giovane, nella speranza di scovare il nuovo McVay, o un super veterano, Bruce Arians (?), che dia le necessarie garanzie. In entrambi i casi l’idea è di affidarsi ad una mente offensiva, come moda NFL attuale impone, lasciando a Williams il compito di guidare una delle difese più talentuose della lega. L’imperativo, in questo importante processo decisionale è però solo uno, non sbagliare!

ANGOLO RAVENS

“If you want to write a book about this season, probably no one would believe it”

Difficile trovare parole migliori per descrive l’incredibile stagione dei Ravens che, dopo una buona partenza, erano scivolati al terzo posto della AFC North, con un record di 4-5, e si apprestavano ad affrontare la parte più importate della RS senza il loro QB titolare. L’infortunio di Joe Flacco, per quanto sia brutto da dire, è però stata la ragione per cui i Ravens hanno cambiato passo e sono riusciti a chiudere la RS con 6 W nelle ultime 7 partite conquistando Division e Playoff.

L’inserimento di Lamarone ha cambiato l’approccio dei Ravens che hanno iniziato a correre molto di più la palla, controllando il cronometro e affidandosi ad una delle migliori difese della lega per restare in partita con chiunque, chiefs inclusi. L’intelligenza dell’ex Heisman Trophy, e del suo coaching staff, è stata quella di capire che non serviva strafare in attacco e che per le caratteristiche di questo roster, con un attacco più conservativo si sarebbero creati presupposti migliori per tornare ad essere competitivi.

La crescita di Lamarone e di una OL a tratti sorprendente hanno fatto il resto anche se è innegabile che la difesa sia stata la ragione principale per cui il team di Harbough è riuscito a riconquistare la post season. Terrell Sugg domenica con 229 partite ha raggiunto Ray Lewis per numero di presenze salendo al 6° posto all-time nell lega nella speciale classifica: a lui ed a tutta la D sarà chiesta un ennesima super prestazione contro i lanciatissimi Chargers che arriveranno domenica a Baltimore per quello che forse è il match-up più interessante di queste wild-card.